𝕴𝖋 𝕴 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚- {𝐊𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫}

Capitolo 33

Io: scarico mystic messenger*
Sempre io: ci entro in fissa* apro a caso wattpad e mi rendo conto di dover aggiornare* fuck

Niente questa era una breve storia triste. Si sto ancora giocando a Mystic Messenger.🤡💅🏻

T/n's pov.

Quella sera aiutammo Irina a provare a conquistare il cuore di ghiaccio di Karasuma, tuttavia, non finì come speravamo.
Ora eravamo tornati nella nostra vecchia città. Quel pomeriggio ero a casa di Karma, per quanto fossi stata brava negli esami di primo periodo, dovevo andare avanti e cercare di capire qualcosa dei nuovi argomenti di matematica e geometria. E chi se non il fantastico, sadico e psicopatico, Karma Akabane poteva aiutarmi?

"Quindi per calcolare la superficie totale del poligono, devi utilizzare questa formula..."
In quel momento si sentì un minuscolo rumore, Karma, in uno scatto, spostò tutti i libri e prese la sua nintendo. Poi notai che era appena si era appena affacciato Korosensei.

"Ehi! Avevo pensato di fare una sagra estiva per divertirci tutti quanti assieme. Voi venite, vero?" Disse, allargando, se possibile, il suo sorriso.

Io e Karma ci guardammo per poi annuire. "Ci saremo". Dopodiché il polpo sparì.

Karma finì di spiegarmi il concetto di quell'argomento. "Oh...per una volta ho capito tutto al primo tentativo. Deve essere un miracolo, non c'è altra spiegazione." Ammisi, stupita. Lui rise assieme a me. "Si, sono d'accordo. La possibilità che una cosa del genere accada sono dello 0%, quindi deve trattarsi un miracolo."  Controllai l'orario, erano già le 18:00. "Ehi Karma, io torno a casa, devo prepararmi per la SaGrA EsTiVa." Dissi, accennando le ultime parole come se fossero estremamente importanti. "Va bene, ma ti accompagno."

Durante il tragitto era calato un piacevole silenzio, che, fortunatamente o sfortunatamente, continuò fino al nostro arrivo alla mia abitazione. "Allora ci vediamo stasera!" "Si, ma ti passo a prendere prima, per le 19:45." Esordì lo scarlatto.  "Non credo di avere molta scelta." Risposi, per poi salutarlo un'ultima volta ed entrare in casa.

Mi iniziai a preparare dopo una doccia calda.

Allora, per una sagra...dovrei avere uno yukata da abbinare con il top (c/p) e...si prendo quello.

I miei pensieri erano questi, mentre cercavo nel mio armadio qualcosa di adatto. Optai alla fine per uno yukata (c/p), da tenere aperto, con sotto dei pantaloncini neri e un top che mi arrivava a metà busto. Poi decisi di mettere delle Dr. Martens. Andai velocemente in bagno e mi misi un filo di trucco. Dopodiché sentii suonare al campanello. Aprii la porta, ritrovandomi Karma, che, quella sera, con la camicia rossa, era ancora più bello.

Iniziammo a chiacchierare apertamente, fino a raggiungere il luogo indicatoci dal nostro professore, c'erano bancarelle ovunque, specialmente di cibo e giochi. "Oh siete arrivati!" Disse il nostro professore, che stava piangendo all'idea di avere ricevuto così poche risposte affermative al suo invito. Mi fiondai ad una bancarella, in quella accanto, si era catapultato Karma. Il gioco consisteva nel dover colpire quante più sagome possibili, mentre queste erano in movimento, con delle palline. Se si riusciva a prendere tutte le sagome si poteva scegliere un regalo, questo anche in base al tempo. E meno tempo ci mettevi più era di valore il premio. Inutile dire che esattamente 4.53 secondi dopo avevo già vinto. Mi presi un pupazzo gigante a forma di pinguino e mi diressi dallo scarlatto. "Come va a te?" "Benissimo, vedo che hai vinto qualcosa." Disse, indicando il mio pinguino. "Si, è fantastico questo pinguino! Guarda quanto è cute!" Esclamai.
"Ahahha si è tenero, comunque, non riesco a prendere la console che voglio da questo gioco...facendo dei calcoli ho capito che la probabilità che io ci riesca, a causa della corda minuscola, siano dello 0,5%. Secondo te...è il caso di chiamare un poliziotto?" Chiese, potei chiaramente vedere il suo sguardo demoniaco sul volto. "Non c'è n'è bisogno, te la prendo io." Dissi, lui sembrò confuso. Lasciai i soldi che richiedeva per giocare e, al primo tentativo, avevo vinto. Porsi poi la console a Karma che aveva gli occhi luccicanti. "T/n-chaaaan!" Esclamò per poi circondarmi il collo un braccio e stringermi a sé.

T/n.exe ha smesso di funzionare.

Le mie guance erano letteralmente a fuoco in quel preciso momento. "Grazie mille." Disse, per poi staccarsi. "P-prego."
Poi la serata continuò normalmente, fino ai fuochi d'artificio. La luce attorno a tutti noi era svanita, solo quella dei fuochi era presente. Sembrava un'illusione, sentii, poi, tutto d'un tratto, una mano prendere delicatamente la mia, mi girai e vidi Karma, un po' rosso sul volto. Gli strinsi la mano, come risposta, per poi tornare a guardare il cielo.

✰𝓜𝔂 𝓢𝓹𝓪𝓬𝓮✰

Scusate, il capitolo è un po' corto, ma sto morendo di sonno (cosa alquanto strana, ma okay).