I'm a wolf {LarryStylnson}

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Harry's pov

Lancio un'occhiata di fuoco a Louis prima di cercare di riprendere in mano la situazione.
Un lupo bianco? Dannazione! Che diavolo ha in testa? Ero abbastanza tranquillo riguardo a quella domanda. Ha visto il mio manto e quello dei miei amici. Pensavo che usasse un briciolo di razionalità facendo riferimento a noi.

"Ha un semplice manto marrone. A Louis piace scherzare." Intervengo nella discussione catturando l'attenzione di mio padre e di Louis che adesso mi guarda con aria di scuse.

"Non bisognerebbe scherzare su questioni del genere. Ma soprattutto sarebbe un bene non prendere in giro persone che non si conoscono" ribatte duro l'uomo.

"Mi dispiace Des, non succederà più" si scusa abbassando leggermente il volto. È diventato molto più colorito in volto, lo stringerei tra le mie braccia in questo momento.

"Sono il signor Styles" dice duro l'uomo prima di tornare a sorseggiare il proprio calice di vino.

"Gli hai detto di darti del tu, padre"

"Ho cambiato idea" ribatte glaciale prima di sollevarsi dal tavolo ed andarsene.

Cazzo. Era il primo incontro e sembrava procedere per il verso giusto. Tutto mandato a farsi fottere per uno stupido errore.

"M-mi dispiace. I-io non volevo..."

"Dannazione Louis, bianco? Davvero?"

Non vorrei essere così duro eppure non posso fare a meno di reprimere questo moto di fastidio che si è impossessato del mio corpo.

I suoi occhi diventano subito più lucidi e ben presto alcune lacrime iniziano a rigare il suo volto. "Scusa... scusami Harry" sussurra tra i singhiozzi. Avverto una strana stretta allo stomaco. Per quanto possa essere infuriato in questo momento lui non c'entra nulla. Non avrei dovuto urlargli contro.

Mi alzo dalla sedia sulla quale sono seduto per poi andargli accanto. Gli porgo una mano e lui la afferra, anche se con una leggera esitazione, stringendola nella sua.

"Andiamo nella mia camera" dico e lo vedo annuire. Ci dirigiamo in silenzio lungo i corridoi e dopo qualche minuto giungiamo verso la mia stanza.

Quando guardo nella sua direzione ha ancora il volto chinato verso il basso. Lo prendo tra le mani e lo sollevo in modo che sia nella stessa direzione del mio prima di scacciare via alcuna delle lacrime con un pollice.

"Va tutto bene Louis. Scusami, sono stato troppo duro con te"

"N-non va tutto bene" sussurra con voce spezzata prima di avvicinarsi maggiormente a me stringendosi contro il mio petto. "Ho rovinato tutto, vero?"

"Non hai rovinato nulla, piccolo. Sei il mio compagno e neanche mio padre può fare nulla al riguardo"

"Rimarrai al mio fianco anche se a lui non vado bene?" Mi irrigidisco leggermente alla domanda. Non posso dargli alcuna risposta certa al momento. Non avevo mai valutato un'opzione simile.

"Si" dico anche se con un certa esitazione. In questo momento non potrei dirgli comunque nulla di diverso. Aveva assolutamente bisogno di sentire queste parole.

Non permetterò che accada qualcosa del genere. Louis rimarrà al mio fianco e mio padre riuscirà ad accettarlo. Ho visto il suo sguardo ieri. Ho visto la reazione che ha avuto non appena ha saputo della sua gravidanza. Farò semplicemente leva su questo.

"Harry" il più piccolo cattura la mia attenzione distraendomi dai pensieri.

"Mh?"

"Perché essere un lupo bianco non va bene?"
Sorrido leggermente alla sua domanda. Non avevo davvero alcun motivo di arrabbiarmi con lui. È colpa mia e di non avergli ancora fornito tutte le informazioni necessarie.

Lo trascino fino al letto per poi farlo distendere sopra insieme a me che mi accosto a lui. Mi stringe nuovamente in un abbraccio provocandomi una scarica di brividi lungo il corpo.

"Ci sono 4 branchi Louis. Il nome di ognuno di essi viene a stabilirsi in base alla posizione che ogni città occupa nel paese. Noi ci troviamo nel branco est. Gli altri sono situati a ovest, sud e nord. Il branco più importante è quello a nord, i lupi bianchi nascono e crescono solo lì. Tutti gli altri branchi hanno varie similitudini in colori, tratti e caratteristiche."

"E perché sarebbe un male se fossi stato uno di loro? Perché tuo padre ha reagito in quel modo?"

"Perché i lupi bianchi detengono il potere su tutti gli altri branchi. Non sono come noi e disdegnano e ripudiano il mischiarsi delle specie. È proprio per questo motivo che arrivare a loro è piuttosto difficile se non impossibile. Si può sperare di creare alleanze con gli altri branchi ma non con quello a nord. Mio padre ci ha provato tantissimo, ma non è riuscito nell'impresa nonostante gli innumerevoli tentativi. Prima, con la tua affermazione, gli hai probabilmente donato delle speranze che aveva del tutto perso. Deve essere stato un duro colpo per lui sapere che non fosse vero."

"Allora magari potevamo lasciarglielo credere, no? Mi avrebbe accettato più volentieri in quel modo" dice leggermente confuso facendomi ridere di gusto.

"E dopo il parto cosa avresti potuto dirgli quando non saresti riuscito a richiamare il tuo lupo e quindi non saresti stato in grado dimostrare la veridicità delle tue parole?"

"I-io non ci avevo pensato"china il capo con aria di scuse facendomi sorridere.

"Vuoi rimanere qui con me questa notte?" Chiedo iniziando ad accarezzarlo dietro la schiena.
Non risponde ma china il capo all'indietro beandosi delle mie attenzioni.

"Devi farti perdonare adesso piccolo omega"