Capitolo 14

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La prima volte che li aveva incontrati stavano ridendo, quella volta invece stavano litigando. E anche molto. E anche quella volta Maia si sentì in imbarazzo. "Senti Mili, forse dovremmo andare ...".
"E perderci questo spettacolo? Neanche per sogno!". Sbirciò all'interno dello spiraglio e rimase ad osservare. A Maia non restò altro da fare che imitarla.
Vide Sary, che era chiaramente furibonda: faceva su e giù per la stanza gesticolando, mentre Alex era seduto e cercava di calmarla.
"Già mi da fastidio il fato che recitiate insieme e facciate i fidanzati, ma questo è troppo" Sary continuava a camminare velocemente con rabbia. "Ma si può sapere perché l'hai baciata in quel modo?"
"Ma in quale modo, Sary?" ribatté Alex. "L'ho baciata perché dovevo farlo. L'ho già fatto tante volte, e non te n'è mai importato".
"Forse perché non stavamo ancora insieme?" Sary sbuffò. "Guarda che lo so cos'è successo tra voi l'anno scorso. Tutti lo sanno. Lei è ancora cotta di te, e si vede tantissimo. Sei l'unico che non se ne accorge" lo guardò come a sfidarlo. "Prova a dire che non ti è mai piaciuta nell'ultimo anno".
"Questo non posso dirlo. Ma ora sto con te perché ti amo, non pensi? Ero distrutto quando io e Maia ci siamo separati. E tu mi hai fatto di nuovo sorridere".
"Però voglio chiederti una cosa" disse lei. "Quando torneremo a casa, voglio che tu non abbai più contatti con lei. Smettila di seguirla su Instagram. Cancella il suo numero dalla rubrica. Se ti scrive, non risponderle. Quando tutto questo sarà finito non voglio mai più sentire parlare di Maia Reficco". "Non voglio che litighiamo" aggiunse. "Troppo tardi" mormorò lui. "Ma non voglio più che la baci così, ok?" disse Sary, che non doveva averlo sentito perché si avvicinò a lui e gli prese le mani. "Voglio che baci così soltanto me" ripeté con un sorrisetto, e gli mise le braccia al collo. Lui, con sguardo rassegnato, la prese per la vita e le diede un bacio. "Adesso andiamo di là, ok? Saranno arrivati anche gli altri".
Maia si rese improvvisamente conto che se fossero usciti le avrebbero viste. "Mili, dobbiamo nasconderci". "E dove?" replicò lei. Maia si guardò intorno e vide che la stanza affianco a loro era aperta. Vi si nascosero dentro e dopo un istante Sary uscì dalla stanza in cui era prima, seguita da Alex.
Appena si allontanarono Maia sussurrò: "Non posso crederci! Sary mi odia proprio".
"Non solo ti odia" disse Mili "ma ti vuole anche fuori dalla vita di Alex! È ridicola. Ma sai cosa significa questo?"
"Cosa?" chiese Maia. "Che ti ritiene in grado di rubarle il ragazzo, se ha così tanta paura di te". Mili fece un sorrisetto. "La prossima volta che tu e Alex dovrete baciarvi esploderà. Quindi quando succederà avvisami, perché inizierà lo spettacolo".

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