Trentasette

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Victor's Pov

Era arrivato quel giorno, da qui a qualche minuto avrebbero staccato la spina. Mi rimaneva pochissimo tempo per salutarla come si deve, anche se lasciarla andare sarà la cosa più difficile del mondo. Non riesco ancora ad accettarle che sono obbligato a dirle addio.

Mi inginocchiai accanto al suo letto, con la testa poggiata sul suo petto. Le lacrime scorrevano imperterrite dai miei occhi.

<Io...io non posso lasciarti andare...> sussurrai.

Fui scosso dai singhiozzi.

<Non posso vivere senza di te, sei tutto ormai...>

Mi fermai per alcuni istanti.

<Come si fa a lasciar andare la persona che si ama? Perché se tu lo sai, io ne avrei assoluto bisogno...>

Sospirai.

<Perché mi hai fatto questo? Perché mi hai fatto diventare quello che sono adesso? Perché sei entrata nella mia vita e me l'hai stravolta?>

Alzai leggermente il volto.

<Non credo che sarò in grado di amare qualcun'altra, il primo amore non si scorda mai... questa volta non ci vedremo mai più e io ancora non l'ho realizzato>

Avvicinai le labbra alle sue.

<Mi mancherai...>

Le lasciai un leggero bacio sulle labbra ed ebbi la sensazione di essere ricambiato, ma ero sicuro di aver immaginato tutto.

Mi allontanai di qualche passo.

<Ti amo...> sussurrai prima di andarmene.

Però, prima di uscire dalla stanza mi bloccai.

<V-Victor...>

Mi girai verso di lei con le lacrime agli occhi.

<S-sei viva...>

Corsi ad abbracciarla.

<Da-da quanto sono qui?> chiese.
<Non sforzarti... sei qui da quasi due settimane>

Proprio in quel momento la porta della stanza si aprì.

<Victor, devi usc-> la voce triste di Axel si bloccò.
<Papà...>

Me ne uscii dalla stanza, capendo che in quel momento io ero di troppo.

Ginevra's pov

<Papà...> sussurrai.

Corse ad abbracciarmi, mentre le lacrime gli rigavano il volto. Avevo visto piangere mio padre pochissime volte.

Mi sorrise debolmente e poi mi lasciò un bacio sulla fronte.

<Io... io non ricordo niente...>
<Che intendi?> chiese preoccupato.
<Non ricordo perché sono qui... ricordo solo tu, Victor e poi il vuoto più totale>
<Ti hanno sparato mentre eri con la squadra all'allenamento...>

Emma's Pov

Ero in ospedale per vedere l'ultima volta Ginevra. Axel non era nel corridoio, quindi era già entrato nella stanza. Presi coraggio ed entrai anch'io.

<Oh mio Dio...> mormorai con le lacrime che rigavano le guance.

Corsi ad abbracciare Ginevra.

<Amore mio, sei sveglia...> mormorai.
<E tu chi sei?>

Quelle due parole mi fecero gelare il sangue, mi bloccai e poi mi girai verso Axel che mi abbracciò.

Just you and I ~sequel~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora