Tailsmo: Enslaved but loved [Italian Ver.]

Capitolo 30

NOTA: Questa storia non è mia, ma bensì è la traduzione italiana della fanfiction scritta da Regrand. I diritti di questa storia vanno tutte a lui. Prima di fare questa traduzione ho chiesto il suo permesso e lui me lo ha consentito.

Dopo quella magnifica giornata, queste belle famiglie divennero sempre più vicine, finchè non diventarono solo una famiglia, hanno iniziato la loro bella amicizia con una magnifica routine.
Rosemary ed Earthia fecero tutte le facende domestiche che avevano bisogno, Lucas era fuori casa per il suo lavoro ed Amadeus andò a cercarne uno.

Non era proibito, ma sfortunatamente per lui nessuno voleva il suo aiuto.
Rosemary gli dice qualche lavoro che poteva fare e così era grato di essere d'aiuto, si sentì male per via che non aveva un lavoro stabile, ma era sempre disponibile ad aiutare chiunque avesse bisogno.
Tails invece continuò a lavorare ai suoi motori e Cosmo continuò ad andare a scuola, era una magnifica routine.

E parlando delle stanze, per il primo periodo si erano adattati, ma non molto tempo dopo Cosmo si era spostata dalla sua stanza per dormire nella stessa stanza dei suoi genitori, anche il suo letto era stato spostato.

Earthia e Lucas comprarono un doppio letto per Rosemary ed Amadeus, Tails invece usò il suo piccolo letto, alla quale disse che non c'erano problemi per lui a continuare a dormire lì, comunque stavano già pianificando di comprare un altro letto per lui.

La loro vita era diventata così perfetta e nessuno la voleva cambiare.
Sfortunatamente, dopo una settimana Tails iniziò a sentire nostalgia, la mancanza di Mobius stava peggiorando ogni singolo giorno che passava.
Tutti i giorni, quando era l'ora di cena, Tails continuò a parlare su Mobius, di quanto gli stava mancando Sonic e tutti i suoi amici, era troppo forte per lui.

Con i giorni che passò, il problema divenne così grave che alla fine non poteva neanche dormire la notte, era preoccupato per loro, stava ancora iniziando a riconsiderare la sua scelta di rimanere a Greenplanet, anche se la sua vita era semplicemente fantastica.

Lucas, Earthia, Cosmo, sua madre e suo padre fecero il loro epmeglio con aiutarlo in quella difficile situazione, ed anche se il loro aiuto permetteva a Tails di dimenticare il suo problema per un po', alla fine era ritornato, non c'era nulla che potessero fare.
Tails pianse per questo e non c'erano modo di farlo smettere, Lucas ed Earthia ebbero un assemblea insieme, presero un respiro molto profondo e capirono la cosa giusta da fare.

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Un giorno, quando era l'ora di cena, Tails iniziò la sua solita storia su Mobius.
Earthia fece la sua mossa e lo fermò: "Tails, per favore, basta."
Tails: "Mi dispiace, è più forte di me."
Lucas: "Lo sappiamo..." egli guardò Earthia con un sorriso, tutti potevano dire che avevano qualcosa in mente.

Lucas finì: "...questa è ragione per cui ti rispediremo a casa."
Tails si stupì, domando: "Cosa intendi?"
Lucas: "Ti abbiamo tenuto per troppo al lungo; anche se tutto è così bello, sappiamo che è sbagliato tenerti qui contro la tua volontà; dovresti ritornare a casa e ricontrare i tuoi amici."

Tails: "E per quanto riguarda la mia famiglia?...o voi?"
Lucas: "Beh, puoi portarti i tuoi genitori con te, è ok.
Ma riguardo a noi, ho paura che non ci sia nulla da fare, ma non preoccuparti per noi, riusciremo a continuare in qualche modo."

Tails: "Stai mentendo, non puoi stare senza di noi; la polizia vi troverà e..."
Lucas: "Questo non è un tuo problema Tails, torna a casa; lo meriti dopo tutti quello che hai fatto per noi."
Tails: "Earthia?"
Earthia: "Abbiamo deciso questo insieme, sei libero di andartene Tails ognivolta che avrai un'occasione."