Paura di amare

CAPITOLO 3

Ma vaffanculo.

Mi vestii velocemente, ma un po' meglio rispetto alle altre volte... essendo il primo giorno di scuola devo pur far colpo su qualcuno no?!

Scesi di sotto a fare colazione e poi sentii il telefono vibrare.

Edo sarà fuori. Attaccai la chiamata e uscii a vedere.

<<Sofia sbrigati, ci sono Edoardo e Rosalba>> urlai.

<<arrivo>> rispose mia sorella, scendendo con il mio e il suo zaino.

<<ah grazie. Andiamo>> dissi, facendo uscire prima lei e chiudendo la porta.

Durante il tragitto gli argomenti principali furono le cose messe nello zaino per il primo giorno e le varie ipotesi della disposizione delle aule quest'anno.

Infatti la nostra è una scuola dove le classi cambiano in base alla materia e spesso sono miste, difatti capita di essere con ragazzi e ragazze più piccoli.

<<arrivati, possiamo scendere>> disse Edo.

<<Sofia, attenta a ciò che fai mi raccomando>> le dissi, scendendo dalla macchina.

<<si fratellone, sei troppo protettivo però>> esclamò, dandomi un bacio sulla guancia e allontanandosi per andare dalle sue amiche.

Ad un tratto vidi mia sorella cadere per terra.
Subito corsi da lei per aiutarla.
Una ragazza l'aveva spinta.

<<stai attenta a dove cammini>> le urlai, aiutando Sofia a rialzarsi.

<<scusami tanto, non l'ho fatto di proposito, sono mortificata. Mi dispiace, sono nuova e- e stavo cercando->> stava per spiegare mentre si alzava, ma la interruppi.

<<non ci interessano le tue scuse, mia sorella è caduta per colpa tua, poteva farsi male>> continuai a rimproverarla.

<<Valerio basta, sto bene, ha detto che è nuova. Visto che è la prima volta qui, cosa stavi- niente, è già andata via. Valerio l'hai traumatizzata. Sei orribile. Non so nemmeno come si chiama!>> mi disse arrabbiata, andando via.

Vedevo ancora, anche se in lontananza, la ragazza. Forse è vero, sono stato un po' duro.

<<ah e comunque, dovresti evitare di essere sempre così scontroso... piuttosto smetti di farti quella puttana e trovati una ragazza che ti ami davvero>> mi sussurrò mia sorella.

Ma se era andata via cosa ci fa ancora qua?

<<shh, questa cosa la sapete in tre: tu, Edo e Ross e non deve uscire fuori. Ne sei a conoscenza>> le dissi.

Sta andando via di nuovo. Non la capirò mai.

Poi si avvicinò...