NOTA: Questa storia non è mia, ma bensì è la traduzione italiana della fanfiction scritta da Regrand. I diritti di questa storia vanno tutte a lui. Prima di fare questa traduzione ho chiesto il suo permesso e lui me lo ha consentito.
Sia Tails che Cosmo avevano avuto una terribile nottata, non riuscivano a dormire molto.
Quando fu mattina, Lucas entrò, intenzionato a svegliarli con calma, aprì la porta e capì immediatamente che erano svegli, quindi non li disturbò molto e disse: "Cosmo, è ora di alzarsi." e se ne andò come era abituato a fare.Cosmo si sentì veramente male, si prese molto tempo per calmarsi, poi lasciò il suo letto e dice: "Andiamo Tails, è tempo di andare."
Tails stava soffrendo, Cosmo si sentì male a dargli un ordine: "Ho detto di andare...mi dispiace, questa non è la vita che volevi ma è la vita che hai, per favore non far peggiorare le cose."Tails soffriva per qualche secondo, dopo si alzò e disse: "Andrò in bagno prima."
Cosmo: "Ok, poi vieni in cucina."
Tails annuisce e se ne andò.Egli andò in bagno e si guardò allo specchio, aveva una brutta cera.
Respirò profondamente e si lavò la faccia, si guardò allo specchio e disse: "Tails, che vita hai ora...che casino hai fatto."
Vide il riflesso di Sonic, si sorprese e tornò se stesso, non c'era niente.
Disse: "Che tortura...non voglio stare qui." e pianse molto, ma alla fine lasciò il bagno e raggiunse la cucina.Nel frattempo, Cosmo andò in cucina con una terribile cera, le chiesero se aveva avuto un incubo o qualcosa di simile ma lei si rifiutò di rispondere.
Parlò con i suoi genitori su cosa era legalmente possibile fare con uno schiavo, loro fecero un esempio con Tails e le dissero che possiedono Tails e potrebbero fare tutto quello che vogliono a lui, non c'era un limite a tutto, eccetto liberarlo.Non c'era nessun modo per liberarlo legalmente, Tails sarebbe rimasto una loro "proprietà" per il resto della sua vita.
Poi aggiunsero che era completamente spogliato di tutti i diritti, il ché gli potrebbe fare una buona vita, la sua speranza ora era loro perchè essi volevano trattarlo molto meglio di prima.Tails li aveva sentiti, voleva scappare e trovare un po' di libertà, ma sapeva che era inutile o controproducente farlo oppure li avrebbe disubediti.
Tails non poteva fare niente se non quello di raggiungere la cucina, sia Lucas che Earthia notarono che avevano una brutta cera, essi li chiesero ma Cosmo li pregò di non infastidire molto e così non l'hanno fatto.
Earthia li preparò la colazione e Lucas portò a Cosmo il suo zaino, così poteva lasciare per andare al lavoro.Tails e Cosmo fecero colazione, il ché aiutò un po' il loro umore ma si sentivano ancora male.
Il problema di Cosmo era che voleva far felice Tails, ma allo stesso tempo lo voleva tenere per sé e per la sua famiglia.
Era il suo primo vero amico è chiaramente la sua famiglia stava avendo bisogno di lui per più tempo senza considerare le conseguenze legali.Infine, era l'ora di andare e Cosmo andò alla porta d'uscita, disse: "Coraggio Tails, andiamo."
Tails: "Scusa, non voglio."
Cosmo si sentì male ancora una volta male e gli diede un altro ordine: "Ho detto di andare Tails, vieni qui."
Tails ricordò la sua posizione, così andò da lei ed uscirono di casa per andare a scuola, rimasero muti per un lungo tempo.I compagni di Cosmo videro Tails e volevano dargli il benvenuto e spendere un po' di tempo insieme, Tails abituato ad accettare di aiutare Cosmo.
Ma quel giorno era di cattivo umore e se ne andò ritornando a casa immediatamente, Cosmo lo capì perfettamente anche se i suoi compagni non compresero.
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Tailsmo: Enslaved but loved [Italian Ver.]
FanfictionTails era appena andato in vacanza, voleva lasciare Mobius per calmarsi dopo aver avuto una litigata con il suo migliore amico Sonic, così prese la sua astronave e lasciò il pianeta. Ma qualcosa era successo durante le sue vacanze. Personaggi fatti...