MY ANGEL [Tamaki Amajiki x reader]

🦋CAPITOLO 26🦋

Questo capitolo è un po' un casino quindi lasciate che vi spieghi un'attimo se no dubito che capiate.

Allora come già detto nei capitoli precedenti all'interno dell'incubo di Akudoshy può succedere tutto quello che vuole. Quindi tutte le parti scritte sottolineate sono quello che avviene all'interno del suo quirk. Mentre quelle scritte normalmente è ciò che succede realmente. Utilizzo anche dei simboli (questi ➡️---⬅️) per indicare che siamo sempre nello stesso posto ma con persone diverse. Lo so, non si capisce un cazzo ma spero che leggendo sia più chiaro. 😅
A un'altra cosa, a fine capitolo spiego cosa sono i due termini che ho usato già qui all'inizio.
Non ho nient'altro da aggiungere. Ci si vede, bye

"COMANDANTE!! TUTTE LE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA E I SENSORI SONO FUORI USO!"

"Cosa diavolo sta succedendo qui?! Forza sbrigatevi a sistemarle!"

"Ci abbiamo già provato! Ma sembra che qualcuno le stia disattivando tutte! Vede!!"

Il comandante si avvicina alla moltitudine di schermi che, un paio alla volta, continuano ad aumentare mostrando solo immagini distorte e inquietanti che impediscono di vedere quello che sta succedendo.
(immagine del capitolo)

"L'apparato Scout è operativo?!"

"Negativo signore!"

"E l'Explor?!"

"Nemmeno"

"Mandate subito qualcuno al Centro di Elaborazione Dati per fare una manutenzione ai sistemi"

"Subito comandante!" l'uomo corre fuori dall'ufficio del nucleo centrale per raggiungere il C.E.D.

«TUTTI GLI UOMINI DI GUARDIA E DI PATTUGLIA SI SBRIGHINO A TROVARE LA FONTE DEL PROBLEMA!» rieccheggiava la voce del comandante attraverso i dispositivi di comunicazione delle guardie

«Signore! L'ho trovata! La fonte del problema è» la comunicazione viene interrotta

"Comandante anche le comunicazioni sono andate!!"

"CAZZO!" sbotta il comandante battendo i pugni sul tavolo

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"Tu fermati! Ti dichiaro in arresto!" urla l'uomo alla figura di fronte a lui che gli dà le spalle

La figura, che dalle forme sembra una ragazza, si ferma e senza nemmeno voltarsi mette fuori gioco l'uomo della sicurezza con una scarica elettrica, senza ucciderlo. Nel posto continuano ad arrivare guardie di sucurezza che la giovane stende senza problemi continuando ad avanzare verso la cella prestabilita.
Una volta giunta a destinazione utilizza un Pass di identificazione, che ha precedentemente prelevato a una guardia, per aprire la porta sigillata della cella, rivelando al suo interno un uomo legato e ammanettato con delle manette specifiche per impedirgli l'uso del quirk.

"Da quanto tempo che non ci vediamo, T/n!"

"..."

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"Da quanto tempo che non ci vediamo, T/n" parla il carcerato

"Zitto e muoviti Hanzu. Non ho tempo da prendere con te, inutile schiappa"

Libero il villain e lo incito a muoversi.