Qualcuno aveva gridato il suo nome. Maia si allontanò da Alex di scatto, e si sporse dalla terrazza.
Sotto di loro c'era Lalo. "Ehi Maia, cosa ci fai da sola lì?"
"Ero venuta a prendere un po' d'aria. Scendo subito!". Si voltò verso Alex. "Ora vado io, tra cinque minuti fallo anche tu". Alex fece un sorrisetto: "Seriamente non possiamo scendere insieme? E va bene, aspetterò". Incrociò le braccia e la guardò scendere le scale, quando tutto quello che voleva era urlarle di non andarsene e di restare con lui, di combattere insieme. Ma non poteva farlo. Non più.
Le riprese continuarono i giorni seguenti senza sosta. I ragazzi lavorarono duramente, studiando copioni e provando tra di loro le battute ripassando tutti insieme.
"Ora proviamo la scena in cui Kally e Dante si baciano e poi arrivano Tina e Kevin" disse Dani. "3, 2, 1 ... azione!"
Quella era la prima scena della stagione in cui si baciavano. Maia ebbe un sussulto; sapeva che se l'avesse baciato le sarebbero tornati in mente troppi ricordi che aveva fatto di tutto per scacciare.
Provarono la scena, ma senza baciarsi. Poi arrivò il momento di recitarla sul set.
"Kally, per i nostri cinque mesi insieme ho preparato qualcosa di speciale" disse Alex calandosi nella parte. Le mise le mani sugli occhi e le fece fare qualche passo avanti. Maia percepiva la sua presenza dietro di sé. Le tolse le mani, e lei sorrise facendo finta di ammirare il regalo. Poi si girò e prese le mani di Alex guardandolo negli occhi e sorridendo con quel sorriso che riservava solo ai momenti in cui si calava nella parte di Kally, pieno di innocenza e ma anche di forza. "Dante, è bellissimo. Tutto questo è bellissimo. Sei un ragazzo fantastico". E mentre lo diceva ci credeva davvero. Si guardarono un'ultima volta negli occhi, anche se lei non avrebbe saputo decifrare il suo sguardo, e per la prima volta in quell'anno, Alex la baciò.
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Gocce di pioggia
Fanfiction"Aveva sempre pensato di assomigliare un po' alla pioggia: cadeva, cadeva e cadeva, eppure non si fermava mai. E anche lei da quando non l'aveva più visto continuava a cadere nel vuoto della sua memoria. Come la prima goccia di pioggia, che appare...