I'm a wolf {LarryStylnson}

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Louis's pov

"Ti ho detto che non ce la faccio!" Urlo esasperato mentre mi accascio a terra guardando accusatorio Harry. Mi ha sempre spronato ad impegnarmi eppure, negli ultimi giorni la sua insistenza è dannatamente peggiorata. Continua a gridarmi contro mentre sembra che sia sempre e costantemente irritato.

"Prova a concentrarti un po' di più allora!" Sbotta guardandomi severo. I nostri occhi s'incastrano tra loro mentre inizia un'estenuante lotta di sguardi.

Sono distrutto. È da ore che ci ritroviamo nel bosco e tutto ciò che ha fatto Harry è continuare a sbraitarmi contro.

"Non è in questo modo che riuscirò a far uscire il mio lupo"

"Non ci riuscirai mai se continui in questo modo infatti. Questo non è un gioco Louis. Se hai intenzione di continuare così parla chiaramente perché non ho assolutamente voglia di perdere tempo con te!"

A queste parole mi irrigidisco mentre il respiro sembra subito diventare pesante. Cosa sta cercando di dirmi? Si è già stancato di me?

Sento i miei occhi pizzicare ma cerco di scacciare le lacrime mentre mi rimetto in posizione eretta per poi chiudere gli occhi e concentrarmi nuovamente.

Non importa quanto ci provi. Semplicemente non riesco a vedere o percepire nulla. Perché sembra non riuscire a capirlo?

O magari lo ha già capito fin troppo bene ed è proprio questo a turbarlo.

Alcune lacrime hanno iniziato a segnare il mio viso ma lui semplicemente non fa nulla. Rimane in disparte. Sembra quasi che voglia mantenere una certa distanza di sicurezza da me.

È da più di due settimane che non mi bacia e non mi si avvicina d'altronde.

"Ti ho detto di concentrarti Louis"

"Lo sto facendo dannazione!" Sbotto tra i singhiozzi per poi guardarlo negli occhi. "Non ci riesco dannazione. Non c'è nessun lupo dentro di me. Non c'è assolutamente nulla! Se non ti vado bene in questo modo puoi semplicemente andartene. Non posso cambiare chi sono solo perché a a te tutto questo non va bene. Non posso cambiare chi sono perché semplicemente non ci riesco!" Aggiungo mentre le lacrime continuano a rigare copiose il mio viso.

Harry semplicemente non dice nulla. Rimane in silenzio senza neanche provare ad avvicinarsi. Mi guarda da lontano come se il mio dolore gli fosse indifferente. Vorrei solo stringermi a lui in questo momento. Vorrei solo che mi dimostrasse di tenerci a me ancora una volta.

"Non concluderemo nulla così. Andiamo a casa"

"C-cos..."

"È a giorni che ci proviamo. Probabilmente hai semplicemente ragione. Non c'è nulla dentro di te. Nessun lupo. Quindi perché continuare ad illudersi? Questo sarà il nostro ultimo giorno qui nel bosco, non ha alcun senso continuare" dice impassibile per poi voltarsi e iniziare a camminare in direzione opposta al fiume.

Non mi sta aspettando. Sta semplicemente tornando dal suo branco lasciandomi qui.

Sento una stretta fastidiosa allo stomaco. Non voglio che se ne vada. Non voglio che si allontani da me.

Sta ormai scendendo la notte. Guardo verso il cielo che è iniziato a diventare un po' più scuro.

Chiudo gli occhi mentre mi distendo sull'erba un po' più umida del solito.

Ci provo ancora. Cerco qualcosa dentro di me di cui sembra non esserci l'esistenza.

È tutto inutile. Io sono solo Louis. Non vado bene per gli uomini. Non vado bene per i lupi e il branco.

Non vado bene per Harry.

Una risata amara lascia la mia bocca mentre mi appresto ad alzarmi.

Mi dirigo verso il fiume. Ho solo bisogno di stringermi tra le braccia di Johannah ora. Mia madre e anche l'unica che ci sia sempre stata per me.

Harry's pov

"Harry" Simon mi guarda confuso mentre mi appresto a varcare la soglia della sua abitazione.

"L'altro giorno, quando ti ho chiesto informazioni su quella lupa mi hai chiesto se avessi idea di dove si potesse trovare suo figlio"

"Allora?" Chiede leggermente interdetto invitandomi a seguirlo sul piccolo divano.

Mi accomodo e mi guardo intorno cercando di accertarmi che non ci sia nessun altro nella stanza oltre a noi.

"Avevi ragione su tutto. Lui è il mio compagno. Ho deciso di legare con lui tempo fa nonostante fosse un lupo cresciuto in città lontano dal branco" dico mentre sento di aver appena rimosso un grande fardello da sopra le mie spalle. Forse avevo davvero bisogno di condividere tutto questo con qualcuno.

"Cos'è successo con lui Harry? Perché non hai detto nulla a tuo padre?" Mi guarda dritto negli occhi mentre il suo volto assume un espressione dubbiosa.

"Lui non vuole venire nel branco, Simon. La sua vita è in città con la donna che lo ha cresciuto come se fosse un semplice umano"

"Lei non potrà fare nulla per lui Harry."

"E cosa potremmo fare invece noi? Ho tentato ad aiutarlo. Non importa quanto duramente ci provi. Non sono neanche stato in grado di far uscire il suo lupo"

Simon mi guarda compassionevole prima di stringermi in un abbraccio.

"Cosa hai intenzione di fare?"

"Voglio semplicemente fare ciò che è giusto, Simon" dico con voce incrinata.

"Sapevo che avresti fatto la scelta più giusta" risponde semplicemente avendo nuovamente capito le mie intenzioni senza nessun bisogno che io gliele esprimessi a parole.