𝕴𝖋 𝕴 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚- {𝐊𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫}

Capitolo 14

(Gli occhi che vedete nella foto sono come c'è lì aveva (t/n) nello scorso capitolo)
Sono stupendi😍

(t/n)'s pov.

Occhi gialli? Ma di che parla?

"Sei sicuro di essere andato a fare una visita oculistica, o vuoi che ti ci accompagni?"

"Non sono pazzo avevi gli occhi gialli!"

Maehara si mise in mezzo

"Infatti avevi gli occhi gialli, l'abbiamo visto tutti sei tu l'unica a non essersene resa conto."

"Io con degli occhi gialli Ahahah impossibile, psicopatica sadica eccetra okay ma con gli occhi gialli? Mi spiace ma non me la bevo."

Kayano prese il suo cellulare e mi mostrò una foto, ero che avevo tagliato i tentacoli di Korosensei, ma si vedeva perfettamente il mio volto e c'erano degli occhi gialli, quasi come quelli di un felino.

Le tolsi il cellulare dalla mano e guardai meglio il mio volto e i miei occhi.
In effetti non ricordavo perfettamente tutte quelle scene, era strano come se fossero ricordi di vecchia data e quindi offuscati e invece erano accaduti qualche secondo prima di vedere quella foto.

"Q-questa non sono io"
Dissi cercando di convincermi che fosse una cosa impossibile.

"Invece sei tu"
Aprì bocca Karma.
"Possiamo fidarci veramente di lei?"
Sentii Kayano bisbigliare verso Nagisa.

"Certo che potete fidarvi di me!"
Dissi quasi urlando.
In quel momento avevo solo bisogno di tranquillità, silenzio, relax, stare da sola, magari un modo per togliere e eliminare lo stress.
Magari una sigaretta.

Peccato che me le ha distrutte Kayano.
Fa niente vorrà dire che ne prenderò di altre.

Senza neanche proferire parola presi dei soldi dal portafoglio sul mio comodino e mi avviai verso la porta di casa, presi le chiavi ed uscii sotto gli occhi confusi di tutti.

Ma nessuno cercò di chiedermi nulla, troppo spaventati da me, dal fatto che se solo avessero aperto bocca sarebbero morti.

Andai verso l'angolo della strada per poi svoltare a sinistra e andare dritto fino ad arrivare ad un tabacchino.
C'era un po' di fila, spinsi tutti e mi misi davanti.
Non mi ero accorta che tra quelli che avevo spostato c'era anche un ragazzo dai capelli carota già di mia conoscenza.
Cazzo.

"Ehi (t/n) che ci fai qui?"
Mi chiese.

"Ehm...niente...—-mi girai verso il tabacchino e gli dissi"un chupa chups alla Coca Cola grazie"
Non era proprio ciò che cercavo.

Una volta pagato il chupa chups esco dal tabacchino con dietro di me Asano.

"(t/n) ti va se passiamo un po' di tempo insieme?"

Sorrisi un po' forzatamente per ciò che era appena successo. Provai a chiacchierare con la carota davanti a me.

"Ma tu non dovevi prendere qualcosa? Insomma eri in fila..."
Chiesi guardando dall'altro lato.
"Diciamo che ho trovato qualcosa di più interessante" disse cercando il mio sguardo che non tardò ad arrivare.

Forse ero un po' rossa sulle guance, sia dalla rabbia, che dal complimento forse.
Ho bisogno di qualcosa che mi tolga tutto questo stress, se continuò così—

I miei pensieri vennero bloccati da Asano.
"(T/N) STAI SANGUINANDO- quasi urlò prendendomi la mano sinistra, senza neanche farlo apposta avevo stretto così tanto il pugno da far si che le unghie facessero sanguinare il mio palmo.-vieni da me, devo curarti"

"N-no ce la faccio da sola, grazie."
Provai a convincerlo, ma non mi diede retta e alla fine fui costretta ad andare a casa sua.

SPAZIO AUTRICE:

buonanotte gente, chiedo scusa per l'orario e per il capitolo che non è dei migliori, ma mi farò perdonare...in qualche modo😂