CAPITOLO 37

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Si abbassò alla mia altezza e si avvicinò talmente tanto che oramai la distanza tra di noi era minima.

Non so perché ma avevo ansia.

I nostri occhi erano incastrati perfettamente gli uni con gli altri.

S- Marta hai per caso un-

Io iniziai a tossire per finta girandomi e facendo togliere la mano a Valerio per farmi uscire da quella sorta di gabbia che aveva creato con le sue braccia.

Lui la tolse sbuffando e mettendosi una mano tra i capelli.

S- credo di avere interrotto qualcosa
M- ehm, nono quando mai, assolutamente. Che dicevi Sof?
S- mi serviva il caricatore
M- si sì vieni andiamo un attimo in camera mia a prenderlo
le dissi, portandola di sopra velocemente rossa come un pomodoro

M- mi hai salvata mado grazie
S- sbaglio o stavate per baciarvi?
M- shh non urlare! Si, è vero ma...
S- ma?
M- non lo so
S- cosa non sai?
M- non so che fare e cosa pensare
S- se vuole baciarti lascialo fare
M- ma io non sono Gaia, lei lo ama e se la prenderebbe con me! E poi non so nemmeno se gli piaccio
S- lui non è mai stato innamorato di lei, pensa a te Marta! E comunque credo che se stava per baciarti ci deve essere un motivo, no?
M- si ma-
S- niente ma! Lui ti piace?
M- beh, è sempre stato il ragazzo scontroso, quello stronzo, quello lunatico, ma allo stesso tempo quello dolce, gentile e protettivo e nell'ultima settimana mi è stato tanto vicino. È un ragazzo bellissimo e-
S- va bene sei persa
M- no no no, perché lo pensi?
S- quando parli di lui sei come su un altro pianeta
M- Sofi ma con Gian come faccio?
S- lascialo perdere, se dovesse farsi sentire fai ciò che ti dice il cuore
M- sono così confusa!
R- Martaaa, Sofiaaa
S- che c'è Ross?
R- scendete a fare colazione
M- arriviamo
S- dai andiamo... pensaci, d'accordo?
M- si ma oggi come mi comporto? Pomeriggio staremo tutto il tempo insieme e non so come-
S- te l'ho già detto, non pensare troppo a cosa fare, fallo e basta, buttati
M- grazie Sof
e la abbracciai.

Scendemmo le scale e arrivammo al piano di sotto.

R- dovete spiegarmi cosa sta succedendo!
sussurrò Rosalba.
M- magari dopo
E-...

Paura di amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora