Tutti iniziarono a mettersi a coppie e Maia non sapeva che fare. Vide Sary precipitarsi verso Alex, Celeste da Tom e Mili era con Tupac ... fece un sorrisetto. Intanto Lalo la raggiunse. "Sono solo anche io, vieni qui". Le porse una mano, e la portò al centro della pista. Mentre ballavano Maia non riusciva a smettere di fissare Alex: aveva deciso che quella sera gli avrebbe parlato e avrebbero chiarito su quello che c'era tra loro. Lalo le aveva detto di non sperarci troppo ... eppure lei non poteva farne a meno. Lalo le mise una mano sul fianco: "Quando pensi gli parlerai?" Maia lo guardò negli occhi. "Dopo l'ultimo ballo. Ma Sary...". "La terrò occupata quanto basta, so quanto ci tieni" sorrise. In quel momento la musica divenne più veloce fino a diventare una musica allegra. "Ora ballerete per la pista, e quando la musica diventerà più lenta dovrete iniziare a ballare con la persona più vicina a voi! Che le danze abbiano inizio!". Maia e Lalo iniziarono a chiacchierare e ballare per la pista, e Maia incontrò Celeste, Dani e Mariano che ballavano. In quel momento la musica rallentò improvvisamente e Maia si trovò di fronte a Mariano. Lui alzò le sopracciglia e le porse le mani, iniziando a ballare. Non si erano mai parlati moltissimo, ma le era sempre sembrato simpatico: chiacchierarono un po' e il lento finì. Maia andò a cercare Mili, e da lontano vide che ballava con Tupac: non voleva interromperli, così si guardò intorno per cercare Alex. In quel momento la musica si interruppe e tornò dolce e lenta, ma Maia non vedeva nessuno libero intorno a lei.
In quel momento però qualcuno le toccò la spalla. Maia si girò e di fronte a lei trovò Alex, solo, che la guardava, tendendole una mano. Sentiva la musica nella testa e le persone attorno a loro che ballavano, eppure non riusciva a smettere di fissarlo, a chiedersi cosa ci facesse lì con lei e perché fosse solo. Vedendo che non reagiva Alex le prese la mano, e la portò al centro della pista.
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Gocce di pioggia
Fanfiction"Aveva sempre pensato di assomigliare un po' alla pioggia: cadeva, cadeva e cadeva, eppure non si fermava mai. E anche lei da quando non l'aveva più visto continuava a cadere nel vuoto della sua memoria. Come la prima goccia di pioggia, che appare...
