<<questo è il nostro solito tavolo. Se vuoi possiamo andare a prendere qualche merendina ai distributori>> continuò poi Sofia, indicandoli.
<<per oggi sto a posto così, grazie lo stesso>> dissi.
Le ultime ore passarono in fretta.
<<Marta, dammi il tuo numero così facciamo un gruppo noi tre e spettegoliamo un po', che ne dici?>> disse Rosalba, fermandosi davanti l'uscita.
<<oh, certo. Mi fa piacere>> esclamai sorridendo.
<<noi ci vediamo pomeriggio?>> disse Edoardo a Valerio, che, senza fiatare annuì leggermente.
<<noi andiamo, anche perché le nostre madri ci stanno aspettando. Ci sentiamo pomeriggio, ciao a tutti>> disse Rosalba, dando un bacio sulla guancia a me ed a Sofia mentre si allontanava con il suo ragazzo.
<<Marta tua madre starà aspettando anche te. Vai pure, ci sentiamo>> mi disse Sofia.
<<ehm, beh, in realtà... cioè si. Mi sta aspettando. Ciao a tutti>> dissi, girandomi di scatto per non far vedere i lucciconi.
*Valerio pov's*
<<Sofia! Sii più delicata. Nemmeno la conosci, non sai se ha ancora una madre>> esclamai, rimproverando mia sorella.<<non tutti sono come noi, e poi fammi il favore di evitare di parlare. L'hai trattata malissimo questa mattina e non ti sei nemmeno scusato>> mi disse lei, iniziando a camminare verso casa.
<<ho una reputazione da mantenere, d'accordo?>> esclamai seguendola.
Ho sbagliato? Sono stato stupido? Troppo duro? Non mi importa. La vedrò solo a scuola, quindi non mi cambia.
Poi mi vibrò il telefono.
Un messaggio da Gaia.
G- ci vediamo pomeriggio?
V- ho gli allenamenti della squadra di calcio. In caso facciamo stasera.
G- okay, solito posto, solita ora?
V- vediamoci un po' prima, domattina c'è scuola. CiaoE riposi in tasca il telefono.
Non mi importava della sua risposta.
O in quel modo, o niente.*Sofia pov's*
Sono le nove. Pomeriggio non ho fatto nulla, adesso sono sul divano a messaggiare con le altre.Marta è molto simpatica e diventerà in poco tempo come una sorella sia per me che per Ross, ne sono certa.
S- domattina passate sempre tu ed Edo a prenderci?
R- se volete si! Marta tu hai bisogno di un passaggio?
M- non scomodatevi, verrò a piedi tranquilla
S- mi chiama mio fratello, ci sentiamo tra un po'.<<cosa vuoi?>> chiesi urlando.
<<sto uscendo, preparati da mangiare, ci vediamo tra qualche ora>> concluse Valerio, sbattendo la porta.Cenai con un semplice panino e dopo qualche ora andai a dormire.
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Paura di amare
Teen FictionValerio, passato che lo ha segnato in maniera deludente, usa una ragazza, Gaia, solo per fare le solite cose da noioso ragazzo playboy. Marta arriverà in città un po' spaesata, ma dopo un po' farà vivere a qualcuno emozioni indescrivibili. Chi sarà...