...Ricordi...

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LIZZIE'S POV

Ho fatto una doccia e mi sono cambiata. Quella tuta gialla mi stava dando sui nervi. Mi sono vestita comoda e sistemata i capelli, volevo essere decente. Decente? Hai appena salvato la vita al tuo ragazzo e vuoi essere decente?! Avresti tutto il diritto di buttarti a peso morto sul letto e dormire, e tu ti prepari per festeggiare?! Io non ti capisco...Ma se tu sei me?! Vabbé, coscienza, vai a dormire tu, visto che ne hai tanta voglia. Ok, ma tornerò quando meno te lo aspetti. Sisi certo ora vai. Vado.

Mi sono vestita così, e ho arricciato un po i capelli, con l'aiuto dell'arricciacapelli e le mani magiche di mia sorella Sofia, io non faccio toccare i miei capelli manco a mia madre, solo io posso toccarli, e mia sorella, ovviamendes. Lei è una maga, l'ho detto tante volte, ma lo ripeto, giusto per sicurezza.

Mi fermo a guardare le foto sulla parete di camera mia, quando sento partire la mia canzone preferita, che mi ricorda mio fratello, che mi ricorda l'Italia, la vita che avevo prima che tornassi qui, per ritrovare la vita che avevo ad 8 anni, quand...

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Mi fermo a guardare le foto sulla parete di camera mia, quando sento partire la mia canzone preferita, che mi ricorda mio fratello, che mi ricorda l'Italia, la vita che avevo prima che tornassi qui, per ritrovare la vita che avevo ad 8 anni, quando partii. La canzone è Ti ho voluto bene veramente, e mi ricorda il mio migliore amico in Italia, Giovanni, che ho dovuto lasciare indietro tornando qui. La mia vita è fatta di nuove vite, che si intrecciano a quelle vecchie in un modo troppo drammatico, sono un pericolo per chiunque mi voglia del bene e che mi conosca davvero. Ho evitato per un soffio che venisse ucciso pure lui, per causa mia. Liam ci aveva visti insieme, ma io gli avevo detto come scusa che non lo conoscevo (Giovanni)  e che gli avevo solo chiesto indicazioni, l'ho fatto per proteggerlo. Ma il dolore rimane, a sentire quella canzone.

TI HO VOLUTO BENE VERAMENTE - MARCO MENGONI

Così sono partito per un lungo viaggio
Lontano dagli errori e dagli sbagli che ho commesso
Ho visitato luoghi
Per non doverti rivedere
E più mi allontanavo
E più sentivo di star bene
E nevicava molto
Però
Io camminavo
A volte ho acceso un fuoco per il freddo e ti pensavo
Sognando ad occhi aperti
Sul ponte di un traghetto
Credevo di vedere dentro il mare
Il tuo riflesso
Le luci dentro al porto
Sembravano lontane
Ed io che mi sentivo
Felice di approdare
E mi cambiava il volto
La barba mi cresceva
Trascorsi giorni interi senza dire una parola
E quanto avrei voluto in quell'istante che
Ci fossi
Perché ti voglio bene veramente
E non esiste un luogo dove non mi torni in mente
Avrei voluto averti veramente
E non sentirmi dire
Che non posso farci niente
Avrei trovato molte più risposte
Se avessi chiesto a te
Ma non fa niente
Non posso farlo ora che sei così lontana
Mi sentirei di dirti
Che il viaggio cambia un uomo
E il punto di partenza
Sembra ormai così lontano
La meta non è un posto
Ma è quello che proviamo
E non sappiamo dove
Né quando ci arriviamo
Trascorsi giorni interi senza dire una parola
Credevo che fossi davvero lontana
Sapessimo prima di quando partiamo
Che il senso del viaggio è la meta e il richiamo

Perché ti voglio bene veramente
E non esiste un luogo dove non mi torni in mente
Avrei voluto averti veramente
E non sentirmi dire che non posso farci niente
Avrei trovato molte più risposte
Se avessi chiesto a te
Ma non fa niente
Non posso farlo ora
Che sei così lontana
Non posso farlo ora

Non so dire quanto i ricordi mi facciano male, davvero. La mia vita italiana è stata il miglior sogno che avessi mai realizzato e, come i sogni, si è dissolto dopo una decina d'anni. 

Apro alcuni album di fotografie che tengo sotto il letto, le polaroid delle mie vacanze e delle mie amiche in Italia e nel mondo, le tengo lì.  Vedo le foto di me, mia sorella e mio fratello al mare, tutti a prendere il sole a Rimini, in montagna ad Asiago, in Veneto, a Londra, davanti al Big Ben, a New York, davanti all'Empire State Building e l'ultima vacanza insieme, a Parigi, sotto la Tour Eiffel, a fotografarci le scarpe. Che scemi che eravamo.

Entra mia sorella e, vedendomi piangere, mi abbraccia

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Entra mia sorella e, vedendomi piangere, mi abbraccia. Lei capisce sempre tutto, è un mito vivente, per me, davvero. 

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cominciano ad esserci nuovi personaggi nella storia...che succederà? Lo vedrete presto e volevo ringraziare @giovannimineo per esserci sempre e avermi ispirato la parte sul migliore amico, e @whydontweed che mi fa da sorella e mi ha inserita nella sua storia, "I FALL WITH YOU" andate a leggerla su su forza! Ho pensato di fare pubblicità alle storie che mi colpiscono davvero, fanfiction o no. Quindi, andate a leggere quella storia lì e Un Amore a Parigi di @giovannimineo, è una storia davvero stupenda. Adios, gente. 

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