Iniziammo a mangiare e nel frattempo anche a guardare la lista dei vari film.
V- comunque wow, mi sono stupito sai?
M- e perché?
V- quando mi hai aperto pensavo mi insultassi... anche perché dopo il piccolo battibecco dell'altro giorno ci stava eh
M- lo so ma non sono una ragazza che porta rancore, anche perché ho capito che lo facessi per me
V- esatto, e per questo ero venuto anche per farmi perdonare
M- mh, ci sei riuscito allora
V- menomale
disse poi, prendendomi il viso e schioccandomi un bacio sulla guanciaEro rossa dalla vergogna
Mi girai e sorrisi
V- adesso devi ricambiare
M- e se non volessi?
V- saresti davvero una stronzaImmediatamente mi avvicinai e lasciai anch'io un bacio sulla sua guancia
V- vabbè dai ora ci siamo allora
M- ecco vedi, in fondo quello stronzo sei tu
V- sentiamo, perché sarei stronzo?
M- mmh, non sei tu quello che cambia atteggiamento in due minuti, quello che si comporta prima in un modo e subito dopo in un altro?
dissi ridendo
V- mi dispiace, ma ho le mie buone ragioni. Non parliamo di questo.
rispose, diventando serio
M- va bene, non volevo offenderti, scusamiDopo ci fu qualche minuto di silenzio, direi abbastanza imbarazzante.
V- ah ma quindi a quello che ti ho detto ieri ci hai pensato vero?
M- certo, ci mancherebbe! Sono rimasta ehm, turbata dalle tue parole, ma non ho ancora capito bene il perché io debba evitare di stare con Gianmarco
V- queste non sono cose di cui tu devi preoccuparti, voglio solo proteggerti, d'accordo?Io annuii.
V- quindi con lui non uscirai più, giusto?
M- se devo essere sincera, mi ha inviato un messaggio poco fa chiedendomi di uscire con lui domani
dissi, preoccupata per quello che avrebbe potuto rispondere
V- e tu?!
esclamò, alzando un po' il tono della voce ed allontanandosi
M- ho accettato
dissi, prendendo un respiro profondo prima di rispondereLui immediatamente si alzò mettendo le mani tra i capelli. Era nervoso, arrabbiato, deluso.
V- cazzo Marta, perché non devi mai ascoltarmi! Mi farai solamente impazzire, basta, basta! Ti è chiaro che con lui non devo uscirci più?!
Ormai il suo tono di voce era alle stelle.
In un batter d'occhio mise il cappuccio della felpa e uscii sbattendo la porta, senza che io potessi dire nulla.
Mai una volta in cui non finiamo per litigare, mai.
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Paura di amare
Genç KurguValerio, passato che lo ha segnato in maniera deludente, usa una ragazza, Gaia, solo per fare le solite cose da noioso ragazzo playboy. Marta arriverà in città un po' spaesata, ma dopo un po' farà vivere a qualcuno emozioni indescrivibili. Chi sarà...