Tailsmo: Enslaved but loved [Italian Ver.]

Capitolo 35

NOTA: Questa storia non è mia, ma bensì è la traduzione italiana della fanfiction scritta da Regrand. I diritti di questa storia vanno tutte a lui. Prima di fare questa traduzione ho chiesto il suo permesso e lui me lo ha consentito.

Tutto era perfetto per Lucas ed Earthia, stavano finalmente riavendo indietro la loro figlia.
A loro non importava molto di Tails, Rosemary ed Amadeus, che sono rimasti a Greenplanet, rivolevano solo indietro Cosmo.

Quando erano arrivati alla stazione spaziale dove stavano per riprendersi la loro figlia, tutti sapevano del patto che avevano.
La navicella e la stazione spaziale fecero le procedure per allegare una condotta, li Cosmo era libera di andare, di passare attraverso e raggiungere i suoi genitori.
Cosmo non era consapevole di questo fino a quel momento, si esplose di gioia quando scoprì che i suoi genitori erano li per salvarla.

Lei corse da loro e li abbracciò forte mentre la loro navicella stava lasciando la stazione spaziale per raggiungere lo spazio.
Quando la gioia di riavere indietro i suoi genitori era finita, lei domandò: "Che cosa succederà ora?"
Lucas notò che il pilota era lì con loro, egli disse: "Troveremo un'altra casa per noi, la cosa più importante è che siamo insieme ora."

Cosmo: "Ma, per quanto riguarda Tails ed i suoi genitori?"
Lucas ed Earthia fecero facce tristi dicendo: "Non verranno...siamo spiacenti." ed alcune lacrime erano caduti dai loro occhi.
Cosmo rimase scioccata: "COSA?"

Earthia: "Si, per salvarti, abbiamo dovuto abbandonarli...siamo dispiaciuti, sappiamo quanto ti importava a loro..."
Cosmo si infuriò ed urlò così forte ai suoi genitori, non poteva crederci che a loro non li erano importati per niente, urlò e pianse così tanto che alla fine se ne andò a piangere da qualche parte da sola.

Però, dopo quella terribile scena, il pilota si avvicinò a loro, disposto a chiederli dove andare, ma egli notò qualcosa.
Egli disse: "Non dovreste mentire a vostra figlia."
Lucas ed Earthia rimasero scioccati, Lucas domandò: "Di che cosa stai parlando?"

Il pilota rispose: "Ascoltate, io sono un esperto su ingannare le persone e, solo per farvi sapere una cosa: ho fatto questo lavoro da anni ed ora odio Greenplanet, voglio andarmene e non tornarci mai più lì.
Quindi, perchè non facciamo un patto? Non vi riporterò a Greenplanet ora.
Ma in cambio, dopo avervi portato sul pianeta che volete, mi aiuterete a fare rifornimento a questa navicella e me ne andrò per non ritornare mai a Greenplanet o da voi; nessuno scoprirà mai dove sarete andati."

Lucas ed Earthia non sapevano cosa dire, dopo un po' il pilota disse: "Oppure vi dovrei riportare a Greenplanet e dire a loro che abbiamo alcuni passeggeri illegali qui? Non pensate che non abbia notato che la vostra valigia si è mossa da sola."
Tails apparve spegnendo il suo dispositivo di occultamento e disse urlando: "NO! NON FARLO!"

Il pilota sorrize, ora i suoi sospetti erano sicuri al 100%, Tails sospirò e disse: "Ok, accetteremo il tuo patto, ma non farai domande, ok?"
Il pilota: "Certo, voglio solo sapere dove vi devo portare e voglio il rifornimento, nient'altro.
Però, credo che dovreste dare conforto a quella piccola ragazza prima di continuare il nostro accordo, posso aspettare."

Tails: "Già...Lucas, Earthia, credo che il piano sia finito e adesso possiamo rilassarci..."
Tails andò ad aprire le valigie di Lucas ed Earthia, dopo aver aperto la prima, Rosemary uscì dicendo: "Phew, non potevo rimanerci lì molto al lungo, mi sentivo claustrofobica."
Amadeus: "Già, pensavo sarebbe stato divertente, ma è stato orrribile."

Tails: "Almeno è fatta adesso..." guardò tutti e disse: "...dovreste dire Cosmo tutto, non dove soffrire per nessuna vera ragione..." poi guardarono il pilota e disse: "...ora, portami alla stanza di controllo per favore, ti dirò dove andare."
Il pilota: "Da questa parte..."