Capitolo Diciassette - Nottata di fuoco
-Stai..scherzando, vero?- mormoro, continuando però a mangiare.
-No- sbuffa, guardando fuori.
-Come fai a saperlo?- chiedo.
Che stupida, vivono insieme, sono compagni da quattro anni, è ovvio che conosca il numero.
-Scusa, domanda stupida- ridacchio facendolo ridere. -Ma è fidanzato- constato poi, corrugando la fronte.
-Hai dimenticato che lui e El non stanno più insieme?- chiede lui, guardandomi.
Finisce di mangiare, appoggiando poi la schiena alla sedia.
-In realtà, sì- annuisco ridendo.
-Avete finito?- ci chiede il cameriere, avvicinandosi al tavolo.
-Sì- annuiamo io ed Harry.
-Perfetto, fra poco arriva il secondo- ci sorride gentilmente, prima di portare via i piatti.
-Una volta usciti di qui che facciamo?- chiedo, guardandolo.
-Io devo assolutamente toglierti il vestito da dosso- mormora lui, avvicinandosi al tavolo.
-Non vedo l'ora- ammicco, incrociando le gambe.
Una volta finito di mangiare, ci dividiamo le spese, come promesso. Steve, una delle guardie, ha avvertito Harry che erano già pronti da ben venti minuti, così ora Harry lo sta avvertendo che stiamo per uscire.
Scendiamo al piano di sotto, ringraziando il personale, aspettando che arrivi la scorta. Una volta arrivata, usciamo, circondati da grandi uomini. Riconosco Paul, la guardia del corpo più conosciuta, mentre spinge la gente per farci passare.
-Dov'è la macchina?- chiede uno di loro ad Harry.
-Nel parcheggio qua davanti, a lato della strada- spiega lui, mettendo il braccio attorno a me.
-Mi mancava il calore del tuo corpo- mormoro al suo orecchio, sentendo la sua presa più forte, su di me.
Mi mordo il labbro, mentre lo guardo sorridermi maliziosamente. Tra noi c'è così tanta tensione sessuale. Non scherzo quando penso di farmelo qui, davanti a tutti.
Riusciamo ad arrivare alla macchina ed Harry, nonostante tutto, insiste per aprirmi la portiera, per poi chiuderla di nuovo, non appena entro in auto.
Molte persone picchiano contro l'auto ed Harry entra velocemente, mentre noto le guardie accerchiare l'auto. Harry mette subito la sicura e abbassa il finestrino.
-Grazie, è tutto a posto- dice Harry alla guardia lì accanto.
Alza il finestrino e mette in moto mentre le guardie cercano di spostare la folla da attorno all'auto. Alcune macchina, che stavano passando per quella strada, ora stanno suonando il clacson, infastidite dalla gente in mezzo alla strada.
Sento molte persone che cercando di aprire la portiera, ed ora capisco perchè Harry ha detto che era tutto a posto; perchè ormai aveva messo la sicura.
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Friends With Benefits (Harry Styles)
FanfictionHarry è stufo di avere una vita sessuale pari a zero. Riesce a trovarsi una scopamica, con cui fa un patto; si scopa senza sentimenti. Ma se qualcun'altro iniziasse a provare interesse per la scopamica di Harry e questo qualcun'altro fosse uno dei s...