‣ Capitolo 41

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“Si limitò a guardarmi

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Si limitò a guardarmi.
Quello sguardo mi disse tutto quello
che c'era da dire.

- Charles Bukowski

Capitolo 41

Leslie e Tommy hanno passato l'intera mattinata a fare domande, a rivolgermi sorrisi maliziosi, a cercare di farsi raccontare ogni singolo dettaglio di quel che da ieri sera a questa mattina è successo con Jason.
Ovviamente non ho quasi aperto bocca, insomma, per quanto voglia bene ai miei migliori amici non arriverò a raccontare così tanto, perché voglio che quei momenti restino tra me e Jason.
Gli ho detto, però, che ha confessato di amarmi e la loro reazione è stata a dir poco euforica, non se lo aspettavano, e neppure io.

Alla fine delle lezioni, quando ho varcato il cancello d'ingresso, l'auto di Hayden era lì, e onestamente, mi aspettavo la peggiore delle ramanzine.
Invece? Mi ha trattata bene, certo era preoccupato, ma non mi ha rimproverata, in più mi ha coperto con mia zia, impedendole così di dubitare di qualunque cosa.

Non abbiamo parlato molto, anche perché tralasciando il pranzo, ho passato l'intera giornata in camera mia, quindi dato che ora mia zia dovrebbe essere andata a letto, ne approfitto e sgattaiolo in punta di piedi fuori dalla mia camera, raggiungendo la porta della stanza di mio cugino.

-H, sei sveglio?- domando sottovoce posando la mano sulla maniglia

-sì- afferma

-posso entrare?- chiedo ancora, ma prima che possa farlo la porta si apre e lo sguardo di Hayden cade su di me
-hey- accenno un sorriso

-vieni, entra- mi lascia entrare nella sua stanza e chiude la porta alle nostre spalle, io raggiungo una sedia e mi ci accomodo, lui si siede sul letto e mi scruta in attesa che io parli

-volevo ringraziarti per uhm.. avermi coperto con tua madre- confesso, lui fa spallucce ma resta serio

-figurati- dice solo, io sospiro sonoramente e mi alzo dalla sedia avvicinandomi a lui

-H..- sussurro posando una mano sulla sua spalla, il suo sguardo si solleva incrociando il mio

-Aurora, te l'ho già detto, sai benissimo come la penso su di lui, sulla vostra relazione, quindi ti prego, ora esci dalla mia stanza- corrugo la fronte alle sue parole e ferita mi allontano raggiungendo la porta, ma prima che possa aprirla Hayden mi ferma

-no, aspetta- parla bloccandomi, io mi volto verso di lui e i nostri occhi si incontrano ancora
-torna qui..- mormora alzandosi dal letto, io faccio come mi dice e mi avvicino a lui

-cosa c'è?- domando imbronciata

-non ce la faccio più a litigare, non voglio perderti- confessa, un leggero sorriso appare sulle mie labbra e il cuore mi si scalda

Raw With LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora