Un Branco Da Salvare

capitolo 1 (Bianca)

Diario per Andrea

11Novembre

E' passato un mese da quando sei entrato in coma, sapevo che sarebbe stato difficile, ma non pensavo che la nostra vita si sarebbe fermata in questo modo. E' stato facile prevedere una possibile ribellione, più difficile è stata calmarla... Il branco vuole vendetta, vorrebbero andare a distruggere tutto ciò che trovano ad ostacolarli dal bastardo che ti ha ridotto così... Solo dopo giorni sono riuscita a farli ragionare, a sedare questa rivolta... Ma sono sicura che vogliono ancora andare, sono sicura che se perdessi la presa anche solo per un secondo sarebbe la nostra fine. Nicola e Stefano stanno facendo un ottimo lavoro con il branco, ma sanno che sarà solo una situazione temporanea, sanno anche loro che prima o poi qualcosa crollerà... E quel momento verrà presto... Ho sentito che iniziano a mal sopportare la mia presenza e quella di Ryan nel branco, temo che prima o poi ci facciano qualcosa. Ho iniziato a vivere nella paura che possano far del male a nostro figlio, ho rifiutato qualsiasi aiuto da parte del branco per prendermi cura di nostro figlio... Come ti ho detto, temo per la nostra vita. Tutti cercano di evitarmi e io cerco di evitare tutti loro... Ogni giorno che passo al tuo fianco mi fa paura, potresti non risvegliarti più e tutto questo potrebbe non esserti utile in futuro, ma preferisco sperare che tu possa svegliarti, un giorno, piuttosto che vedere la tomba con il tuo nome sopra.

20 novembre

Sfortunatamente non stai reagendo alle cure, ma Nox mi aveva avvertita che sarebbe successo... Ho insistito io per tentare questa cura, per provare a farti svegliare, ma non ha funzionato... Adesso aspettiamo che tu ti riprenda, almeno un po', in modo da avere una speranza per poterci riabbracciare. Non mi riferisco al fatto che tu ti possa svegliare, Nox è stato ben chiaro che nelle tue condizioni non ci saresti riuscito, ma al poter entrare nella tua stanza in ospedale... Sai, per ora ci impediscono di entrare... Dicono che le tue condizioni sono troppo gravi per permetterti di avere visite, anche se siamo solo io e Ryan. Ho paura... Se tu non ti svegliassi più, cosa dovrei fare? La cosa più logica sarebbe lasciare il branco ai tuoi fratelli, Ryan non ha neanche un beta... Ma questo non ti ha mai fermato dal prenderti cura del branco prima che Giovanni si unisse a noi... Hai sempre lottato da solo prima di avere un beta, perché per nostro figlio dovrebbe essere diverso? Ma è anche vero che, finché Ryan non sarà abbastanza grande, dovrei essere io a comandare... Io non ho esperienza, i tuoi fratelli si... Io sbaglierei, i tuoi fratelli stanno tenendo la situazione sotto controllo, perché dovrei cambiare le cose? Forse Ryan crescerebbe più tranquillo senza un branco sulle spalle, potrebbe vivere la sua vita in pace cosa che tu non sei riuscito a fare... Sai che ha iniziato a camminare? Ovvio che no, non puoi vederlo e, forse, non puoi neanche sentirci. Tobias gli ha regalato un pinguino con le rotelle, Ryan lo adora e passa tutto il giorno a giocare con quel coso... E' inquietante, a parer mio, ma lo sta aiutando a camminare... In realtà non si tratta di camminare realmente... Riesce a fare solo qualche passo barcollante, poi cade a terra ridendo... Credo sia diventato il suo nuovo gioco preferito... Mi dispiace che tu non possa vederlo, gli manchi tantissimo. Stanno anche iniziando a spuntare i primi denti, adesso morde per il fastidio... Spesso inizia a mordermi le mani e, a causa del dolore, morde sempre più forte facendomi anche uscire sangue... Secondo Chris è normale, per me è solo strano.

13 dicembre

Sai, più il tempo passa più diventa odioso vivere la mia vita... Tutti mi guardano come se fossi un giocattolo rotto, come se potessi spezzarmi con un solo sguardo... Nessuno si rende conto che sto diventando sempre più forte per Ryan, per tenerlo al sicuro. Finalmente mi hanno permesso di stare nella stessa stanza con te, finalmente Ryan ti ha potuto riabbracciare... Prima che ce ne andassimo, ha iniziato a dire mamma... Non era il solito maa prolungato che faceva prima, ha proprio detto mamma... Anzi, lo ha urlato vicino la tua testa, ad essere sincera... Pensavo che con quell'urlo ti saresti svegliato, ma inizio a pensare che queste visite serviranno solo per non lasciarti morire da solo. Devo iniziare ad essere realista, non riesci a respirare da solo... Come posso sperare che tu ti riprenda se non possono toglierti quel tubo dalla gola senza che tu smetta di respirare? Forse dovrei anche smettere con questa stupidaggine dei diari... Non posso permettere che Ryan li legga, un giorno, e capisca quanto sono disperata all'idea di non averti con me. Credo che stia iniziando a capire cosa è successo... Spesso entra nel tuo studio di nascosto e inizia a cercarti... Di solito ti cerca alla scrivania, seduto sulla tua sedia... Non pensavo si ricordasse quale fosse il tuo posto seduto alla scrivania, ma evidentemente mi sbagliavo... Ha imparato a girare la sedia, forse per vedere se sei su uno dei lati e, ogni volta che capisce che tu non sei li, inizia a piangere... Mi uccide pensare che, un giorno, potrei dovergli raccontare perché sei morto... Perché si, io non credo più che tu ti possa svegliare.

25 dicembre

Natale... A Natale si dovrebbe festeggiare con la propria famiglia... Ma a cosa serve festeggiare se il mio compagno è in coma? Non lo so... Ho preferito non festeggiarlo... Ho lasciato Ryan da Chris e Nicola, almeno potrà giocare con gli zii e i cugini... Mi sono resa conto che non gli ho fatto vedere il resto della famiglia per tutto questo tempo, aveva bisogno di cambiare aria soprattutto in questo periodo... Volevo che restasse al tuo fianco, ma è solo un bambino che, probabilmente, neanche capisce cosa sta succedendo... Almeno per oggi voglio sapere che si sta divertendo, che sta passando una giornata normale per un bambino di quasi un anno... Voglio essere al tuo fianco, qualsiasi cosa succeda, ma non voglio che nostro figlio si veda costretto a perdere i suoi primi anni di vita... Inizierò a portarlo il meno possibile, deve giocare con Renèe non stare chiuso in un ospedale tutto il giorno. Ho visto Allison quando ho lasciato nostro figlio da tuo fratello... La sua pancia inizia a vedersi, Stefano è terrorizzato all'idea che fra qualche mese nascerà la loro bambina... Perché si, è una femminuccia... Allison è elettrizzata all'idea di poter avere la sua bambina tra le braccia, non vede l'ora che nasca. Noi invece non vediamo l'ora che tu ti riprenda.

31 dicembre-1 gennaio

Capodanno... Mi hanno convinta ad uscire dalla tua stanza, a passare una giornata in famiglia... Non ero molto convinta a lasciarti solo, ma alla fine mio padre mi ha convinta... Il primo capodanno di nostro figlio, costretto a passarlo senza di te... Mancano solo due minuti al nuovo anno, non ho le forze per raggiungere gli altri... Non riesco a guardare i tuoi fratelli con le loro compagne, mio fratello e mia sorella con i loro rispettivi compagni... Non riesco a non guardarli senza provare odio, invidia, tristezza, solitudine... Sapevo che non sarei dovuta venire, ma volevo farli contenti almeno per questa volta. Forse ti sveglierai, spero almeno prima del primo compleanno di nostro figlio... Mancano pochi mesi ormai e lui non potrà averti al suo fianco... Non so cosa fare, non so come comportarmi. Mezzanotte... Tutti stanno festeggiando, io sono chiusa in bagno a scrivere questo ricordo sperando che sia tu, un giorno, a leggerlo... Avrei voluto averti al mio fianco per questo primo capodanno di nostro figlio... Ti voglio bene, spero di riabbracciarti presto.

17 gennaio

I dottori dicono che stai migliorando, che la possibilità di un tuo risveglio è molto più alta... Non so cosa pensare, non so se iniziare a sperare... Fin ora ho imparato a sopportare l'idea di non rivederti più, ma adesso c'è una speranza... C'è la possibilità di un tuo risveglio. Ti hanno tolto gran parte dei tubi che ti servivano per sopravvivere, finalmente ho potuto poggiarti Ryan sul petto... Ha iniziato a morderti la spalla, sta mettendo altri denti e ha ricominciato a mordere... Si è ricordato del tuo odore, si è addormentato appoggiato al tuo petto... Vorrei vederti sveglio, vorrei che lo potessi abbracciare... Ha solo bisogno di suo padre in questo momento. Quando siamo andati via, ha iniziato a piangere... Aveva capito che lo avrei portato via... I dottori mi hanno detto che devo portarlo il più possibile, che hai bisogno di sentirci al tuo fianco... Mi hanno detto che, dopo essere andata via, eri migliorato nuovamente, anche se di poco... Dopo mesi ho una speranza concreta di rivederti sveglio, di sentirti parlare... Sto ricominciando a sperare e non pensavo sarebbe stato possibile.

20 febbraio

Oggi è il primo compleanno di nostro figlio... Speravo che saresti stato con noi a festeggiare, sveglio e pronto a giocare con nostro figlio... Ma sei ancora in coma... L'unica cosa che posso fare per nostro figlio è portarlo da te, passare la giornata al tuo fianco... La nostra famiglia vuole festeggiare il suo compleanno, questa volta ho accettato solo per nostro figlio... Solo perché non è giusto che passi il suo primo compleanno bloccato in ospedale... Mio padre capisce perfettamente come sto, sa che questa festa è solo per loro... Sa che io avrei voluto festeggiare non appena ti fossi svegliato... Abbiamo bisogno di te.