Trenta

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Ginevra's pov

<Quindi questa volta ci sono davvero i mondiali?> chiesi a mio padre.

Lui alzò gli occhi dal cellulare per rispondermi.

<Si, per davvero. Verranno selezionati anche altri ragazzi>
<Davvero?!>
<Perché così sorpresa? Infondo hanno solo due riserve, e poi diciamocelo, esistono giocatori molto più forti>
<Intendi Bailong?>

Avevo i brividi al solo pensiero della sua super tecnica.

<Non solo lui. Ora devo andare, sono in ritardo>

Proprio in quel momento arrivò mia madre.

<Già vai?> chiese lasciandogli un bacio sulle labbra.

Fui io però ad alzarmi dal tavolo della cucina e a salire le scale.

<Ah, papà! Eri in ritardo!> gli urlai.

Mi lavai e mi vestii, così uscii di casa.

<Quindi è vero che ci sono i mondiali?> chiese Victor.
<Si, me lo ha detto mio padre. Tranquillo, tu sei in squadra>
<Come fai ad esserne sicura?>

Gli raccontai di ciò che avevo parlato con mio padre la stessa mattina.

<Questa volta niente alieni, quindi?> chiese ridendo.
<E soprattutto niente regine in calore>

Victor mi attrasse a se, abbracciandomi.

<Ma quanto sei gelosa?> chiese ridacchiando.
<Voglio vedere te al mio posto!>
<Io non sarei geloso...>
<Ah, no?>
<No!>
<E allora quella sceneggiata che hai fatto a Terry il giorno delle selezioni?>
<In quel caso era diverso!>
<Ah, si?>
<Si>

Mi diede un bacio sulle labbra.

<Vieni a casa mia oggi?> chiesi.
<A fare cosa?>
<Beh, potremmo dormire tutto il giorno opp->
<Scopare tutto il giorno> rispose.
<Ma no, stupido!>

Gli diedi una manata dietro la nuca.

<Guardare la tv>
<Ma se andassimo a mangiare fuori?>
<Sai che devo seguire una dieta>
<Si, ma un giorno puoi pure sgarrare questa dieta...>
<Per quanto tu sia figlia di due calciatori, mangi come se fossi depressa>
<Guarda che non sono depressa>
<Ci credo, mancasse solo che tu fossi depresse avendo me!>
<Che palle che sei!>
<Tanto lo sanno tutti che mi ami>

Sospirai.

<Sfortunatamente si>
<Dai, ti porto al McDonald's e io mi prendo un'insalata>

Sorrisi e gli lasciai un bacio sulla guancia.

<Pago io però> dissi.
<Te lo scordi, pago io e non ribattere!>

Sventolai le mani in aria.

<Va bene, va bene!>

Io ordinai un Big Mac, mentre lui una misera insalata.

<Però mangiamo a casa mia> dissi.
<Come vuoi>

Quando entrammo in casa, il cane ci corse incontro.

<Dai vieni>

Trascinai il mio fidanzato in cucina.

<Guarda che non è normale mangiare tutte quelle cose, Gin!> esclamò indicando tutto il cibo che avevo sul tavolo.
<Guarda che sei tu che mangi poco> risposi.

Proprio in quel momento mio padre entrò in cucina.

<Guarda, sono anni che mi chiedo dove metta tutto quel cibo> rispose alla domanda di Victor.
<Vi siete accaniti tutti contro di me?> chiesi scocciata.
<Dov'è la mamma?> chiese.
<Non lo so, forse da Nelly o da Celia>
<Io torno a lavoro, ci vediamo stasera>

Mi lasciò un bacio sui capelli e poi salutò Victor.

<Sembra più felice da quando tua madre è tornata> constatò Victor.
<Sembrano degli adolescenti in preda agli ormoni...> mormorai.
<Sei gelosa?> rise.
<È pur sempre mio padre, e quella è mia madre! Io non riesco a pensare che...>
<Scopano?>
<Puoi evitarlo di dire ad alta voce? Fa sembrare tutto più reale...>
<Guarda che è normale>
<Lo so...>
<Sai che non ti facevo così attaccata a tuo padre>
<Ricordo che quando ero piccola mio padre tornava sempre tardi dagli allenamenti, ma poi la sera giocavamo sempre insieme sul letto, anche se spesso rischiavo di cadere e quindi la mamma urlava>

Risi a pensare tutte quelle cose.

<Comunque, forse perché sono entrambi giovani, con i miei genitori, sin da piccola, ho avuto un buon rapporto. Avevano vent'anni entrambi... da piccola a volte era strano>
<Perché?>
<A scuola, spesso, i bambini mi si avvicinavano per il mio cognome, anche se sapevo che i loro genitori parlavano alle spalle dei miei...>
<Per questo sei così fredda con chi non conosci?>
<Per tutte le persone la mia vita può sembrare perfetta, ma non è così... sin da piccola avevo sempre qualcuno che mi parlava alle spalle>
<Sai che non lo farei mai, vero?>
<Si, lo so>

Sorrisi e poi lo baciai.

<Ti amo, nana>

Just you and I ~sequel~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora