Capitolo 27

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👉Ragazzi leggete pls👈
Praticamente mi sono resa conto di essere stupida (che novità) praticamente ho scritto ciò che volevo intendere come pensieri come se fosse la "coscienza" dato che disolito la scrivo in corsivo, quindi da questo capitolo in poi la coscienza sarà così: ciaosonolacoscienza mentre i pensieri in corsivo. Scusatemi🥺👉👈❤️

Karma's pov. (Si mi sono fissata che ogni tanto ci deve essere il suo point of view🌝)

Dopo averle spiegato l'argomento, le avevo detto di fare un esercizio per vedere se aveva capito come arrivare alla soluzione di un'equazione.
In quel momento le mie mani erano dietro la nuca e la schiena appoggiata al tronco dell'albero.

Mi soffermai a guardarla, i capelli a contornarle il volto, gli occhi (c/o) fermi sulla pagina del libro, mentre mordeva leggermente il suo labbro inferiore, le sopracciglia un po' corrucciate in un'espressione concentrata. Era veramente bellissima. Come sempre indossava i suoi soliti jeans e la sua uniforme.

Mi piacerebbe tanto vederla in una gonna...
Sei un pervertito.
Senti chi parla...

Non mi resi conto che la (c/c) aveva già finito il suo esercizio, e mi stava guardando con un sopracciglio con cipiglio, e il libro tra le mani.
"Svegliati imbecille!"
Disse, sbattendomi in fronte il libro, senza metterci forza.
Presi il libro, ancora sulla mia fronte e incontrai la sua mano. Lei in uno scatto ritrasse la mano diventando leggermente rossa. Un piccolo ghigno spuntò sulle mie labbra.

È proprio bella.
C'hai ragione.
Io ho sempre ragione.

"Vogliamo correggere?" Domandai.
Lei annuì avvicinandosi per poter vedere il libro.

"La prima è giusta, la seconda anche, ma la terza è sbagliata."
"Non è colpa mia, quella è più difficile!"
Si lamentò.

"Devi solo trovare il valore della x, l'equazione è anche semplicissima...x è uguale a quattro non a tre, se l'equazione è 3x+9=21 significa che x=4!"
Dissi, non capendo la difficoltà dell'esercizio.

"Senti tu sei inumano, spiega come sei arrivato al quattro se lì c'è un tre."
Sospirai, e pensare che era almeno un quarto d'ora che stavamo parlando di equazioni.
"X va moltiplicato per 3, poi va sommato a 9 e dà come risultato 21. La x è quattro perché 21-9 è 12, dodici diviso tre, fa?"
Chiesi alla fine cercando di farle capire il meccanismo.

"AAAAH adesso ho capito!"
È la terza volta che dice così...

Alla fine passammo tutta l'ora così e, grazie alle mie doti esplicative, aveva capito tutto ciò che riguardava monomi ed equazioni.

Le altre ore passarono in fretta fino alla fine delle lezioni.
"Ehi Karmaaaaa!"
Esclamò la (c/c) venendomi incontro.
"Senti ti andrebbe di venire a casa mia oggi? Per ripetere prima degli esami di fine periodo, ti va?"
Chiese sorridendo. Ero veramente felice del fatto che si stesse aprendo sempre di più con me. Certamente, il suo passato rimaneva un argomento taboo, ma non mi interessava, al momento mi interessava alla ragazza che avevo davanti e la sua richiesta.

"Certo non c'è problema."
Risposi, poi ci incamminammo fuori dall'aula, ma appoggiato con la schiena ad un albero c'era lui, quella carota di Asano.

"Ehi, Asano-kun!" Esclamò la ragazza avvicinandosi al soggetto.

Volevo sentire ciò di cui parlavano così mi avvicinai.
"Guarda guarda chi c'è, il figlio del preside!" Esclamai mettendomi accanto alla (c/c) e mettendole un braccio attorno al collo avvicinandola a me.

T/n's pov.

"Karma, tranquillizzati è solo venuto a chiedere scusa."  Dissi staccandolo da me, per quanto il contatto con lui fosse piacevole.

"Scusa? Di cosa? Di esistere?"
Chiese confuso.

"Per i suoi compagni delle cinque eccellenze dato che si sono comportati in maniera poco educata nei miei confronti."

"Ah" fu questa la sua risposta, un po' incredula.

"Veramente T/n, ti chiedono scusa, si sono comportati in modo sbagliato." Disse la carota.

"Tranquillo! Comunque non stavamo scherzando noi della 3 E, vedi impegnarti al tuo massimo, oppure verrete sconfitti subito."

"Mi stai sfidando personalmente?"
"Sfido tutta la 3 A, con una particolare avversione nei confronti del tuo compagno che eccelle nelle lingue, ti chiedo di riferirgli da parte mia questo messaggio 'Puoi fissarti tanto sulla grammatica, ma sulla pronuncia fai davvero schifo' grazie."
Asano si mise a ridere per poi essere seguito da me.

"In effetti nella pronuncia fa un po' schifo, comunque ti va di andare a casa assieme?"
Chiese, poi.
Sentivo lo sguardo di Karma addosso.
"Purtroppo non posso, oggi devo studiare con Karma..."

"Va bene, allora alla prossima!"
"Ciao Asano!"
Dissi, sventolando la mano.
"Non tornare!"
Esclamò infine Karma con ghigno in volto, sembrava come se avesse appena vinto contro il suo avversario...

𝕴𝖋 𝕴 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚- {𝐊𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora