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Io e Harry entriamo nel bosco. Le nostre mani sono intrecciate tra loro. Non posso fare a meno di lanciare fugaci occhiate ad esse e arrossire subito dopo. La mia sta sudando leggermente, potrei morire dall'imbarazzo in questo momento. E se gli desse fastidio e decidessi di lasciarla?

Perché continuò a fare pensieri così ridicoli in un momento del genere?

"Sento le rotelle della tua testa girare fin troppo Louis" dice Harry riportandomi alla realtà. Mi ritrovo a deglutire a vuoto mentre chino il capo a causa dell'imbarazzo. Devo assolutamente sembrare ridicolo in questo momento.

"Dove si trovano le terre del branco?" Chiedo mentre in lontananza scorgo il fiume in cui è avvenuta la festa. Spero che non sia troppo distante anche perché le mie gambe non reggeranno ancora per molto.

"Ci sei già stato Louis" lo guardo confuso non capendo cosa stia cercando di dire. Sono più che sicuro di non aver mai visto un villaggio con lupi che si ricontarono e giocano a far la lotta nei paraggi.

"Manca ancora tanto?" Sbuffo leggermente mentre mi stringo maggiormente a lui in modo di sorreggermi. Non credo di aver mai camminato così tanto in vita via.

"Sei un lupo Louis. Non puoi davvero essere già stanco" lo guardo accusatorio mentre il mio volto assume un broncio infastidito. Perché dovrei mentirgli?

"Forse ti sei sbagliato su di me allora. Sono assolutamente troppo stanco per continuare" mi fermo sul posto assumendo un'aria di sfida. Non mi piace affatto questo suo atteggiamento freddo e distaccato che sembra voler assumere in ogni conversazione.

"Se mi fossi sbagliato sul tuo conto il marchio sarebbe scomparso dopo poche ore. E soprattutto, se mi fossi sbagliato sulla tua natura adesso non saresti in grado di vedermi"
Mi acciglio leggermente non capendo a cosa si stia riferendo. Mi accorgo solo ora di aver attraversato il fiume e di trovarmi sulla riva opposta.

"Cosa significa questo?"

"Il fiume segna il confine tra le nostre terre Louis" mi guardò intorno leggermente spesato. Questo è assolutamente ridicolo.

"Molti uomini sono già stati qui Harry. Se queste sono davvero le terre del branco, perché nessuno sarebbe mai riuscito ad accorgersi di nulla?"
Non voglio mettere in discussione la sua parola ma tutta questa faccenda diventa sempre più irreale e ridicola se possibile.

"Sul fiume è presente una barriera Louis. Solo a noi lupi è concesso di attraversarla. Se un uomo si dirige su questo territorio si ritroverà semplicemente in un bosco. Se noi lo facciamo ci ritroveremo ad essere nel territorio del branco" dice tranquillamente facendomi interdire. Davvero si aspetta che creda a tutto questo?

"E come avreste fatto voi lupi a creare una barriera? Hai forse dimenticato di dirmi che avete anche dei poteri?" Lo provoco divertito ma sembra non fare una piega.

"L'hanno creata le streghe" dice tranquillamente facendomi boccheggiare.

"E-esistono davvero?"

"Esistevano. Si sono estinte ormai da anni. Nessuno dei lupi ancora vivi ha avuto l'opportunità di riuscire a vederne una ma i racconti dei nostri antenati sono importanti testimonianze che custodiamo meticolosamente" la voce di Harry è tranquilla in questo momento. Sembra davvero rilassato nel parlare di queste cose.

"Quindi adesso cosa facciamo?" Chiedo cambiando discorso. Siamo fermi da fin troppo tempo e vorrei semplicemente trovare un posto dove sedermi o magari distendermi pigramente.

"Non andremo in città. Non possiamo rischiare che qualcuno ti veda. Rimarremo nel bosco e libererai il tuo lupo. Deve essersi arrugginito dopo tutti questi anni" mi canzona il ragazzo per poi posare una mano sulla mia testa e scompigliarmi i capelli.

Mi ritrovo ad annuire e seguo subito dopo Harry che ha ripreso a muoversi verso il bosco. Il cielo inizia a schiarirsi lentamente. Il sole sta sorgendo e la vista ci è impossibilitata dai maestosi alberi che si ergono nel bosco. Mi sento in colpa. Se fossi stato più accondiscendente con lui probabilmente adesso saremmo seduti su qualche punto più alto a guardare un'alba meravigliosa. Sarebbe assolutamente una scena romantica e Harry mi bacerebbe ancora e ancor..."

"Cazzo Louis sta attento" Strizzo gli occhi mentre mi ritrovo tra le braccia del riccio. Possibile che non avessi visto una quercia di queste dimensioni?

Stupido, stupido, stupido Louis!

Arrossisco leggermente mentre Harry inizia a ridere di gusto. Non faccio in tempo a dire nulla che interrompe il mio tentativo riprendendo la parola.

"Adesso rilassati Louis. Certa di lasciarti andare. Trova il lupo e fallo uscire. Da libero sfogo al tuo istinto animale" dice Harry e mi ritrovo ad annuire.

Harry si trasforma con una velocità disarmante. Continuo a guardare il pelo ambrato reprimendo la necessità di stringermi a lui.

Harry ringhia. Non capisco cosa mi stia dicendo ma credo che si riferisca alle precedenti istruzioni che mi ha dato.

Chiudo gli occhi e cerco di concentrarmi. Lascio che il mio corpo si rilassi mentre cerco dentro di me un lupo di cui però sembra non esserci alcuna traccia. Cerco di cogliere qualsiasi segno ma nulla, assolutamente nulla. Mi accascio a terra mentre i miei occhi si riempiono di lacrime.

Perché non ci riesco?

Per troppo tempo mi sono sentito diverso dagli umani trovando in me necessità e stimoli del tutto differenti da quelli presenti nei miei coetanei.
Harry sembrava avere la risposta.
Sembrava potesse essere la risposta.
Ma allora perché continuo a sentirmi ancora così inadeguato?

Il lupo si posiziona di fronte a me e presto inizia a leccarmi dolcemente il volto scacciando via le lacrime. Mi stringo a lui ispirandone l'odore e beando di quella vicinanza che sembra essere l'unica cosa giusta capitata nella mia vita.




Continuo ad aggiornare quando il capitolo arriverà a 48654348843379964378885 commenti. Grazie mille...

No ok, giuro che dopo di questa la finisco di fare la cretina

I'm a wolf {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora