Arrivati a casa di Anthony i ragazzi rimasero in salotto a guardare la tv. Sary si era rannicchiata a fianco di Alex, e dormiva illuminata dalla luce della televisione accesa. Dani e Sara giocavano a carte con Lalo, mentre Cele giocava ai videogame con Jose, Fer e Tom. Tupac era andato a dormire presto, e Maia stava guardando la tv con Mili, anche se ogni tanto non resisteva e guardava furtiva Alex, che con la testa di Sary in grembo sembrava più che sveglio e guardava con loro la tv. Ogni tanto i loro sguardi si incrociavano, ma lei distoglieva subito il suo.
Dopo una mezz'ora arrivò Anthony, che li invitò ad uscire un momento e ad andare nella sua terrazza, perché l'aveva ristrutturata e voleva che qualcuno gli desse un parere. Tutti si diressero lì, tranne Sary che dormiva ancora sul divano.
C'era una porta che dava sul retro, e quando i ragazzi la aprirono ... restarono abbagliati.
La porta conduceva su un'enorme terrazza piena di piante che aveva addirittura una piscina. Su un angolo della terrazza c'era una scala, e quando i ragazzi vi si sporsero videro che portava ad altre tre terrazze più piccole, una collegata all'altra; due terrazze erano sopra di loro, e un'altra era nello spazio sottostante. Appena andò a vederne una, Maia si rese conto che da ogni terrazza si vedeva un paesaggio mozzafiato. E mentre i suoi compagni ridevano e correvano sulla terrazza più in basso, lei salì le due rampe di scale e si rintanò in quella più alta a guardare la città scintillante che si stagliava sotto di loro.
Pensava ad Alex, al fatto che lui riusciva ad attrarla ancora dopo un anno passato lontani. A Mili, che le aveva detto di stargli lontana perché si sarebbe fatta solo del male, e al fatto che avesse dannatamente ragione. A Sary, che la guardava sempre con ostilità e la faceva sentire un inutile ostacolo nella sua vita con Alex ...
Stava pensando a tutto questo, quando sentì qualcuno salire sulle scale.
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Gocce di pioggia
Fanfiction"Aveva sempre pensato di assomigliare un po' alla pioggia: cadeva, cadeva e cadeva, eppure non si fermava mai. E anche lei da quando non l'aveva più visto continuava a cadere nel vuoto della sua memoria. Come la prima goccia di pioggia, che appare...