Capitolo 24

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T/n's pov.

Io e Karma non ci parlavamo dalla sera in cui avevo tentato di ucciderlo senza volerlo.

Erano passati alcuni giorni e due giorni fa un certo Itona era venuto nella nostra classe per poi attaccar briga con il polpo. Mentre i ragazzi della nostra classe hanno vinto ieri contro la squadra ufficiale della scuola a Baseball.

Stavamo svolgendo l'ora di educazione fisica e stavamo sfidando a turno Karasuma. Inutile dire che nonostante la sua velocità nel reagire agli attacchi ero riuscita a colpirlo svariate volte. Poco dopo arrivò un altro professore, alto e robusto.

"Io sono Takaoka, da oggi sarò il vostro nuovo professore di educazione fisica"
Disse per poi porgerci vari dolci di alta qualità. Sembrava gentile, certo, ma solo se fossi stata uno studentessa come le altre lo avrei reputato tale. Stava continuando a blaterare sul concetto di famiglia e sul fatto che lui ne fosse il padre. Karma aveva levato le tende, probabilmente anche lui sospettava qualcosa.

Certo che gli manca qualche rotella a questo...

Credo la stessa cosa

Wow io e te d'accordo? Quando mai?

Bella domanda.

Una volta finito il dialogo con la mia coscienza notai che il professor Takaoka ci aveva dato il suo nuovo orario che era di...10 ORE?! Ma ha seriamente problemi celebrali questo qui.

Non ero l'unica ad essere stupita dall'esagerata quantità di ore, infatti Maehara glielo fece notare spiegandogli che per noi fosse veramente troppo, ma il professore problematico lo fece cadere a terra con una gomitata della schiena.

Sgranai gli occhi e mi avvicinai a quest'ultimo.

Come può un professore picchiare un proprio alunno con tale violenza?!

Alcuni si erano radunati attorno a Maehara per capire come stesse.

"Si può sapere che cosa combina?!" Gli urlai.

"Io sono il padre di questa famiglia, sono io che detto le regole e voi le rispettate. Quali figli disobbediscono ai propri padri?"
Chiese retoricamente per poi avvicinarsi a Kanzaki.
"Tu rimarrai qui non è vero?"

"In realtà preferisco le lezioni del professor Karasuma, quindi no Takaoka-sensei"
Disse alzandosi e con un sorriso smagliante, ma come risultato ottenne solo uno schiaffo da quell'essere che neanche lontanamente poteva avvicinarsi ad un professore.
"Non avete capito, a vostro padre si risponde di 'sì'"

Aveva osato mettere le mani addosso a Kanzaki e a Maehara?!

"Tu non sei nostro padre, non sei neanche definibile 'professore'"
Dissi cercando di trattenermi.

Stava per attaccarmi, ma Korosensei, rosso dalla rabbia, lo fermò di scatto.

Takaoka si giustificò con un "li sto solo educando" per poi continuare "Korosensei, vorresti attaccarmi senza che io ti abbia fatto niente?" con l'ultima frase mise Korosensei alle strette che, infatti, dovette lasciar perdere.

Strinsi i pugni.
"Forse Korosensei non potrà attaccarti, ma io si!"
Esclamai dandogli un calcio in piena pancia facendogli perdere l'equilibrio.

"Non sei nostro padre, sei uno sconosciuto che cerca di fare il dittatore. Ho una novità per te, qui i dittatori non li vogliamo."
Dissi ancora dandogli un pugno in pieno volto.

A quel punto Karasuma si mise in mezzo e decideremo di fare una scommessa, secondo la quale Karasuma avrebbe dovuto scegliere uno dei suoi studenti che avrebbe dovuto attaccarlo e se fosse riuscito a toccarlo con una lama vera allora avrebbe girato i tacchi e se ne sarebbe andato.

Purtroppo io non potevo essere scelta a causa del fatto che non fosse stato Karasuma ad addestrarmi, ma fossi già una professionista di mio. Scelse Nagisa che, inaspettatamente, riuscì a batterlo.

Dopodiché levò le tende, ma non prima di essersi preso un calcio e due pugni dalla sottoscritta a causa del fatto che avesse provato a colpire Nagisa dopo essere stato sconfitto.

Il giorno dopo e il giorno dopo ancora io e Karma non ci parlammo se non per i basilari "buongiorno" o "ciao" per il resto affatto.
Mi chiesi se fosse impaurito per l'accaduto, ma Karma non ha mai avuto paura di niente.
Non sembrava volermi ignorare, ma ogni volta che provavo a parlarci sembrava ricoperto da un velo di imbarazzo o di chissà cos'altro per poi andarsene con una scusa.

Oggi Korosensei ci aveva portati in una piscina da lui creata. I costumi da bagno erano uguali e tutti di un colore blu notte.

Le ragazze o giocavano a pallavolo, o nuotavano tranquille, e poi c'ero io che mi ero infiltrata nel gruppo dei ragazzi che continuavano a tuffarsi.
In tutto quel gruppo però non vidi nè Karma nè Terasaka. Fortunato l'ultimo...volevo buttarlo in acqua e magari affogarlo...effettivamente non sarebbe stata una brutta idea.

Vidi Nagisa controllare se l'acqua fosse calda o fredda e così decisi di spingerlo.
"Vai Nagisa!" 
Mi dispiaceva, ma era troppa la voglia di buttarlo in piscina.

Dopodiché mi tuffai anche io con un bellissimo tuffo di testa. Una volta dopo aver visto entrare in acqua Maehara iniziai a schizzarlo e dargli fastidio ed iniziò così una guerra in acqua tra me, Maehara e Isogai che si aggiunse poco dopo.

Ad un certo punto, quando ormai eravamo tutti in acqua, un'esplosione ci fece spaventare e venimmo tutti trascinati dalla corrente...

Come sempre io aggiorno in orari normali🌝

𝕴𝖋 𝕴 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚- {𝐊𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora