L'incrocio dei nostri passi

Sebastiano

Il tempo, con il trascorrere dei giorni, era riuscito a modellare ogni nostro angolo troppo affilato, rendendoci più inclini ad accettare quei piccoli difetti che lo stare assieme aveva portato a galla, soprattutto una volta che Alvise aveva terminato l'anno scolastico mandando a puttane ogni suo orario trascorrendo tutto il giorno sulla pista da ghiaccio, passando per casa giusto il tempo a incrociarmi prima di un turno di lavoro al Limbo o a fine serata per poi addormentarsi sul divano stremato e senza forze, appoggiato sulle mie gambe mentre leggevo un libro o guardavo qualche serie tv.

Assieme a lui, chiusi in quel palazzetto freddo, a tenergli compagnia ci sono sempre stati Mattia o Alvise e questo mi bastava per stare tranquillo, anche se so che per il più delle volte quando erano assieme trascorrevano il loro tempo tra di loro, cercando di conoscersi più a fondo.

Più volte abbiamo cenato assieme in casa oppure fuori in qualche locale e mai in nessuna occasione li ho visti scambiarsi qualcosa di più di qualche carezza o una semplice stretta di mano. Ma sapendo per filo e per segno quello che passa per la testa del mio amico, so che quello che ho potuto vedere è più di quello che immaginavo potesse accadere. E sebbene agli occhi di qualche sconosciuto possano sembrare gesti infiniti protratti nel tempo, io so perfettamente che ogni singola carezza racchiude ogni volta qualcosa di diverso e di nuovo, ma soprattutto significa consapevolezza nel potersi fidare ancora. E sapere che ce la sta mettendo tutta per prendersi quello che si merita, mi riempie il cuore di gioia rendendomi orgoglioso di lui.

Il mio piccolo koala nel frattempo sembra essere diventato finalmente grande. L'altra sera prima di addormentarci mi ha raccontato ancora di Luca e questa volta è riuscito a farlo senza crollare mantenendo un sorriso dolce sulle labbra. Abbiamo riso assieme delle loro avventure e dei modi pazzeschi in cui il suo migliore amico gli buttava l'amo senza che però Alvise abboccasse.

È stato un sollievo vederlo scendere a compromessi con la sua perdita, riuscendo a ricordarla con amore e non più con senso di colpa. E sapere che in questo gli sono stato d'aiuto mi fa sentire speciale.

Oggi è il grande giorno perché è finalmente giunto il giorno della gara.

Ci saranno due categorie che gareggeranno: quelle di coppia e quelle singole. Alvise si esibirà nella seconda.

L'ho accompagnato fino all'ingresso degli atleti e poi sono scappato con la scusa di dover andare a prendere posto sugli spalti dove già mi aspettavano gli altri due innamorati. Anche Stella mi aveva invitato a questo evento. Era tutta entusiasta, ma come potevo accettare quando in quel triangolo ero l'unico a sapere la verità? Così ho declinato l'invito e ora sto cercando di nascondermi tra la folla, sperando di non venir riconosciuto da lei o da sua mamma.

Alvise, sebbene all'apparenza sembrasse tranquillo, mi ha ripetuto così troppe volte di stare bene da confermare la mia ipotesi e cioè che sperava solo di non mandare tutto a puttane. Per lui questa esibizione non è una semplice gara dato che non potrà mai essercene un'altra uguale a questa perché, sebbene ci saranno altre occasioni per confrontarsi con altri ragazzi, non ci sarà mai un altro primo rientro in pista dopo questa giornata. E so per certo che non gli importa se le prossime volte andrà male, perché quello che conta ora, è vincere questa medaglia per poterla dedicare al suo amico e per dimostrargli che aveva ragione fin dall'inizio a credere in lui.

So che ce la può fare, nei suoi occhi ho visto la voglia di riscatto e la determinazione a voler portare a casa questa vittoria e niente e nessuno potrà portargliela via.

Mi ritrovo a osservare Mattia che sembra più agitato di quanto mi sembrava Alvise, perché anche se non è lui a gareggiare, c'è comunque del suo nella coreografia e credo che in parte si sentirebbe responsabile se non dovesse vincere. Alessio invece è quello tra i tre che cerca di tirare su il morale a tutti commentando un po' buffamente tutte le coppie che si stanno esibendo una dopo l'altra. E dopo aver visto la prima categoria, finalmente ecco che cominciano le esibizioni individuali.