Capitolo 6

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NOTA: Questa storia non è mia, ma bensì è la traduzione italiana della fanfiction scritta da Regrand. I diritti di questa storia vanno tutte a lui. Prima di fare questa traduzione ho chiesto il suo permesso e lui me lo ha consentito.

Tails prese qualche minuto prima di addormentarsi, era estramamente spaventato da quelle persone.
Ma alla fine si addormentò, doveva solo accettare la sua nuova vita. Forse un giorno sarebbe stato capace di scappare, ma per ora doveva solo accettare tutto.

Non sapeva quanto tempo era passato, ma era sicuro che non era tanto prima che iniziò a sentire strani vibrazioni e rumori .
Lentamente aprì i suoi occhi e, anche se era un pò buio, riconobbe Cosmo alla quale, quest'ultima, stava picchietando la sua gabbia. 

Tails si spaventò e si ritirò ancora, Cosmo disse: "Shhhh, non avere paura, non ti farò del male."
Tails stava ancora tremando dalla paura, Cosmo disse: "Il mio nome è Cosmo, tu invece?"
Tails non rispose, era troppo spaventato per dire una parola.

Cosmo: "Sto cercando di essere gentile, tocca la mia mano, dai." e Cosmo offre a Tails la sua mano mettendola dentro alla sua gabbia. Tails era estremamente spaventato e si ritirò per non essere toccato da lei. 

Cosmo: "*sospira* Per favore, sto cercando di essere gentile..." e Tails non fece ancora niente, Cosmo accettò e disse: "Ok, va bene...immagino che tu sia affamato ed assetato, prendi questo."

Cosmo piazzò un po' di pane ed una bottiglia d'acqua dentro alla gabbietta, poi da a Tails lo spazio per muoversi.
Tails non era ancora disposto a muoversi, ma la sua fame lo fece muovere.
Prese il pane tremando e iniziò lentamente a mangiarlo...quando capì che era buono lo mangiò tutto immediatamente.

Poi bevette l'intera bottiglia d'acqua in un sorso, dopo si sentì molto meglio.
Cosmo rivoleva la bottiglia indietro e disse: "Dammela o loro si arrabbieranno con me."
Tails era ancora troppo spaventato, si ritirò e piazzò la bottiglia in orizzontale poi lo spinse verso Cosmo.
Alla fine Cosmo lo prese, lo riempì con l'acqua e lo rimise in frigo.

Cosmo: "Sto solo cercando di essere gentile, per favore, qual'è il tuo nome?"
La paura di Tails lo congelò ancora, infine Cosmo disse: "Buonanotte." e se ne andò, ritornò nella sua stanza e questa volta per tutta la notte.

Tails era sorpreso, si chiese: "È possibile che, con tutte le creature crudeli di questo pianeta, io sia finito con l'unica gentile?"
Non poteva crederci che fosse vero, ma non ne aveva idea.
Alla fine cade addormentato ancora una volta.

~~~~~~~~~~~~~~

Il giorno successivo Tails si svegliò bruscamente.
Le luci si accesero senza alcun avviso, a nessuno importava di lui, poi poteva sentire alcuni passi forti.
Continuò a fingere di dormire, probabilmente era la cosa migliore per non avere problemi.   

Earthia andò per prima, ma non rimaneva per molto tempo nella stessa stanza in cui era Tails, lei si dirisse alla cucina.
Dopo un po' si svegliò anche Lucas, raggiunse la cucina e fece colazione.

Nel frattempo Tails poteva sentire dalla cucina Lucas: "Lo vedi? Non vale assolutamente la pena, sta anche fingendo di essersi addormentato."
Earthia: "Chi lo sa, forse in realtà sta ancora dormendo."
Lucas: "Con le luci accese? Ne dubito."

Dopo la colazione Earthia disse: "Dovremmo svegliare anche Cosmo, è arrivata l'ora."
Lucas: "Ok, ci vado io." si dirisse al piano superiore, verso la stanza di Cosmo.

Lucas disse debolmente: "Cosmo...Cosmo...Cosmo...svegliati Cosmo.."
Cosmo: "*sbadiglia* papà?"
Lucas: "Buongiorno Cosmo."
Cosmo: "Buongiorno papà."

Dopo Lucas lasciò la stanza e si dirisse al piano inferiore, Cosmo presa il suo tempo per svegliarsi, vestirsi, fare i suoi bisogni in bagno e andare al piano inferiore.
Nel frattempo Lucas andò giù per le scale ed Earthia gli disse: "Ascolta, anche se quello schiavo vale o no. Non sarebbe capace di fare niente se non gli diamo da mangiare...dagli questo."
Lucas: "Ok *sospira* spero che ne varrà la pena con questo cibo."

Tails stava ancora fingendo di dormire, fino a qundo Lucas non raggiunge la sua gabbia.
A Lucas non gli stava importando niente di lui, quindi come prima cosa, Lucas diede un calcio alla gabbia e disse forte: "Svegliati."
Tails non poteva più fingere, quindi aprì i suoi e lo guardò un po' spaventato.
Lucas: "Mangia questo e non dire una parola. È già tanto che ti diamo da mangiare." 

Dopo Lucas gli porse una fetta di pane e una bottiglia d'acqua.
Tails li prese e mangiò senza dire una parola.
Cosmo: "Papà, che cosa gli stai facendo?"
Lucas: "Gli ho dato un po' di cibo."
Cosmo: "Intendo quel calcio."
Lucas: "Volevi che lo svegliavo gentilmente? Non ho tempo per questo." Cosmo e Lucas avrebbero litigato, ma si erano appena svegliati e non avevano il desiderio per queste cose.

Earthia: "Cosmo, vieni qui e fai colazione, presto dovrai andare."
Cosmo: "Ok mamma."
Così Cosmo andò a tavola e iniziò a mangiare.

Quando aveva finito la colazione raggiunse Tails e disse: "Come ti senti?"
Tails era ancora spaventato, quindi non disse una parola.
Cosmo: "Per favore, rispondimi."

Lucas: "Vuoi farlo parlare?"
Cosmo: "Si...NO PAPÀ!"
Lucas aveva tra le mani il telecomando, Cosmo non gli permise di usarlo.

Lucas: "Siamo disposti ad usarlo se non ci ubidisce."  
Cosmo: "NON FARLO PAPÀ!"
Lucas: "Ma..."
Cosmo: "HO DETTO DI NON FARLO!"

Earthia: "Ragazzi, non avete tempo per questo. Cosmo, prendi il tuo zaino e vai a scuola. E tu Lucas, prendi la tua valigia e vai al lavoro."
Cosmo: "Ok mamma."
Lucas: "Ok cara."

Quindi Cosmo prese il suo zaino, lo preparò con i libri che le servono e si dirige a scuola.
Mentre Lucas prepara la valigia, ma Cosmo era la prima a lasciare la casa.

Quando Cosmo lasciò la casa, Earthia prese Lucas e gli disse: "Hai visto che cosa ha fatto?"
Lucas: "Cosa vuoi intendere?"
Earthia: "Ha protetto lo schiavo."
Lucas: "Lo so, non è una bella cosa."

Earthia: "Cosmo è una ragazza troppo gentile, per questo tutti sono così crudeli con lei."
Lucas: "E fammi indovinare, questa notte si sarà alzata e dato del cibo a lui."
Earthia: "Cosa? Che stai dicendo?"
Lucas: "L'ho intuito la prima volta che ha visto quel cibo, non ci ha pensato due volte prima di mangiarlo."
Earthia: "Forse gli hanno dato qualcosa di simile quando era dentro alla prigione."
Lucas: "Lo spero...anche se non mi piace l'idea di dargli da mangiare."
Earthia: "Lo so, ma è la cosa migliore che possiamo fare. Se non lo facciamo, Cosmo sarà ancora più sgarbata con noi ed egli non sarà del tutto efficiente."

Earthia: "Penso che dovresti andare al lavoro, sei sicuro di avere tutto quello che hai bisogno?"
Lucas: "Si certo...ci vediamo settimana prossima cara."
Earthia: "Ciao tesoro." si diedero un bacio veloce e Lucas se ne andò fuori.







Continua...

© 2019-2020 Regrand

Tailsmo: Enslaved but loved [Italian Ver.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora