𝕴𝖋 𝕴 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚- {𝐊𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫}

Capitolo 19

Karma's pov.

Eravamo già arrivati a scuola, una volta entrati notammo che non mancava nessuno, tranne il professore.
Tutti abbassarono il capo incrociando lo sguardo tagliente di T/n. Mi abbassai quanto bastava per poi sussurrarle "Devi collaborare". La vidi prendere un brivido per tutta la schiena e girarsi un po' imbronciata per il mio avvicinamento.

Stavamo andando ai nostri posti quando la voce di Terasaka riecheggiò nella stanza.
"Pensi di farci paura solo perché sei un'assassina? Sono qui per ricordarti che siamo tutti assassini ormai!"
Urlò a pieni polmoni.

T/n non si girò nemmeno sedendosi tranquilla al suo banco, cosa che feci anche io.

"Ohi mi hai sentito?!"
Urlò ancora più forte alzandosi dalla sedia.

Questa volta la (c/c) si girò dandogli uno sguardo felice e solare, da me inaspettato, ero sicuro che lo avrebbe ucciso solo guardandolo, quindi...stava collaborando.
La faccia confusa di Terasaka era a dir poco stupenda ed esilarante.

Ma stupenda non è un aggettivo per T/n?

Coscienza ! Era da un po' che non ti facevi sentire perché non continui così?

Ah ah che simpatico

Il breve dialogo con la mia coscienza venne interrotto dalla voce di T/n.

"Buongiorno a tutti! Vediamo di aiutarci a vicenda oggi e, magari, di uccidere il nostro bersaglio tutti insieme!" Disse raggiante, sorrisi vendendo tutta la classe girasi verso di lei. Tutti tranne Terasaka che con un sonoro "tch" si risedette al suo posto. "CERTO!" Esclamarono in coro tutti.
Dopodiché lanciò un veloce sguardo verso di me sorridendo. Arrossii un po', era veramente bellissima quando sorrideva.

Hai ragione amico.

Ma l'idea di andartene non ti piace neanche un po'?

No

Entrò il polpo consegnando a tutti noi, alla sua velocità supersonica, dei libri così alti che un vocabolario treccani in confronto era una bazzecola.
"Vi serviranno durante la gita!"
Disse solo e poi ci incamminammo verso la stazione, una volta arrivati vedemmo Bitch-sensei vestita in modo abbastanza appariscente, dopo essere stata sgridata dal professor Karasuma, salimmo sul treno nella classe economica. La nostra classe non poteva permettersi di più. T/n si sedette e mi misi accanto a lei, davanti a noi c'erano Kayano e Nagisa.

"Sembrate una coppietta voi due!" Esclamò facendo riferimento a questi ultimi che arrossirono leggermente. Ci mettemmo a giocare a carte durante il viaggio, più precisamente a uno.

"COME OSI DARMI UN PIÙ QUATTRO?! MO TI FACCIO VEDERE IO!"
Urlò quasi T/n, iniziò a cercare carte nel suo mazzo e poi mise un semplice 4 di colore verde sul mazzetto di carte già formato. Ghignai.
"Che hai da ridere?" Disse gonfiandosi le guance per la rabbia.
Le misi una mano sulla testa strofinandola e mettendole in disordine i capelli. Era tenera, cosa che non si addice ad un'assassina.
La partita la vinsi io, vidi Kanzaki alzarsi.
"Io vado a prendere qualcosa da bere, volete qualcosa che voi?"
T/n si alzò "vengo con te"
Alla fine a loro due si aggiunsero Kayano e Okuda.

T/n's pov.

Stavamo passando da un vagone all'altro quando qualcuno mi venne incontro.
"Guarda dove vai!"
Dissi senza nemmeno guardarlo, alzai lo sguardo era un ragazzo più grande di me, non che mi intimorisse.
"Su scansati, dobbiamo passare." Il ragazzo si mise a lato, permettendoci di passare.

Skip time.

Eravamo arrivati.
Ci dividemmo in gruppi, nel mio c'erano: Nagisa, Kayano, Sugino, Kanzaki, Okuda e Karma.
Iniziammo così la nostra perlustrazione di Kyoto. Ad un certo punto prendemmo una strada consigliataci da Kanzaki, era una strada perfetta per l'assassinio ed aveva ragione, tuttavia da quando avevamo imboccato quella stradina non mi sentivo per niente a mio agio. Poco dopo sentimmo delle voci.
"Perfetto. Perfetto posto anche per essere rapite."
Disse una voce bassa, era un ragazzo più grande, che fosse lo stesso di quella mattina? Non era poi così importante... scoprimmo presto di essere circondati, io e Karma fummo i primi ad agire iniziando a dargli calci e pugni. Uno dei ragazzi si permise persino ad affermare "che cosa vuole fare una ragazza debole come te?"
Gli diedi un calcio in pieno stomaco facendolo ricadere su se stesso.
Sentii un corpo cadere a terra, mi girai di scatto e vidi Karma svenire, senza pensarci gli andai in contro correndo e massacrai il responsabile, non vedevo più né Kayano né Kanzaki.
"Sono qui!"
Urlò uno di loro che teneva Kayano svenuta in braccio, scattai verso di lui, ma fui bloccata e in poco tempo, persi i sensi.