Svuotai la mia mente, i miei pensieri non erano disturbati da niente.
Sentii la sua mano calda piggiata nella mia fronte.
Qualche istante e cominciai a sentire un fruscio, un leggero venticello gelido che mi fece venire la pelle d'oca.
Strange stava smaneggiando con l'altra mano, sentivo lo spostamento dell'aria.D'untratto un scossa mi attraverò l'intero corpo, il buio nei miei occhi diventò ancora più buio, più profondo, più tranquillo.
Aprii gli occhi quando non sentii piu la mano del Dr Strange.Ero ancora lì nello stesso punto, nulla era cambiato.
"Non ha funzionato" affermai alzandomi.
Una strana sensazione però sentivo dentro di me.
Mi voltai ed ero ancora sdraiata sal lettino con la mano del Dr Strange in fronte.
Il mio corpo era lì.
Ha funzionato!"Ha funzionato sei fuori dal tuo corpo, ora sai cosa devi fare, io non posso sentirti ricordati" continuò lo stregone guardandosi intorno.
Lui non poteva ne vedermi ne sentirmi.
Ci sono!Feci alcuni passi.
Mi sentivo leggera, quasi riuscivo a volare, poco dopo ci riuscii davvero.
Riuscivo a fluttare in tutta la stanza.Provai ad usare la mia energia per alzare qualche oggetto.
All'inizio fu difficile, ma lo alzai con tranquillità.
La mia energia non era molta, non sarebbe bastata per rientrare nel mio corpo, ma l'avrei presa a tempo debito.Uscii dal santuario, attraversando alcune pareti, so che è una cosa seria, ma chi non sfutterebbe il fatto di poter essere un fantasma per un pò.
Tornai alla mia missione, dovevo trovare Peter, l'unico problema? Potrebbe essere in qualunque posto in tutto il mondo.
Come primo posto andai a casa.
May era sul divano e gustava un tè caldo, di Peter nessuna traccia.
Ma i posti in cuoi controllare erano ancora tanti.Passai a scuola, al parco, alla Stark tower e persino alla Stark industries.
La giornata stava quasi per finire ed io non lo avevo ancora trovato, stavo per perdere tutte le speranze, forse il Dr Strange si era sbagliato, forse la sua anima non c'è più, ma io ci speravo.Passai in ogni via della città, l'unica cosa buona è che non avevo nessun accenno di stanchezza.
Continuai a sperare per tutta la notte, ma nessuna traccia di Peter.
Se non è in città inizierà il vero problema, potrebbe essere ovunque.
Si era fatta quasi mattina e ricordai di non aver avvertito May che non sarei tornata, dovevo avvertirla il qualche modo, è gia abbastanza giu per Peter non voglio si preoccupi anche per me.
Andai da lei, si era addormentata sul divano.
Mi avvicinai e concentrai la mia energia sulla sua coperta e gliela misi meglio.
Poi riuscii a prendere una penna e scrissi in un pezzo di carta: "scusami se non sono tornata, ma non voglio farti proccupare io sto bene, probabilmente starò via per un'altro pò, ma starò bene"
Glielo lasciai sul tavolo.
Sa che la scorsa mattiana ero uscita per ritrovare Peter, ma non voglio dirle che ancora non lo trovo e ormai ho esaurito le speranze.Dopo di che tornai dal Dr Strange.
Si stava allenando con la sua magia.
Mi girai intorno alzai il primo oggetto che trovai e lo lanciai vicino per fargli notare la mia presenza.Si girò di scatto, per poi recarsi subito nella solita stanza con i due lettini. Lo seguii.
Devo dire che fa strano vedere il mio corpo proprio affianco a quello di Peter, entrambi lì, privi di vita.
Strange prese un foglio e una penna e le posizionò prorpio davanti a lui.
Capii subito cosa voleva che facessi.
"Non c'e, non lo trovo" scrissi sul lato del foglio.
"Hai giranto tutta la città?" Chiese lui.
"Si, forse non è in città" scrissi.
"Ce qualche posto nel mondo in cuoi sarebbe voluto andare o in cuoi è andato?" Chiese ancora.
"No, non me ne ha mai parlato" continuai a scrivere.
"Conosci qualche posto in cui gli piace andare e non hai ancora controllato?"
"Non credo, non c'è qui, forse ti sei sbagliato, forse la sua anima non cè" scrissi di nuovo molto più velocementre, quasi non si capiva la mia calligrafia.
"Kate, lui c'e, guarda il suo corpo se fosse morto ora non serebbe in questo stato! Sono sicuro che sai dov'è, io ne sono sicuro, ora ripensa, ripensa a tutti i luoghi in cuoi siete steti insime"Wow, mi ha incitato di nuovo con le sue parole, sarò io che lo faccio aprire o starà prendendo dei corsi?
Come disse lo stregone, pensai. Vidi ogni sigolo ricordo con lui, mi sembrò di rivivere tutte quelle scene. Da quando vidi quegli occhi nocciola per la prima volta fino all'ultima.
Ora sapevo dov'era.Quel banale posto che adorava, ci andava ogni giorno quando usciva per prendere qualche criminale.
Mi ci portò una volta.
Da la sù, incima alla Stark Tower si vedeva tutta la città, potevo sentire il vento sfiorarmi i capelli e donarmi una tranquillita immensa e per questo che adorava quel posto. Là incima, dove neanche Tony Stark andava mai, per Peter era come un rifugio dove poter osservare la città e intervenire in caso di problemi.
È lì che mi diressi di fretta.Salire fin lassù non fu difficile, ci volle solo un pò di tempo.
Nella salita notai Tony da una finestra, stava lavorando ad un progetto, probabilmente di qualche armatura. Lui non ha mai saputo che Peter passasse la maggior parte delle giornate sopra la sua torre."Peter..." sussurai non appena lo vidi era a qualche metro da me, di spalle.
Io potevo vederlo, e mi sempro quasi la prima volta.
Vorrei dire che il mio cuore stava per esplodere, ma in quel momento non avevo un cuore e non so bene come funzionano le anime senza il corpo, so però che la voglia di riabbracciare Peter era tanta e mancava davvero poco.
"Katelin, tu mi vedi?" si voltò.
"Si Peter, ti vedo" risposi io non avendo ancora il coraggio di fare un passo avanti.
"T-tu sei..."
"No Peter, io sono viva e anche tu lo sei, sono qui per portarti indietro" lo interruppi.
"C-cosa? Che significa? I-io sono... ho a-anche visto il mio funerale"
"No Peter, Amarok ti ha solo strappato fuori dal tuo corpo, ma non ha preso la tua anima, tu sei ancora qui proprio come me" spigai.
"M-ma tu cone hai fatto ad..."
"Il Dr Strange mi ha aiutata, ora devi venire come me, ti insegnerò come tornare nel tuo corpo, ok?" Continuai.Lui sorrise e si avvicinò a me, mi abbracciò, non credevo neanche fosse possibile, ma lo sentii, sentii la sua protezione.
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DEVIL (Peter Parker)
FanfictionCosa accadrebbe se la Marvel e il paranormale si incontrassero? *Dopo la misteriosa morte dei genitori, katelin passa in diverse famiglie, fino a trovare quella in cui non sarebbe mai voluta andarsere. Dietro la morte dei genitori però c'era uno s...