Capitolo Dodici - Are you kidding me?

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Capitolo Dodici - Are you kidding me?

Ho deciso di prendere il treno per andare a Londra, non posso mettermi alla guida alle quattro del mattino, è davvero infattibile. Ho portato con me il computer portatile dove scrivo le domande da fare per le interviste.

Louis si è lasciato con la ragazza, quindi potrei chiedere chi di loro è fidanzato. Rileggo velocemente le cinque domande che mi sono scritta in questi venti minuti.

"Siete appena tornati da Londra, dove avete promosso il vostro album 'Four'. Andrete anche in altri posti per promuoverlo?"

"Girano molti rumors sul fatto che Zayn voglia lasciare la band perchè stufo della fama, è vero?"

Mi fermo dal leggere sentendo il telefono squillare nella mia borsa. Sbuffo, tirando fuori il cellulare. 

-Pronto?- chiedo, guardando fuori.

-Laura, sono Roger, hai già preparato le domande per l'intervista?- chiede Roger, dall'altra parte del telefono.

-Le sto preparando- annuisco.

-Fermati, mi sono appena ricordato che dovrete fare un gioco che fungerà da intervista- mi avverte, mentre io elimino il file delle domande.

Fanculo.

-Va bene- annuisco, guardando quanto manca.

-Sei in macchina?- mi chiede.

-No, ho preso il treno. Non ce l'avrei fatta- scuoto la testa.

-Ottimo, fra quanto arrivi?- chiede velocemente.

-Venti minuti circa- faccio spallucce, iniziando a spegnere il computer.

-Ottimo, ti aspettiamo- sento che sorride dall'altra parte.

-Va bene, a dopo- saluto, prima di chiudere la chiamata.

Metto il computer dentro l'apposita custodia, prima di prendere il telefono posato sul tavolino, non appena la suoneria che indica che è arrivato un messaggio arriva alle mie orecchie.

Il numero non è salvato in rubrica, ma la cosa che mi stupisce di più è il semplice 'Come va, Laura? :)x' che mi ha inviato questa persona.

Come fa ad avere il mio numero e a conoscermi? Io non do il numero a persone che non conosco. O meglio, do il mio numero solo a persone famose.

'Dovrei conoscerti, dato che hai il mio numero' invio semplicemente, sentendo la voce nel treno che dice che fra cinque minuti saremo a Londra.

Mi alzo e raggruppo le mie cose, rimettendo il cellulare in tasca. Ho la borsa in spalla e la mano destra è occupata a tenere il portatile dentro la sua custodia.

Scendo e agli arrivi dei treni trovo Rebecca, l'addetta al trucco e parrucco, ad aspettarmi.

-Hey, che ci fai qui?- sorrido, abbracciandola come meglio riesco.

-Roger ha detto che stavi venendo qui, mi ha detto di venirti a prendere- sorride, mentre mi prende il portatile.

Friends With Benefits (Harry Styles)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora