"ᴵ ʷⁱˡˡ ʳᵉᵐᵉᵐᵇᵉʳ ᵗʰᵉ ᵏⁱˢˢᵉˢ
ᵒᵘʳ ˡⁱᵖˢ ʳᵃʷ ʷⁱᵗʰ ˡᵒᵛᵉ
ᵃⁿᵈ ʰᵒʷ ʸᵒᵘ ᵍᵃᵛᵉ ᵐᵉ
ᵉᵛᵉʳʸᵗʰⁱⁿᵍ ʸᵒᵘ ʰᵃᵈ
ᵃⁿᵈ ʰᵒʷ
ᴵ ᵒᶠᶠᵉʳᵉᵈ ʸᵒᵘ ʷʰᵃᵗ ʷᵃˢ ˡᵉᶠᵗ ᵒᶠ
ᵐᵉ."
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“Magaripensiamo troppo. Sentire di più, pensare di meno.”
- Charles Bukowski
‣ Capitolo 46
Dopo un mese, unmese, trascorso a nascondermi, oggi tornerò in college. Ormai so già che con alte probabilità sarò costretta a ripetere quest'anno, ma diciamo che al momento questa non è la cosa che mi preoccupa maggiormente.
Temo che oggi, Hayden o mia zia possano vedermi e trovarmi e che tutto quel che ho fatto fin'ora per sfuggirgli sarà stato inutile, ma voglio cercare di essere positiva, perché infondo fasciarmi la testa prima di essermela rotta non ha alcun senso.
Sospiro sonoramente quando l'auto di Jason si ferma nel parcheggio del college e mi passo una mano tra i capelli guardandomi attorno preoccupata
-hey- il castano attira la mia attenzione, quindi gli rivolgo uno sguardo -sta' tranquilla, okay? Accada quel che accada, non permetterò che ti succeda nulla, d'accordo?- mi rassicura, io annuisco appena
-d'accordo- affermo
-promesso- accenna un sorriso e afferra la mia mano posandoci un bacio sul dorso -su, ora andiamo- aggiunge, quindi scendiamo dall'auto e Jason avvolge un braccio attorno alle mie spalle mentre ci dirigiamo verso il cancello d'ingresso.
Una volta varcata la soglia comincio a sentire l'agitazione crescere in me
-respira- sussurra Jason al mio orecchio cercando di calmarmi, io titubante annuisco e ci dirigiamo verso la panchina che ormai da tempo non vedo.
Quando in lontananza scorgo Leslie, Tommy e Hannah, un sorriso si fa spazio sulle mie labbra e quando i miei amici sollevano lo sguardo i loro volti si illuminano e mi corrono incontro. Immediatamente si lanciano su di me avvolgendo le braccia attorno al mio corpo ed io sorrido, felice di rivederli
-ci sei mancata così tanto!- esclama Leslie con gli occhi lucidi
-come stai?- domanda subito Tommy
-tutto bene?- chiede Hannah preoccupata
-sto bene- ammetto -Jason si è preso cura di me- un sorriso appare sulle mie labbra e le guance mi si colorano di rosso quando rivolgo uno sguardo al mio ragazzo
-non ne avevamo dubbi- ridacchia Tommy colpendo Jason con una pacca sulla spalla
-ah, Aurora, c'è una cosa che dobbiamo dirti- corrugo la fronte alle parole di Leslie e resto ad ascoltarla attentamente
