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Louis's pov

"Cosa stai dicendo mamma?" La mia voce è leggermente incrinata in questo momento. Non riesco a capire cosa stia succedendo. Perché Harry è ancora qui? Ma soprattutto, perché mia madre sembra non essere più infastidita dalla sua presenza?

"Esattamente ciò che ho detto Louis, non devi preoccuparti di Harry"

Mi ritrovo a deglutire a vuoto mentre mi avvicino al divano sul quale sono seduti i due, per poi affiancarmi a loro. Mia madre mia lascia un bacio in fronte prima di assumere un cipiglio.

"Puzzi di alcool, troppo per i miei gusti" mi rimprovera severa ma subito dopo la sua espressione cambia assumendo una smorfia confusa. "Cos'è questo? Ti ha morso un animale?" Chiede tracciando i contorni del segno che mi ritrovo ad avere suo collo.

Mi irrigidisco sul posto. Dovrei dirle che è stato opera di Harry?

Fortunatamente è lo stesso ragazzo a prendere parola togliendomi così da quella situazione abbastanza scomoda.

"Sono stato io a farlo Johannah" dice semplicemente e con una tranquillità inaudita.

"Cosa diavolo significa? Perché avresti morso mio figlio?" Mia madre si altera leggermente mentre drizza la schiena ponendosi sull'attenti. La sua mano si posa sulla mia e la stringe con fare possessivo. Non riesco a mantenere la mia promessa. Porto sempre Johannah a preoccuparsi per me. Sembra ormai essere diventato un circolo vizioso dal quale non riesco ad uscire.

"Sarà tutto più facile in questo modo. Secondo le regole del branco nessun omega marchiato può essere oggetto di desiderio per altri alpha. Ora Louis mi appartiene. Nessuno potrà avere pretese su di lui"

Rimango leggermente confuso alle parole di Harry ma stranamente mia madre sembra accettare quella rivelazione ritrovandosi così ad annuire.

"E tu invece? Come funziona tutto questo? Potrai avere relazioni con altri... beh si... omega"

Ma di cosa diavolo sta parlando? Possibile che le abbia stregato la mente fino a questo punto?

"No, Louis è il mio compagno. È a lui che devo la mia devozione. Abbiamo un legame ora e nonostante per gli alpha sia più facile trasgredire i vincoli che questo importa, per un omega sarebbe devastante"

"Mi stai per caso dicendo che se dovessi iniziare una relazione con qualcuno, l'unico a soffrirne sarebbe Louis?" Mia madre sembra scioccata e così io, anche se probabilmente per motivi diversi. Possibile che sia l'unico a non capirci nulla? Stanno parlando di me dannazione!

"Ci soffrirei anche io, ma non come Louis" dice Harry impassibile facendomi raggelare il sangue.

Guardo verso mia madre che sembra voler piangere da un momento all'altro. Perché sta soffrendo ora? Perché nessuno mi spiega cosa sta succedendo?

"Non ho intenzione di tradire Louis, Johannah. Reclamerò il suo prossimo calore e la situazione diventerà per entrambi più facile da affrontare"

Reclamare il calore? Ha chiamato in quel modo l'attacco che ho avuto l'ultima volta. Possibile che continui ad insistere con certe storie?

Guardo in direzione di mia madre che è arrossita fin troppo. Ha chinato leggermente il capo probabilmente con l'intenzione di non farlo notare.

"Mi spiegate cosa succede?" Sbotto contrariato. Inizio ad averne fin sopra i capelli di tutta questa situazione.

"Vado a fare del tè. Credo che tu e Harry dobbiate parlare piccolo mio" Johannah posa un dolce bacio sulla mia guancia prima di dileguarsi verso la cucina.

Sposto l'attenzione su Harry che a sua volta mi guarda attentamente. I suoi occhi hanno assunto una sfumatura diversa di verde. Sono diventati talmente chiari da sembrare quasi grigi.

"Allora?" Chiedo con fin troppa enfasi.

"Te l'ho già detto Louis, sei un omega. Una lupa di un qualche branco del paese deve averti abbandonato. Non riuscirei a spiegarmi altrimenti come tu faccia a ritrovarti in città ostinandoti a vivere la vita di un umano."

"Lupa? Stai davvero insinuando che io sia un lupo? Come puoi anche solo immaginare che io creda a tutto questo? Tutto ciò è dannatamente assurdo"

Harry mi sorride beffardo prima di alzarsi dal divano. "Posso dimostrartelo"

Sbuffo a quella affermazione non dandoci troppo conto ma non appena faccio per ribattere il ragazzo inizia a contorcersi su se stesso. Dei peli ambrati si cospargono sul suo corpo mentre si piega a terra assumendo una posizione a quattro zampe.

Un lupo.

È diverso da quelli che ho sempre visto. È di statura molto più grande. Sento raggelarmi il sangue mentre cerco di capire cosa stia succedendo. Eppure non riesco ad esserne spaventato ma solo... affascinato.

Mi dirigo verso di lui per poi posare una mano sul suo manto. È morbido ed emette un buon profumo. Mi stringo possessivo a lui. È così caldo e confortevole da farmi sentire a mio agio. Non credo di aver mai provato questa sensazione di beatitudine prima d'ora.

Un ringhio mi riporta alla realtà. Cerco di capire cosa Harry mi stia dicendo ma non ce la faccio.

Non mi lascia il tempo di metabolizzare l'accaduto che si ritrasforma in uomo guardandomi perplesso.

"Il contatto non funziona. Perché non sei riuscito a sentirmi prima?" Chiede in un sussurro avvicinandosi a me. Mi si forma un groppo in gola quando mi rendo conto che Harry è completamente nudo e adesso fin troppo vicino.

Sento il suo respiro sul viso e non ci penso due volte o chiudere gli occhi spingendomi contro di lui. Voglio che mi baci. Non ne capisco il motivo ma voglio sentirmi ancora più unito a lui.

Un rumore rimbomba nel salotto riportandomi alla realtà. Mi giro in direzione della cucina. Mia madre è ferma sulla porta mentre le tazze che ci portava si sono frantumate contro il pavimento.

La guardo leggermente confuso prima di lanciare uno sguardo fugace al riccio.

"Dannazione Harry! Vai a vestirti!"

I'm a wolf {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora