🦋CAPITOLO 44🦋

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TAMAKI POV

E anche oggi questa lunga giornata di scuola è finalmente finita. Sto seguendo Kiryo come mi ha chiesto di fare a fine lezione, anche se più che una richiesta sembrava un ordine. Mirio appena suonata la campanella se n'è andato senza degnarmi di uno sguardo.. Accidenti a lui! Se ne avessi avuto l'occasione gli avrei detto tutto. Mi fido ciecamente del mio migliore amico ma come posso parlare se il nemico si è infiltrato a scuola per chissà quale motivo e mi sta sempre appresso?

Senza che me ne rendessi conto siamo arrivati sul tetto
"Perché siamo qui?" chiedo

"Perché dobbiamo parlare. Lontani da occhi indiscreti"

"Cosa intendi?"

"Mi stanno tenendo d'occhio.."

"G-giuro c-che non ho detto nulla"

"Tsk, questo lo so pure io. È frustrante cazzo"

"Cosa è frustrante?" chiede una voce alle nostre spalle

"M-Mirio che ci fai qui?"

"Tamaki si può sapere cosa hai oggi?"

"Ecco io..."

"Chi è lui. È da stamattina che ti sta appiccicato"

"L-lui... Lui è.."

"Io-"

"Non l'ho chiesto a te"

"E che mé frega? Non vedi che lo stai turbando con il tuo comportamento?" sorride beffardo

"Va bene. se preferisci stare con un tipo arrogante come lui piuttosto che con me va benissimo. Me ne vado"

"No Mirio a-aspetta"

"Tranquillo ora non ci darà più fastidio"

"Perché ci tieni così tanto a mettermi contro Mirio? Cosa ti ho fatto di male? È perché conosco la verità su di te?"

"Hai pure il coraggio di chiedermi una cosa simile? Fino a che punto intendi andare avanti con questa sceneggiata del cazzo?!"

"Non ho idea di cosa tu stia parlando"

"Questa mattina credevo di aver incontrato solamente Suneater. L'eroe che conosceva la mia vera identità. Un istante dopo scopro che è anche Amajiki Tamaki. Il bastardo che ha rovinato la vita a T/n"

"Che cosa??!"

"Non fingere con me!" infuriato mi afferra per la giacca e mi urta con violenza contro la ringhiera del tetto. Non faccio neanche in tempo a ribattere che ricomincia a parlare

"Le vedi queste? -dalla sua schiena compaiono due ali nere- sono troppo piccole per permettermi di volare. In più assomigliano alle ali di un demone.. Le tue invece sono belle e grandi. E queste! -ecco che dalla sua fronte compaiono le corna nere- assieme alle ali mi fanno sembrare un mostro! -Kiryo infuriato salta giù dal tetto trascinandomi con lui- Non trovi che il mio aspetto si addicca più ad un traditore, odioso e ripugnante come te?"

Mi sputa in faccia con odio queste ultime parole prima di lasciarmi. Utilizzando il mio Quirk atterro sano e salvo a terra. Un istante dopo atterra anche Kiryo che mi fissa ad occhi stretti
"Io sono diverso... Non sono un mostro.." borbotta tra sé

Sento una voce famigliare richiamare a gran voce il mio nome, mi volto e dai cespugli compare Kirishima. Torno con lo sguardo nel punto in cui c'era Kiryo ma è scomparso.

"Amajiki senpai!! Dio stai bene. Mi è preso un infarto!"

"S-scusa.."

"Ti ho visto per puro caso cadere tra gli alberi. Cosa diavolo è successo? Io ti stavo aspettando al cancello!"

MY ANGEL [Tamaki Amajiki x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora