Capitolo 15

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NOTA: Questa storia non è mia, ma bensì è la traduzione italiana della fanfiction scritta da Regrand. I diritti di questa storia vanno tutte a lui. Prima di fare questa traduzione ho chiesto il suo permesso e lui me lo ha consentito.

Dato che Cosmo aveva avuto una magnifica giornata, si era completamente dimenticata di quello che era successo quella mattina: "MAMMA, SONO A CASA!"
Earthia: "Vieni qui Cosmo, dobbiamo discuttere di alcune cose"
si era appena ricordata quello che era successo, abbassò la testa e si avviò verso la cucina.

Earthia: "Cosmo, sono stanca di vederti proteggere Tails."
Cosmo capì, ma non se ne pentiva di quello che faceva: "È il mio animaletto, posso trattarlo come voglio."
Earthia: "Ma stai esagerando Cosmo, lo capisci che ha solo bisogno di un modo per scappare e noi finiremo in guai seri?"
Cosmo: "Lo so mamma, ma sono sicura che non scapperà, o almeno non lo farà per un lungo tempo."

Earthia: "Vedi, lo sai come me che alla fine scapperà."
Cosmo: "Mamma, non mi importa, è stato teso in un'imboscata e schiavizzato, voglio aiutarlo il meglio che riesco, ogni volta che lo guardo mi fa pensare che è esattamente come me.
E come ripeto, lui è il MIO animaletto, solo io posso decidere per lui...ora che ci penso, lui dov'è?"

Earthia: "Questa volta non lo proteggerai Cosmo, è tornato casa tardi e si è meritato una punizione."
Cosmo: "Cosa? Cosa hai fatto mamma?"
Earthia: "È dentro in cantina senza luci, senza cibo, senza acqua, senza letto, senza riscaldamento, NIENTE per l'intera giornata. Lo ha elettrificato per un minuto intero.
È tornato a casa con 3 minuti di ritardo, questo è inaccettabile, quando diciamo qualcosa LUI DEVE FARLO!"

Cosmo: "NO MAMMA, non lo merita!"
Earthia: "Ancora a prottegerlo? Cosmo, mi sto stancando di questo, se continuerai..."
Cosmo: "ASCOLTAMI! Sai la ragione per cui ha fatto tardi?"
Earthia: "No e non mi interessa Cosmo, quando dico qualcosa, deve fare quello che dico. "

Cosmo: "Beh, lasciami che tu dico quello che è successo mamma..." e Cosmo le disse quello che era successo, iniziando da quando avevano lasciato la casa, incluso la fantastica giornata che aveva passato.
Cosmo sapeva perfettamente che l'hanno trattata bene solo perchè erano interessati a Tails poiché sapeva volare.
Ma Tails l'ha aiutata a farla sentire meglio, anche se era solo un evidente illusione.

Quando Cosmo aveva finito di spiegare la sua mamma non le credette, lei disse: "Certo Cosmo, stai mentendo perchè vuoi che tratti bene Tails, giusto?"
Cosmo: "Hai ragione, voglio che tratti bene Tails, ma non ti ho mentito, tutto quello che ho detto è vero."
Earthia: "Ma chi vuoi ingannare Cosmo? Qualcuno è capace di ruotare la sua coda e sollevarsi da terra? Non si è mai sentito prima."
Cosmo: "Giusto per corregerti, ha due 2 code. So che è assurdo, ma è la verità, lo ha fatto!"

Earthia prese la mano di Cosmo e la tirra fuori dicendo: "Vediamo chi ha ragione, ti piacerebbe andare a vedere Simon, dato che è stato gentile con te, e rimanere con lui per un'ora o preferiresti dirmi la verità?"
Cosmo: "Non voglio fare quello mamma, ma se questo ti aiuterà a trattarlo meglio, lo farò."
Earthia: "Allora andiamo."

E così sia Cosmo che Earthia andarono fuori, Earthia voleva portare Cosmo alla casa di Simon, la ragione è Cosmo lo odia così tanto che non passerebbe 5 minuti con lui senza perdere la testa dalla rabbia.

Ma quando erano fuori trovarono Simon che stava venendo da loro con uno zaino, entrambe Earthia e Cosmo erano sorprese, non sapevano cosa dire.
Simon: "Ehm...ciao..."
Cosmo rispose: "Ciao Simon."
Simon: "Ascolta, ho pensato a quello che ho fatto questa mattina e volevo che tu sapessi questo: sono stato un vero idiota per tutto questo tempo e desidererei che tu mi perdonasi.
Voglio ricominciare ancora una volta con te, forse possiamo essere amici.
Vi ho portato un regalo per provare che non sto mentendo."

Tailsmo: Enslaved but loved [Italian Ver.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora