CAPITOLO 39

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Ci staccammo solo per mancanza di fiato, e poi realizzai a pieno ciò che stava succedendo.

V- scusami, devo andare

E mi lascio lì.

Quando sentii chiudere la porta dell'entrata mi sedetti sul letto ancora scioccata da ciò che era appena successo.
In fondo mi è piaciuto.
Stavo così bene con lui, anche se sono ancora parecchio confusa.

Ma sentendo quelle parole è come se lui mi avesse abbandonato ai miei pensieri nel silenzio più totale.

Come mai mi aveva baciata se aveva già intenzione di andarsene? E poi, è giusto? È giusto che io sia innamorata di lui? Mi costa ammetterlo, ma è vero, ne sono innamorata. È giusto che io abbia ricambiato il bacio? È giusto che io adesso sia qui a pensare a lui e a farmi troppe domande quando lì fuori ci sono due persone che soffrirebbero se noi due ci mettessimo insieme?

E poi, io sto tirando conclusioni troppo in fretta! Non so nemmeno cosa pensa lui di tutto questo.
-
Il giorno dopo mi svegliai e come al solito andai a scuola. Oggi ho intenzione di evitare Valerio. Non perché sono arrabbiata con lui o altro, solo che non so come comportarmi, quindi meglio così.

Di solito aspetto i miei amici davanti al cancello, ma oggi ho deciso di entrare direttamente in classe, almeno prima posso ripassare per la lezione di storia.

Dopo qualche minuto mi arriva una chiamata.

S~ Marta non vieni oggi a scuola? Che hai? Stai male?
M~ no Sof tranquilla, sono già in classe
S~ ah, e perché?
M~ ehm, forse oggi vado volontaria in storia quindi preferisco ripassare
S~ ah vabbè dai allora adesso veniamo in classe
M~ non ce n'è bisogno, ci vediamo quando suona, a tra poco
e le attaccai.

Dopo poco suonò e Sofia, arrivata in classe, iniziò a fare mille domande, fino alla fine della lezione.

S- quindi sei sicura? Non devi raccontarmi nulla?
M- ehm no, sto bene
S- va bene, se lo dici tu...
M- si sì
S- forza inizia a sistemare i libri che a momenti suona, dobbiamo andare a mensa... ecco appunto, sentito la campana?
M- sì sì inizia ad andare, io vado prima in bagno
S- ma-
M- sto arrivando, solo qualche minuto
le dissi, uscendo velocemente dalla classe.

Dopo poco...

Paura di amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora