un'altra settimana dopo
Dopo quel giorno mi sono ripresa, non del tutto, vederlo fa estremamente male ma ho imparato a ignorare il dolore.
In questa settimana non è successo nulla di interessante e mi hanno aiutata molto Alessia e Giada.
Inaspettatamente mi hanno aiutato Elia, che è diventato il mio migliore amico, Marco e la sua ragazza.
L'ho giudicata troppo presto, è simpaticissima e dolce e abbiamo legato tanto.***
"Finalmente è finita l'ultima ora!" dico sfinita a Ale, non vedevo l'ora che arrivasse il weekend, principalmente per non vedere più quei due succhiarsi la faccia a vicenda ma anche perché sono veramente stanca, non ho dormito molto nelle ultime settimane.
Usciamo da scuola e ci salutiamo e mi incammino verso casa mettendo le cuffiette.
Parte Milano Ovest di Andre.
'due ragazzi si baciano fuori dalla finestra
C'è la neve che cade, la cornice è la stessa'
Inizio subito a piangere e distrattamente vado a sbattere contro qualcuno.
Alzo lo sguardo e noto che è lui, si proprio lui.
Un mix di sensazioni mi pervade il corpo, un misto di tristezza e di malinconia.
Mi manca, cazzo se mi manca, per quanto io cerchi di camuffarlo.
Prima di farlo parlare inizio a correre, non voglio sentire la sua voce, la sua bellissima voce..
Corro a perdifiato fino a un parco vicino casa mia e lì mi fermo per riprendere fiato e per guardare se mi aveva seguita.
No, non mi ha seguita.
Decido di andare a sedermi su una panchina e continuo a piangere ascoltando le sue canzoni.
A un certo punto sento una mano che mi smuove la spalla, giro la testa ed è...SPAZIO AUTRICE🤯
ho deciso di postare ora questo capito perché non so se in questi giorni riuscirò a scrivere, ho un sacco di verifiche e interrogazioni