I'm a wolf {LarryStylnson}

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Louis's pov

"Harry" richiamo il ragazzo che è steso accanto a me. Mi sta abbracciando da dietro e riesco a percepire il suo respiro caldo che si infrange sul mio collo.

"Mh" mugola leggermente in risposta.

"Mia madre ha portato del brodo in caso fossimo affamati"

Le sue braccia si allontanano dalla mia vita mentre il ragazzo si appresta a stiracchiarsi leggermente.

"Tu hai mangiato?" Mi chiede con voce ancora impastata dal sonno.

Mi limito ad annuire mentre lui invece si alza dal letto per recuperare il piatto lasciatogli da mia madre. Li ha portati poco prima del suo risveglio quindi dovrebbe essere ancora caldo.

"Harry?" Lo richiamo nuovamente vedendolo voltarsi nella mia direzione. Forse non dovrei tirare fuori nessun argomento eppure non posso reprimere questo bisogno di sapere. "È vero che non ti farai vedere per i prossimi 5 mesi?"

"Si" mi irrigidisco sul posto mentre iniziò a mordermi con insistenza il labbro inferiore. Sono stato lontano da lui per soli due mesi l'ultima volta e sentivo l'irrefrenabile bisogno di vederlo.

"Mia madre mi ha raccontato della vostra conversazione" dico allora cercando di rompere l'imbarazzo.

"Lo avevo capito dalla tua precedente domanda Louis" risponde con ovvietà per poi tornare semplicemente a mangiare.

Rimango in silenzio. Vorrei dirgli di venirmi a trovare almeno ogni tanto eppure sono troppo imbarazzato in questo momento.

"Louis sono solo cinque mesi, dopodiché ti trasferirai con me nel branco. Cercherò di portarti a trovare tua madre appena verrai accettato dagli altri lupi"

"Accettato?"

"Non fai parte del nostro branco. Per riuscire ad inserirti all'interno di esso avrai bisogno di catturare la simpatia e il rispetto dei suoi componenti."

"Capisco"

Non smetto neanche per un secondo di guardarlo e probabilmente lo capisce dato che ben presto lascia perdere il cibo e si volta nella mia direzione.

"Qual'è il problema, Louis?"

Deglutisco a vuoto. È incredibile come riesca a capirmi nonostante non dica nulla.

"Perché non puoi venire da me Harry? Perché per questi 5 mesi preferisci non farti vedere? Posso stare con mia madre ogni singolo giorno ma qualche minuto con te non farà certamente la differenza per lei... anche se potrebbe farla per me" chino il capo cercando di nascondere il mio volto che probabilmente sarà diventato molto più colorito in questo momento.

Presto due braccia mi avvolgono e quando sollevo il volto incontrando subito gli occhi di Harry che mi scrutano in maniera maliziosa.

"Stai cercando di dirmi che ti mancherò, piccolo?"

Mi imbroncio subito. Sembra che mi stia prendendo in giro ora. "Non ho mai detto niente di simile" cerco di divincolarmi dalla presa che invece Harry aumenta maggiormente. Mi fa stendere sul letto mentre si posiziona sul mio corpo. I nostri bacini entrano in contatto e appena il maggiore inizia a muoversi non posso fare a meno di ansimare.

Non ho nessun attacco ora, nessuno spasmo. Il mio calore è ormai finito d'altronde. Allora perché lo sta facendo?

"Il tuo odore diventerà troppo forte nei prossimi giorni Louis. Se ti dovessi stare accanto gli altri lupi lo capirebbero e a quel punto non riuscirei a mantenere la parola di farti stare con tua madre ancora per un po'. Ho già infranto troppe promesse, non posso continuare a farlo"

Rimango leggermente interdetto. Perché il mio odore dovrebbe diventare più forte? È un effetto collaterale degli omega dopo aver consumato l'haet con il proprio compagno?

"Perché il mio odore diventa più forte?" Chiedo dando voce ai miei pensieri. È un mondo completamente nuovo per me e vorrei davvero conoscerlo meglio.

Harry sorride leggermente prima di lasciare un dolce bacio sulle mie labbra. È solo un leggero sfioramento, niente di spinto o pretenzioso.

"Gli omega sono creature speciali, Louis. Sono diversi da tutti gli altri. Attraggono gli alpha con il proprio odore per poi potergli concedere il dono più importante che un amante può dargli: un figlio"

In questo momento sono confuso. Tralasciando la menzione fatta sull'odore... il resto del discorso mi sembra abbastanza normale. Anche gli uomini sono in grado di mettere al mondo dei figli. Cosa c'è di speciale in questo?

"Credo che questo sia abbastanza normal..."

"Aspetti mio figlio, Louis"
Sgranò gli occhi mentre mi irrigidisco sul posto. Il respiro diviene molto più leggero. In realtà credo di aver davvero smesso di respirare in questo momento.

Harry mi guarda negli occhi anche se io cerco di distogliere subito lo sguardo. "Sono un maschio Harry"

"Sei un omega Louis. Tutti gli omega possono concepire un figlio, indistintamente dal proprio sesso."

Boccheggio leggermente andando subito alla ricerca di una boccata d'aria. Ho davvero bisogno di respirare in questo momento ma qualcosa me lo impedisce. Corro verso la finestra e la apro per poi cercare di bearmi della leggera brezza mattutina che non sembra, però, riuscire a tranquillizzarmi. Ciò che Harry ha appena detto è assolutamente assurdo. Tutte le cose che mi ha detto sono assurde.

Ho già dovuto accettare di essere un lupo, un omega, il suo compagno, un uomo che non è uomo, un lupo che non è lupo. Perché adesso pure questo?

È anormale. Decisamente sbagliato! Non voglio che nessun figlio cresca nel mio ventre. Io non sono una donna dannazione!

"Louis..."

"Non lo voglio Harry, non voglio un figlio. Non adesso e non in questo modo!" Grido in preda all'esasperazione.

Harry rimane in silenzio anche se adesso mi sta guardando con un'espressione talmente dura da farmi paura.

"Questo è nostro figlio, Louis."

"Questo figlio non è normale! Nulla di tutto questo lo è! E non provare a guardarmi in quel modo Harry! Non sei tu a dovertelo tenere dentro!" Mi accascio a terra ancora sconvolto. Mi rannicchio su me stesso mentre inizio a tremare.

"Non lo voglio. Io non lo voglio" continuo a ripetere ad intermittenza infinita come se dirlo ad alta voce potesse aiutarmi.

Harry si china accanto a me. Mi guarda premuroso ma non dice nulla. Non voglio stare accanto a lui. Tutto questo è successo a causa sua!

Cerco di regolarizzare il respiro e non appena sento di essermi calmato leggermente riprendo la parola. Ho le idee ben chiare su cosa fare.

"Non voglio questo figlio Harry. Voglio abortire. Tutti gli umani lo fanno e credo che anche i lup..."
Una mano di Harry mi colpisce in pieno volto facendomi boccheggiare.

Sembra essere furioso. I suoi occhi sono così gelidi da mettermi i brividi.

Non aggiunge altro prima di alzarsi e avvicinarsi alla porta della camera. "Non ti azzardare a fare del male a mio figlio Louis" dice semplicemente prima di uscire.

Mio figlio. Non ha detto nostro figlio. Semplicemente mio figlio.

Che diritto ho di arrabbiarmi per questa sua affermazione? Ho appena detto di volerlo uccidere infondo.

Sono pessimo, sono sempre e irrimediabilmente più sbagliato.