CAPITOLO 42

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M- si sì hai ragione, scusami
Aveva uno sguardo cupo e triste, che abbassò immediatamente

R- solo scusami?
M- mi dispiace, mi sono trattenuta a parlare con Mariasole in corridoio
R- Mariasole è sempre stata seduta nel tavolo davanti al nostro
M- devo andare in bagno, ci vediamo dopo

E se ne andò, tagliando presto il discorso.

V- ragazzi è successo per forza qualcosa
R- non credo, erano semplici scuse per non venire
S- no Rosalba, hai visto com'era la sua faccia? Io vado da lei, scusatemi
disse alzandosi.
V- posso andarci io?

Mia sorella annuii ed io mi alzai per andare da Marta.

In quel momento la vidi uscire dal bagno e si sedette per terra.

Toccava la sua pancia e le scendevano lacrime. Ed anche tante.

V- Marta! Che è successo?
M- Vale che ci fai qui?
disse asciugandosi le lacrime.
V- ero preoccupato per te. Che hai fatto?
M- nulla
V- ti fa male la pancia? Fa vedere
M- no! È il ciclo, lascia perdere
V- che hai fatto qui?
le chiesi, toccandole la faccia delicatamente
M- prima ero in bagno e sono scivolata
V- ma-
M- niente ma, ti prego, voglio stare da sola
V- non voglio lasciarti da sola
M- non vuoi o non puoi? Ti hanno obbligato? Torna dagli altri, ti staranno aspettando
V- perché dici questo?
M- fino a qualche giorno fa facevi di tutto pur di evitare di stare accanto a me, quindi perché adesso ti comporti così?

Io non risposi.

Effettivamente non aveva torto, mi stavo comportando in maniera abbastanza incoerente.

M- abbracciami ti prego

A quella affermazione rimasi abbastanza stupito, ma immediatamente feci come disse e la abbracciai.

Lei scoppiò in un pianto e mi strinse fortissimo.

*Marta pov's*

Ne avevo così tanto bisogno.
Il calore delle sue braccia mi faceva stare bene.

O forse era proprio lui. La sua persona.

Dopo quello che è appena successo, oltre ad essere impaurita e terrorizzata emotivamente, sto male anche fisicamente.

Non mi reggo in piedi.
La pancia mi fa malissimo, credo di avere diversi lividi, ma non solo quella.

Che mostro.

Però, nonostante tutto, lui e la sua voce riescono a tranquillizzarmi sempre.

Paura di amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora