Capitolo Ventisette - Dobbiamo Parlare
-Laura- urla Louis, venendomi incontro.
-Louis- sorrido, abbracciandolo, attenta a non far cadere la vodka liscia che ho in mano.
Potrebbe sembrare acqua, ma non lo è. Affatto.
-A quanto pare ti ha trovata per prima Harry- dice Lou, staccandosi dall'abbraccio, trattenendomi accanto a lui con il suo braccio sinistro.
-Le ho solo chiesto una foto- fa spallucce Harry, posando il cellulare nelle tasche posteriori dei suoi jeans.
-Ti ho cercata da quando ho letto il tuo nome su una poltrona- mi sorride Louis, ignorando Harry.
-Io non ho visto i vostri, però- faccio spallucce, mentre Louis mi fa camminare accanto a lui, verso il resto della band.
-Ragazzi, ho trovato Laura- sorride Louis, attirando l'attenzione degli altri.
-Hey- Niall mi accoglie tra le sue braccia, sorridendomi.
-Ciao- mi sorride Zayn e Liam, dandomi un veloce abbraccio e bacio sulla guancia, che io ricambio cortesemente.
-Come mai qui?- chiede Harry, arrivando alle mie spalle.
-Mi hanno presa come intervistatrice qui- faccio spallucce, mentre gli altri annuiscono.
-Laura, dato che sei già con loro, inizia ad intervistarli- un ragazzo dello staff mi porge un foglio con varie domande.
-Qui?- chiedo, notando che siamo in mezzo alla folla di persone famose che vagano alla ricerca di qualcuno.
-Sì, molte telecamere vi riprenderanno, voi fate finta di nulla, anche se è un'intervista- mi sorride il ragazzo, prima di salutarci e andarsene.
-Va bene- sospiro, leggendo la prima domanda. -Allora, Niall, hai trovato finalmente la ragazza?- chiedo, guardandolo.
-Per ora preferisco non averne una. Sto bene così- fa spallucce lui, annuendo.
-Liam e Zayn, voi siete fidanzati- inizio, leggendo parola per parola ciò che c'è scritto sul foglio.
I diretti interessati annuiscono ed io proseguo con la domanda.
-Come va con le vostre ragazze? Le avete portate qui?- chiedo, guardandoli.
-La mia ragazza è una cantante, quindi è invitata a questa serata. Arriverà tra non molto- sorride Zayn, annuendo.
Harry si sposta, andando davanti a me, accanto a Louis. Non mi ero nemmeno accorta di averlo accanto.
-La mia invece non è potuta venire, ma le cose con le vanno alla grande- annuisce Liam, sorridendo.
-Ottimo, sono felice per voi, ragazzi- sorrido.
Anche questo era scritto, sì.
-Invece, Harry, sappiamo che ti stai vedendo con Kendall- dico, senza davvero volerlo.
Sono costretta a chiederlo e non voglio davvero sapere che domanda fare a Louis, dato che siamo in tema fidanzate.
-Sì, c'è una specie di relazione tra noi. Vogliamo fare le cose con calma, ma per ora non c'è nulla di certo o ufficiale- risponde lui, giocando con il bordo del suo bicchiere.
-E in quanto a Louis- alzo lo sguardo verso di lui, notando nervosismo negli altri. -Tutti si chiedono il motivo della rottura con Eleanor, dopo ben due anni di relazione- dico, mantenendo il ruolo professionale.
-Bhe, non c'era più amore e attrazione. Era difficile vederla dato che lei studia ed io giro il mondo. Faticavamo anche a vederci tramite computer, per colpa dei fusi orari. Era diventata una relazione troppo pesante per entrambi, così abbiamo deciso di rompere- fa spallucce.
Prendo un respiro, prima di leggere la domanda che gli devo fare.
-E adesso ti stai sentendo con qualcuno?- dico, puntando i miei occhi su di lui.
Gli altri girano la testa verso di lui, aspettando una risposta, che tarda ad arrivare.
-Io..c'è una ragazza con cui mi sto sentendo, ma nulla di ufficiale- dice, ripetendo alcune cose dette da Harry.
Annuisco, mettendo su un sorriso finto.
-Bene, godetevi la serata- sorrido, salutandoli uno ad uno con un bacio sulla guancia ed un mezzo abbraccio, prima di andare dalla parte opposta in cui vanno loro.
Mi dirigo di nuovo verso il bar, ma la ragazza non c'è più. Bevo quel che rimane della vodka nel bicchiere, prima di buttarlo ed ordinarne un altro.
-Non ubriacarti- mi sorride Cara, sedendosi accanto a me.
-Potrei dirti la stessa cosa- le sorrido, notando un bicchiere di Sex On The Beach in mano.
-Fingi che sia the alla pesca, okay? Io non potrei nemmeno mangiare, sta sera. Domani ho un servizio fotografico da fare e devo 'mantenere la linea'- dice, mimando le virgolette, mentre alza gli occhi al cielo.
-Cara, tu stavi con Harry, vero?- le chiedo, ricordandomi l'intervista.
-Sì, ma è stato molto tempo fa. Ora siamo solo amici- sorride annuendo.
-E com'era la relazione? Cioè, riuscivi a vederlo o era difficile?- chiedo, trovandomi impertinente solo una volta posta la domanda. -Se sono domande troppo personali sei libera di non rispondere- specifico, mentre scuote la testa, mandando giù il drink.
-No, tranquilla- sorride, leccandosi le labbra per pulirle. -Era abbastanza difficile, perchè hanno molta fama e molti impegni. Siamo riusciti ad uscire molte volte e spesso lo incontravo ad eventi come questi, ma non è da persona normale iniziare una relazione con uno di loro- fa spallucce lei, scuotendo la testa. -Perchè queste domande? Stai con Harry?- ammicca, alzando un sopracciglio.
-No, lui sta con Kendall, ora. E' che ho una specie di relazione con Louis. Cioè, mi piace molto, nonostante sia di poco più piccolo di me. Siamo usciti un paio di volte e mi sono trovata benissimo. La notte appena passata abbiamo anche dormito insieme. Ma solo dormito, sia chiaro- ridacchio sull'ultima frase. -Ed ora ho paura di non riuscire a mantenere in piedi una relazione con lui, nonostante abitiamo poco distanti- sbuffo, bevendo un pò di vodka.
-Oh, è un bel guaio. Io quei ragazzi li trovo molto bravi e belli, ma gli sto lontana un bel pò. Ovvio che, però, se Harry si avvicina per parlarmi, non posso di certo cacciarlo. Ma comunque sia, cerco di stare alla larga delle persone troppo famose. Mi sono scottata parecchie volte- borbotta Cara, finendo il drink.
-Sono d'accordo con Cara- sento dire alle mie spalle.
Mi giro, trovando Barbara Palvin mentre si siede accanto a me, ordinando un drink.
-Justin è troppo famoso per riuscire a prestare un pò di attenzione a qualcuno che non sia se stesso e lo staff- sbuffa Barbara, mettendosi qualche ciocca dietro l'orecchio. -Sia chiaro, è un ragazzo d'oro e non lo fa apposta a non prestare attenzione a nessuno. Solo che ha così tanto lavoro da non riuscire a tenere troppe persone speciali nella sua vita. E' anche per questo che lui e Selena hanno definitivamente rotto- sbuffa.
-Sì, ma noi stavamo parlando di lei, non di Justin- sbuffa Cara, alzando gli occhi al cielo.
-E' okay- ridacchio, posando una mano sul braccio di Cara. -Grazie per l'aiuto, te ne sono grata- sorrido, abbracciandola.
Mentre aspetto che arrivino le 9 di sera, girovago per l'ala V.I.P ritrovandomi, così, ad intervistare molte modelle, attrici, attori e cantanti famosi. Justin Bieber non c'era, anche se avrebbe dovuto esserci.
Forse hanno ragione sia Cara che Barbara. Intraprendere una relazione con qualcuno di troppo famoso non è affatto un bene, anche se quella persona ti piace.
Dovrei davvero smettere di vedere Louis e iniziare a concentrarmi di più sul lavoro. Magari trovo qualcosa che mi paga di più. Qualcosa che mi fa togliere dalla testa i ragazzi per un pò.
-Hey, sei qui, allora- mi sorride Louis, posando una mano sulla mia spalla.
Mi giro verso di lui, incontrando il suo sorriso radioso.
-Sì, ma sta per iniziare il concerto, forse è meglio andare a sederci- sorrido, cercando di non sembrare maleducata.
-Oh, tranquilla. I nostri posti sono vicini con quello tuo e di tuo fratello. Lui è già lì- sorride, guidandomi verso i nostri posti con la sua mano sulla mia schiena.
Annuisco sforzando un sorriso, mentre mi lascio guidare da lui. Damon sta parlando con Niall di non so cosa. Mi siedo accanto al mio caro fratellino che nemmeno si accorge della mia presenza.
Louis si siede accanto a me. Non c'era nessun nominativo sulla sedia accanto a me, invece ora c'è il foglio con il nome di Louis.
Il concerto inizia ed io non so nemmeno chi si esibirà, fatto sta che seguo il concerto dal grande schermo, cercando di vedere qualcosa dalla mia posizione.
Sotto di noi è pieno di gente in delirio per i cantanti che si stanno esibendo. Non li conosco affatto, ma poco importa. Mi godrò la serata e poi tornerò a casa mia.
-Ti piacciono?- chiede Louis al mio orecchio.
-Sì, sono molto bravi- sorrido annuendo.
Il suo viso si allontana, tornando al suo posto, mentre il suo sorriso rimane sulle labbra durante tutto il concerto.
Una volta finito, ci alziamo tutti quanti. Prendo la mia giacca, tolta poco dopo che sono arrivata, per il troppo caldo.
-Dici che l'autista è ancora qui?- mi chiede Damon, mentre lo prendo a braccetto per far si che non si perda.
-Penso di sì- annuisco, seguendo la folla di gente.
Ho perso di vista Louis nel momento in cui loro stavano già andando via ed io ero ferma a finire di vestirmi.
-Ti ho vista parlare con le due modelle, prima. Tu e la tua stupida fortuna- sbuffa lui, guardandomi invidioso.
-Non è colpa mia se le conosco- ridacchio, scorgendo la scritta 'Uscita' poco distante da noi.
Finalmente.
-Sai, potrei andare in palestra e fare i provini per entrare a far parte dei modelli dell'Abercrombie&Fitch- mi sorride lui, alzando e abbassando le sopracciglia.
-Sì, potrebbe essere un'idea- annuisco, vedendo i suoi occhi illuminarsi.
Una volta usciti dall'Arena, il freddo si impossessa del mio corpo, espandendo brividi dappertutto. Ci sono troppi fotografi dappertutto, qui. Io, ora, come diavolo faccio ad uscire?
-Laura, vieni- sento dire da Harry, vicino a me.
Aiuta me e mio fratello ad uscire da quell'abnorme quantità di gente, facendoci entrare nella loro auto.
-Ti dispiace se ti accompagniamo? Harry ci ha detto che abiti vicino a noi e non penso che tu riesca ad uscire da questo casino da sola- ridacchia Liam, guardandomi.
-Sì, infatti- annuisco, guardando la gente attaccata ai vetri dell'auto. -Comunque non mi dispiace affatto, anzi vi ringraziamo- sorrido, guardando mio fratello che annuisce sorridendo agli altri.
Durante il viaggio di ritorno, non ho aperto bocca. Se non quando mi chiedevano qualcosa. E' durato di più, perchè c'erano molte più persone che erano dirette a Londra.
E molte fans e paparazzi occupavano spesso la strada.
Cavolo, vedi una celebrità, giusto? Perchè diavolo devi andarlo a scrivere su tutti i social network? Tientelo per te, magari hai la possibilità di parlare con qualcuno, dato che ci sei solo tu.
Ma no! Loro devono per forza scriverlo dappertutto, facendo arrivare a noi un'invasione di persone pazze che urlano e sbattono i propri corpi sulle auto.
O almeno questo è quello che hanno fatto prima alcune fans dei ragazzi.
-Laura, fai ancora l'intervistatrice?- chiede Niall, attirando la mia attenzione.
-Sì, penso. Non ho ancora ben capito. Io e il mio capo non ne abbiamo ancora discusso- spiego, mentre lui annuisce.
-Sei andata in Irlanda, vero?- il suo sorriso diventa più grande.
Ama la sua città. Ed anche io, se solo non dovessi vivere con la mia famiglia.
-Sì, ma non sono passata da Mullingar- scuoto la testa.
-Io ci devo andare fra pochi giorni, ne approfitto della pausa- fa spallucce, tirando fuori il cellulare dalla tasca. -Ma non passerò da casa tua- ride, mentre rimette il telefono in tasca.
-Bhe, neanche io ci sarei mai passata, ma sono stata costretta- faccio spallucce.
-Tua mamma è riuscita nel suo intento?- chiede, alludendo al matrimonio con Noelle.
-Non ancora. Deve ancora capire i posti in cui sono permessi- faccio spallucce, notando la confusione negli occhi di tutti.
Meno che in quelli di Harry. A lui ho spiegato alcune cose. Prima che andassi in Irlanda, mi chiamò mia mamma ed io ero in auto con lui. Gli ho spiegato poche cose, non molte.
Ma sono abbastanza per capire la conversazione che sto avendo con Niall.
-Potrei aiutarti. Posso trovarle un posto al più presto- fa spallucce.
-Così magari inizierà ad adorarti- ridacchio annuendo.
Il telefono vibra e, mentre sento la risata di Niall riempire l'auto, lo tiro fuori leggendo il messaggio.
Ma noto che non è un messaggio qualunque, è un messaggio privato su Twitter. Corrugo la fronte aprendo Twitter e leggendo il messaggio.
"Non puoi fidanzarti con Harry, farlo andare insieme a Kendall dappertutto e poi prenderti Louis, come se nulla fosse, per poi farti una foto insieme ad Harry" allegato al messaggio c'è la foto che ho fatto con Harry qualche ora fa.
-Qualcosa non va?- chiede Zayn, facendomi alzare la testa verso di lui.
-Uhm, no. Mi stanno solo accusando di stare con due persone insieme, quando non è vero- scuoto la testa, porgendogli il telefono.
-Posso?- chiede, alludendo al fatto di leggerlo ad alta voce.
Annuisco, mentre noto solo ora che Damon si è addormentato sulla mia spalla. Non poteva resistere così tanto senza dormire. Si è davvero scatenato tantissimo, sta sera.
-Non puoi fidanzarti con Harry, farlo andare insieme a Kendall dappertutto e poi prenderti Louis, come se nulla fosse, per poi farti una foto insieme ad Harry- legge Zayn, attirando l'attenzione di tutti. -Le ha allegato la foto che avete fatto all'arena- dice poi Zayn, guardando Harry.
-Quello che ha scritto questa persona non ha senso- sbuffa Liam, mentre Zayn mi porge indietro il telefono.
-Lo so- annuisco, ignorando la faccenda ed uscendo da Twitter.
-Se vuoi posso togliere la foto di noi che ho messo su Twitter qualche ora fa- dice Harry, già pronto con il telefono in mano.
-No, non fa nulla. Le loro parole non mi toccano minimamente, sono libera di fare quello che voglio. Finchè non sanno l'intera faccenda, non hanno nemmeno il diritto di parlarne- scrollo le spalle, ricevendo l'approvazione di tutti.
Iniziano un discorso sul come le persone, a volte, siano davvero fastidiose perchè si intromettono sempre nella loro vita privata. Così riprendo ad annuire di tanto in tanto, rispondere quando me lo chiedono e guardare il paesaggio fuori dal finestrino.
Arriviamo a Londra dopo un'ora di viaggio e penso che sia l'una circa, adesso.
-Arrivata- mi sorride la guardia del corpo alla guida.
-Grazie del passaggio- sorrido, salutando i ragazzi e la guardia del corpo, seguita da mio fratello, che ho svegliato poco prima che arrivassimo.
Scendo dall'auto ma Louis mi chiede di parlare, così fa partire l'auto ed io chiedo a Damon se può iniziare ad incamminarsi verso casa.
-Dimmi- sorrido gentilmente, capendo che questo è il momento adatto per parlargli e mettere a posto le cose.
-E' solo che ti ho vista distaccata sta sera. I ragazzi sanno che ci stiamo frequentando ed Harry ha spiegato che tra voi è tutto finito, quindi non ti giudicheranno per nulla, tranquilla- sorride, accarezzandomi una spalla.
-Non è per quello, Louis. Ho capito che non posso affatto iniziare una relazione con te o con Harry o con chiunque altro abbia tutta questa fama- scuoto la testa, ripensando alle parole di Cara. -Mi sono dovuta trasferire da Bradford a Londra per poter stare con Harry e dopo poche ora stava già crollando tutto tra noi. Io so che non sei di Londra, anche tu dovrai andare dai tuoi ed io voglio iniziare qualche lavoro più importante. Entrambi saremo occupati ed io odio le relazioni a distanza. Devi essere presente nella mia vita, se vuoi stare con me. Ma non lo sarai, sicuramente. Inizierai un tour e ci sarà il fuso orario che ci vieterà di parlare perchè, mentre tu dormi, io sto lavorando e quando tu ti sveglierà io starò dormendo, stremata per il lavoro- faccio uscire un sospiro dalla mia bocca, notando la nuvoletta bianca di fumo espandersi nell'aria. -Quello che sto cercando di dirti, Louis, è che forse è meglio che ci fermiamo adesso, prima di ingigantire tutto- dico, guardando i suoi occhi tristi.
-Sapevo che sarebbe finita così. Non volevo illudermi nel pensare di poter stare con te, ma l'ho fatto, per una minima parte. Tutto ciò che hai fatto fino ad adesso mi ha solo fatto capire che tu tenevi a me almeno la metà di quanto io tengo a te. Ma adesso mi viene a dire che è meglio finirla qui prima che succeda qualcosa di grosso, solo per la mia fama. Potrei portarti con me, farti lavorare con me- dice lui, guardandomi mentre dice l'ultima frase.
-I nostri mondi sono molto simili, ma tu hai davvero troppa fama, non saprei sopportare la pressione di tutto ciò- scuoto la testa. -Mi dispiace Louis. Sei una persona fantastica e prima o poi troverai la ragazza giusta. Te lo auguro, te lo meriti- dico, prima di salutarlo con un abbraccio ed un bacio sulla guancia, entrambi ricambiati da lui.
Mi allontano dall'abbraccio e gli faccio un mezzo sorriso, prima di girarmi e incamminarmi verso casa. Accelero, in modo da non dover far aspettare troppo Damon, mentre sento la tristezza impadronirsi del mio corpo.Spazio Autrice:
Okay ragazze, sono qui per avvertirvi che questo è il penultimo capitolo. Domani posterò l'ultimo e (mi dispiace) ma non ci sarà nessuno sequel.
Vi ringrazio già da ora per tutte le letture, i voti e i commenti. Ringrazio anche chi ha aggiunto la storia nella biblioteca o da altre parti.
Sto già scrivendo un'altra storia su Liam, ma non penso di postarla subito. Farò passare del tempo.
In tal caso, vi avviserò qui :)
Grazie ancora, Kidrauhl1D__
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Friends With Benefits (Harry Styles)
FanfictionHarry è stufo di avere una vita sessuale pari a zero. Riesce a trovarsi una scopamica, con cui fa un patto; si scopa senza sentimenti. Ma se qualcun'altro iniziasse a provare interesse per la scopamica di Harry e questo qualcun'altro fosse uno dei s...