Tailsmo: Enslaved but loved [Italian Ver.]

Capitolo 14

NOTA: Questa storia non è mia, ma bensì è la traduzione italiana della fanfiction scritta da Regrand. I diritti di questa storia vanno tutte a lui. Prima di fare questa traduzione ho chiesto il suo permesso e lui me lo ha consentito.

Earthia guardò l'orologio e disse preoccupata: "COSMO, È L'ORA DI ANDARE, FARAI TARDI A SCUOLA!"
Anche Cosmo lo guardò e notò che sua madre aveva ragione.
Cosmo raggiunse la porta d'ingresso e si misse le scarpe, nel frattempo lei disse urlando: "Tails, per favore prendi lo zaino!"

Tails fece così e raggiunse Cosmo, lei disse: "Mamma, ce ne stiamo andando."
Earthia: "Aspetta, che state facendo?"
Cosmo: "Tails mi terrà compagnia sulla strada."
Earthia: "Questo è fuori discussione, non puoi portartelo a scuola."

Cosmo: "Tornerà qui quando sarò arrivata a scuola."
Earthia: "Non se ne parla Cosmo, non ho intenzione di lasciarlo da solo e sono troppo occupata per seguirti a scuola.
Non penso che tornerà qui, non mi fido di lui."
Cosmo: "Tails, esci dalla porta, ce ne stiamo andando."

Earthia aveva capito che Cosmo non avrebbe ascoltato e stavano solo perdendo tempo, disse: "Va bene, sapevo che non faresti quello che dico e non abbiamo tempo di discuttere. DEVI TORNARE IMMEDIATAMENTE QUI DOPO CHE HAI PORTATO MIA FIGLIA A SCUOLA O VEDRAI I TUOI PEGGIORI INCUBI, CAPITO?
SE NON SEI QUI IN 20 MINUTI SARAI NEI GUAI SERI." ed Earthia mostrò a Tails il telecomando, Tails capì ed annuì.

Cosmo: "Mamma, non essere cattiva con lui, è un buon animaletto."
Earthia: "Cosmo, quando tornerai a casa dovremmo fare una bella discussione, sono stufa che tu lo stai prottegendo...ORA ANDATE!"
Cosmo: "Sei pronto Tails?"
Tails: "Si."
Cosmo: "Bene, andiamo."

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Tails e Cosmo lasciarono la casa camminando con calma verso la scuola, Tails le disse: "Tua mamma mi fa sempre paura, perchè è crudele con me?"
Cosmo: "Non lo so Tails, penso che abbia deciso che tu sei uno schiavo, per questo, sei un oggetto, non meriti alcun rispetto e non hai nessun diritto, almeno per lei."
Tails: "Ma ho una vita e..."
Cosmo: "È inutile che provi a convincere me Tails, dovresti convincere lei."

Tails: "Non vedo un modo, ho fatto una deliziosa colazione migliore rispetto a quello che potrebbe fare lei e ho lavorato duramente per un'intera settimana per lei."
Cosmo: "Lo so, continua a fare del tuo meglio, sono sicura che cambierà idea."
Tails: "Come puoi essere così sicura?"
Cosmo: "Non lo so...instinto?"

Tails: "Va bene, farò del mio meglio per lei, ma solo perchè ti meriti tutto quello che posso fare per te."
Cosmo: "Grazie, ma non farlo per me, fallo per aiutarci tutti."
Tails: "Mi dispiace, ma solo tu meriti l'aiuto da me."
Cosmo: "Allora posso chiederti di aiutarci tutti, ok?"
Tails: "Ok Cosmo."

Cosmo: "Comunque, hai fatto veramente una meravigliosa colazione, dovresti insegnare a mamma come..."
Tails: "Prima mi tratterà bene e presto sarò in grado di farlo.
Se lo faccio ora, finirà tutto in un pasticcio di sicuro."
Cosmo: "Lo so...mi piace passare del tempo con te Tails.
Ho sempre voluto così tanto un amico alla quale piace spendere del tempo con lui. "

Tails: "Non sono un amico, sono un tuo schiavo o un tuo animaletto, il modo in cui preferisci vedere."
Cosmo: "Non sei uno schiavo Tails, non ti tratterò mai così, e non ti tratterò come un animaletto, come hai visto questa notte: nessun guinzaglio e nessuna gabbia per te.
Voglio che tu sia te stesso, sei il mio ospite, il mio amico. Questo è quello che voglio da te."
Tails: "Lo so e non ne sto dubitando Cosmo, ma sai come me che, quando avrò la possibilità, me ne andrò e tornerò a casa, giusto?"