𝕴𝖋 𝕴 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚- {𝐊𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫}

Capitolo 21

Si lo so sono stupida ed inattiva, sorratemi. Ma ho iniziato e finito sia Haikyuu che Fairy Tail. (A tal proposito ho intenzione di scrivere una Natsu x reader e una Kageyama x reader in più sto vedendo la quarta stagione di Boku no hero academia e mi stanno venendo alcune idee per una Bakugou x reader) fatemi sapere se vi potrebbero interessare, vi lascio al capitolo👉👈

T/n's pov.

Rimanemmo abbracciati per un tempo indeterminato. La sua fronte nell'incavo del mio collo il suo respiro addosso e il suo profumo che mi riempiva le narici.

Quindi era veramente geloso di Isogai?

Ad un certo punto si staccò per poi guardarmi negli occhi. Sembravano stanchi ma felici, tuttavia era sempre difficile capirlo.

"Certo che ci sai fare quando devi sedurre qualcuno." Disse scherzosamente tornando lo stesso di sempre. "E taci!" Risposi mostrando un broncio e distogliendo lo sguardo. 

Dopo qualche attimo era già calato il silenzio. Mi rigirai verso di lui per poi guardarlo nuovamente in quelle pozze tanto affascinanti.
"Karma..."
Iniziai.

"Mh?"

"...perché eri geloso di Isogai?"
Potrei giurare di aver visto per un attimo un rossore sul suo viso. "Perchè non voglio che una mia Kohai sia costretta a fare certe cose."
"Primo, la tua affermazione non c'entra nulla con Isogai. Secondo, non sono una tua kohai anzi sono persino più grande di te."

"Perché quanti anni avresti?"

"17 mentre tu 16, ciò mi rende una tua senpai, ma non cambiare discorso e rispondi alla mia domanda."

"Non ti riguarda..."

"Invece si che mi riguarda! Se non mi riguardasse non avresti fatto ciò che stavi facendo prima!"

Lo riguardai negli occhi era come se non volesse parlarne. Sospirai. "Fa niente, se non vuoi parlarne non posso certo costringerti a farlo."
Mi staccai completamente da lui per poi dirigermi verso la porta. "Andiamo! Il nostro tempo qui è finito da un pezzo!"

Karma's pov.

Ormai avevo capito che lei mi piaceva, ma non volevo ammetterlo, ero troppo orgoglioso per esprimere ciò che provavo.  Infondo, forse, ancora non riuscivo ad accettare che io, Karma Akabane, avessi avuto la mia prima cotta.

"Andiamo! Il nostro tempo qui è finito da un pezzo!" Esclamò la (c/c) spalancò la porta e uscì, io non feci altro che seguirla.

Una volta tornati nella stanza dove stavamo giocando a obbligo o verità tutti con guardarono con uno sguardo alquanto perverso. "Non abbiamo fatto niente quindi levatevi quelle facce di cazzo" esortì la ragazza al mio fianco. Mi scappò una risata nel vedere che tutti erano a testa bassa come se avessero appena svolto un'ordine.

Ci risedemmo e dopo circa mezz'ora andammo a dormire.

Erano ormai le 2/3 di notte e ancora non riuscivo a chiudere occhio. In quel silenzio assordante sentii un piccolo cigolio provenire dalla porta del dormitorio maschile. Poi vidi una figura, una veste bianca, i capelli neri dato il buio della camera... faceva quasi paura. Sembrava la versione cosplay di Samara di a the ring, ma invece era solo (T/n). "Karma" sussurrò. "Si può sapere che vuoi alle tre di notte?"

La vidi abbassare lo sguardo. "Non riesco a dormire..." arrossii di colpo. "Ehm ecco...posso dormire...ehm...accanto a te?" Perché mi faceva questo effetto? "Si si certo, non c'è problema." Non era la prima volta che dormivamo uno accanto all'altro, allora perché solo adesso mi sentivo improvvisamente caldo?. Le feci spazio nel mio letto per poi girarmi di spalle.

Secondo me perché a differenza delle altre volte ora sei consapevole di essere innamorato perso.

Io ho detto che mi piace, non che ne sono innamorato.

Tra non molto cambierai idea, stanne certo.

Però potresti aver ragione...

Sul fatto che ne sei innamorato?

No! Sul fatto che prima non reagivo così perché non ero consapevole che mi piacesse.

Improvvisamente sentii una leggera presa dietro di me. Mi rigirai e notai che stava guardando il soffitto. Non era ancora riuscita ad addormentarsi?

"Hai bisogno di qualcosa?" Dissi, ma perché con lei mi preoccupavo così facilmente, insomma, con tutte le altre ragazze rimanevo me stesso.
"Ti ricordo che tu sei il mio cuscino."
Disse girando il capo nella mia direzione con un sorriso. "Cavolo, e io che speravo te ne fossi dimenticata..."
"Come potrei dimenticarmi del mio schiavo?" Disse ridendo leggermente.
"Ehi ora non esagerare"
Mi misi anche io a pancia in su, poi lei poggiò la sua testa sul mio petto e inutile dire che avevo più caldo di prima. Poco dopo mi addormentai anche io, abbracciandola e stringendola a me.
Sembra così innocente mentre dorme...pensare che in realtà è talmente pericolosa da far spaventare anche me.

Skip time.

Il mattino dopo ci svegliammo e la ragazza (c/c) era ancora tra le mie braccia, quasi istintivamente iniziai a giocare con le sue ciocche. Dopodiché mi alzai senza svegliarla, andai in bagno, mi vestii, mi preparai e la una volta tornato la vidi mentre si svegliava. Lentamente la vidi stiracchiarsi ancora con quella veste bianca che rendeva ancora più innocente. Quando poi aprii gli occhi e si accorse di me saltò in aria. "Buongiorno!" Dissi stuzzicandola. "Buongiorno..." rispose con la voglia di vivere pari a zero.