Capitolo 10

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Karma's pov.

Qualche volta durante la prima ora mi giravo per guardarla, ma niente il suo sguardo era posato sulla lavagna, non sembrava stesse dando peso alla lezione ma piuttosto che stesse pensando a qualcosa.
Mi rigirai verso il professore che mi stava fissando.

"Karma-Kun di cosa stavo parlando?!"

"Della rivoluzione Francese, quando Luigi XVI venne ghigliottinato con la sua famiglia"
Lui rimase sorpreso e continuò a spiegare.
Io seguii la lezione e come mio solito presi anche qualche piccolo appunto.
Suonò la campanella della ricreazione senza neanche il tempo di girarmi per poter parlare con (t/n) che lei si era già alzata per uscire dalla classe e mangiare fuori forse.
Le presi il polso prima che potesse allontanarsi.
Si girò e mi guardò per un millisecondo che bastó a farmi lasciare la presa.
I suoi  occhi erano rossi, come quelli di chi ha pianto molto e delle occhiaie marcate sotto quegli occhi (c/o) in cui mi ci perdevo ogni volta, ma questa volta mi sentii veramente male.
Il suo sguardo era quasi ribrezzo mischiato a tristezza e rabbia, un miscuglio di emozioni che io avevo causato e che volevo sistemare.
Lasciai la presa e lei si allontanò dal mio banco andando verso il professore chiedendogli qualcosa per poi avere un cenno del capo dal polpo ed uscire.
Nagisa si girò verso di me.
"Che cosa è successo Karma-Kun?"
Nagisa era mio amico glielo avrei potuto dire, ma nona bevo tempo, volevo sistemare le cose al più presto.
"Niente" risposi e lui mi guardò confuso.
Mi alzai di scatto e andai dal polpo sotto gli occhi di tutti.
"Dove è andata?"
"Mi ha chiesto di andare in bagno"
"Vado a raggiungerla"
Stavo per andarmene ma il polpo mi fermò
"Karma-kun...non è che c'è per caso qualcosa tra te e (t/n)"
Le mie gote si fecero un pochettino rosse, ma gli risposi subito.
"Certo che no! Ma che vai a pensare polpo!"
Subito dopo uscii correndo dalla classe per poi girare a destra e andare verso i bagni.
Avvicinai il mio orecchio alla porta del bagno femminile, per poi sentire solo un respiro o meglio un soffio. Bussai senti qualcosa buttato nell'acqua e lo sciacquone.
Mi allontanai dalla porta e vidi (t/n) uscire da quest'ultima.
Appena mi vide con la mano ancora sulla maniglia della porta la stava per richiudere la misi il mio piede in mezzo, per poi tirare con facilità la porta.
"(t/n) io voglio solo parlarti"
"E io no"
Eravamo a meno di un metro di distanza e cercava in  tutti i modi di allontanarsi da me, questo mi fece stare ancora più male.

"(t/n) ti prego"
Mi avvicinai di un passo verso di lei.
Lei era già nell'angolo della stanza che cercava di allontanarsi.
"Va via...!"
Cercò di dire ma non aveva energia neanche per parlare.
Mi avvicinai di un altro passo.
"(t/n) volevo solo..."
"Allontanati"
"Io volevo solo..."
Un altro passo. Ero a un millimetro da lei
"Scusarmi con te per ieri"
Dissi per poi abbracciarla e tenerla stretta al mio petto.

"Scusami"

My space

Ma buonanotte, data l'ora in cui pubblico!
Mi scuso già per questo, ma non è colpa mia se l'ispirazione mi viene solo di notte😂

~Karen🖤

𝕴𝖋 𝕴 𝖈𝖆𝖓'𝖙 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖞𝖔𝖚- {𝐊𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora