-Lucas-
-hm- disse il moro poggiandosi meglio tra le braccia di Narek tra le quali si era rintanato. Iniziava a fare freddo e lui aveva bisogno di caldo. Il ragazzo aveva risposto automaticamente al biondo tanto da non essersi accorto che lo aveva chiamato con il suo nome per intero. Cosa che non faceva mai. Di solito lo chiamava o lupetto o Lu.
-posso farti una domanda? Ma devi rispondermi sinceramente senza paura di essere giudicato okay?- chiese Narek che finalmente, dopo due mesi da quando aveva avuto il consenso dei genitori, si era deciso a fare la fatidica domanda.
-mi stai spaventando- disse invece Lucas che era davvero spaventato dalla possibile domanda del principe. Che avesse scoperto che era stato lui ad uccidere Vartan?
-vuoi sposarmi?- e il mondo di Lucas crollò. Guardò attentamente il ragazzo che aveva difronte per capire se stesse scherzando, ma il principe sembrava più che serio.
Il moro non sapeva cosa fare. Il suo cuore gli diceva di si, la sua mente gli imponeva un no. Un no perché non poteva fare un torto del genere a quel ragazzo, quel ragazzo che non sapeva che aveva appena fatto quella proposta ad un assassino, l'assassino del fratello che aveva promesso di uccidere.
-Lucas, hai sentito?- chiese Narek che iniziava a preoccuparsi visto che Lucas era rimasto immobile.
-no- sussurrò alla fine il moro abbassando lo sguardo.
-no non mi hai sentito o no non ti sposo?- chiese Narek con il cuore in gola. Aveva paura di quel no.
-ho risposto alla tua prima domanda- sussurrò Lucas non avendo il coraggio di guardarlo negli occhi. Se Narek lo avesse guardato avrebbe letto il si nei suoi occhi.
Narek guardò attentamente il ragazzo prima di prendergli il mento e fissare i suoi occhi celesti in quelli rossi dell'altro.
-perché tu dici no e il tuo corpo dice il contrario?- chiese ad un soffio dalle sue labbra Narek che era pronto a tutto pur di far dire quel si a Lucas.
-perché la mia mente mi impone un no- disse sinceramente il ragazzo.
-e perché? Io ti amo per come sei- gli disse Narek non accorgendosi di star ferendo sempre di più il ragazzo che aveva difronte.
-anch'io ti amo, tanto e credimi non avrei mai immaginato di dirtelo- sussurrò Lucas, almeno quello glielo doveva.
-e allora perché no?-
-perché sono io l'assassino di tuo fratello- disse alla fine Lucas scoppiando a piangere mentre Narek si pietrificava.
-in che senso?- disse con la rabbia che montava sempre di più dentro se. Lucas gli aveva mentito per tutto quel tempo?
-sono stato mandato qui per uccidere te e Vartan- rivelò Lucas, non poteva tenergli nascosto più niente. -faccio parte degli assassini della Stella della Roccia-
-mi hai consolato il giorno della morte di mio fratello sapendo perfettamente di esserne tu l'artefice. Mi hai aggirato, sempre! E io così stupido mi sono innamorato del mio assassino. Bello- disse Narek sentendosi morire sempre di più. -e dimmi ti è piacito andare a letto con la tua vittima? Se non ti avessi chiesto di sposarmi me lo avresti mai detto?- urlò poi Narek con gli occhi iniettati di sangue.
Le lacrime continuavano a cadere sul volto di Lucas, il moro non riusciva a fermarle.
-non volevo entrare nel tuo harem, credimi. E mi sono innamorato anch'io di te altrimenti ti avrei detto si e ti avrei ucciso appena sposati! E si, ti avrei detto tutta la verità prima o poi.- disse il ragazzo cercando di asciugarsi le lacrime.
-ora sei pentito?- chiese Narek con scherno.
-mi sono pentito nel momento stesso in cui ho pugnalato tuo fratello. Credimi se potessi tornerei indietro e non lo farei- disse Lucas sinceramente.
-si, avresti ucciso prima me e poi lui- disse Narek con amarezza. -era tuo amico cavolo, tuo amico!-
Ci furono minuti di pausa nei quali nessuno dei due parò. Narek troppo arrabbiato per poter riuscire a fare qualche ragionamento sensato e Lucas scosso dai singhiozzi.
-devo ucciderti- sussurrò alla fine Narek prendendo una delle spade che erano in quella sala per poi puntarla al collo di Lucas che non si mosse di un millimetro. Nemmeno quando Narek fece un po' di pressione facendo uscire un rivolo di sangue.
-non protesti?- chiese confuso il biondo. Perché non reagiva.
-me lo merito e preferisco mille volte morire per mano tua che non per quella di mio padre- disse Lucas alzando si suoi occhi in quelli di Narek sorridendo. A Narek tremò leggermente la mano, ma cercò di non farlo vedere.
-chi ti ha mandato?- chiese sapendo che molto probabilmente non avrebbe ricevuto risposta.
-il re Walter di Ur- disse invece Lucas sorprendendo Narek.
-non dovresti mantenere il segreto nella tomba?- chiese confuso Narek.
-è l'unica cosa che posso fare per rimediare alla morte di Vartan. Il nostro rifugio si trova sui monti Zragos, poco prima della cima c'è una grotta nascosta che funge da ingresso. Goran di solito è nella stanza più grande. Bisogna andare sempre dritto...-
Narek sgranava gli occhi mano a mano che Lucas tra le lacrime rivaleva tutti i segreti degli assassini della Stella della Roccia e tutti i piani di Walter dei quali era a conoscenza.
-questo è tutto quello che so- disse alla fine il ragazzo abbassando il capo pronto per morire.
Non arrivò nessun colpo in realtà e Lucas alzò lo sguardo quando Narek allontanò la spada dal suo collo.
-sparisci da Lagas e dalla mia vista prima che cambi idea- disse Narek evitando accuratamente lo sguardo di Lucas, del suo bellissimo lupetto.
Lucas si rivestì e poi andò verso la mattonella dove aveva nascosto le sue armi. Ne mancava solo una, il pugnale con il quale aveva ucciso Vartan.
-queste sono le mie armi, le lascio a te- disse il moro mentre si metteva gli stivali. Poi si avvicinò a Narek cercando di dargli un ultimo bacio, ma il ragazzo girò la faccia e Lucas si diede un contegno per non scoppiare nuovamente a piangere. Gli era appena stato negato il suo ultimo bacio.
-preferivo morire per mano tua- disse Lucas con voce tremante prima di uscire dalla camera. Lasciando un Narek completamente distrutto al suo interno.
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L'erede
FantasyIl re di Ur, Walter, vuole essere l'unico grande re. Per farlo però deve mettere fine alle due dinastire che governano le città limitrofe. Così chiederà l'auito degli assassini della Stella della Roccia. Ed è proprio per volere di Walter che Lucas...