capitolo 27

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"Da Alex!?" Sbotto.
"Si...quando avevo sedici anni, ero in spiaggia da sola perché tu eri a casa insieme a Tania. Incontrai un ragazzo della mia età e ci feci amicizia. Solo che, più i giorni passavano più mi innamoravo... un giorno mi stava riaccompagnato a casa con la sua moto.
Scendi e ci baciammo. E feci il più grande sbaglio della mia vita...".
"E quale sarebbe?" Chiedo.
"Sono entrata in casa sua. Mi ha offerto un drink con della droga dentro".
"Ti ha drogato!?" Sbotto.
"Si. Ma non era una droga che ti fa andare a pezzi il cervello... era una droga che ti faceva come dire... ecco, non capivi cosa stesse succedendo. Mi addormentai. Mi avevo dato la droga dello stupro".
Rimasi a bocca aperta.
"Ti ha violentata!?"
"No, grazie a Dio. La vicina di casa entrò nella sua stanza per dirgli di abbassare la muscia e lo vide fare questa cosa... chiamo subito la polizia e Apex rimase dentro solo per due mesi. Ti dico solo questo: stai lontano da quel ragazzo".
Ascoltai molto attentamente le parole di mia sorella.
"Chloe, Alex è pericoloso".
Annuisco.
Devo chiudere con Alex il prima possibile...

Drrrrriiiiiiinnnnnnnn
Mi alzo dal letto, ancora mezza addormentata.
Oggi devo lasciare Alex, mi dispiace un po, ma è meglio così.
Mi preparo, voglio andare in spiaggia da sola.
Come ogni mattina, metto il mio asciugamano sulla sabbia dorata, appoggio il mio cappellino di paglia e mi sdraio prendendo il sole.
Dopo qualche minuto sento una persona che mi prende la mano.
Non faccio in tempo ad aprire gli occhi che vedo Alex che mi prende per i fianchi e mi bacia.
"Hei principessa" mi saluta sorridendomi.
"Ciao..." gli rispondo fredda.
"Che succede?" Mi chiede.
"Senti Alex, tra noi non può funzionare" sbotto.
Lui mi guarda confuso.
"Io dopo dovrò ripartire per New York, dovrò andare al Collage e non sarà più come prima. Mi dispiace".
Mi guarda perplesso.
"Ma...ma perché, possiamo sentirci no?"
"No Alex mi dispiace...".
Si guarda intorno e poi mi chiede:
"Come fai di cognome?".
È vero, non gliel'ho mai detto.
"Briant. Chloe Briant".
"Ci avrei scommesso. Sono stato con tua sorella sai? È proprio una puttana".
Appena ha detto quella parola mi alzo in piedi e gli tiro un ceffone.
Non ho mai tirato uno schiaffo così forte in vita mia.
"Tu prova ancora a dare della puttana a mia sorella, che ti faccio fare il giro della spiaggia a calci, ci siamo capiti?" Lo guardo minacciosamente.
Lui mi guarda, si volta e corre.
Finalmente!
Non volevo fare la fine di tutte le altre ragazze... noi Briant ci facciamo rispettare!

2 settimane dopo

Ormai siamo al 29 Agosto e dobbiamo ritornare nella nostra cara New York.
Stiamo preparando le valigie.
"Chloe, manchi solo tu, muoviti che se no perdiamo l'aereo!" Mi urla mia madre dal piano di sotto.
"Arrriiiiivvvvooooooo!" Strillo.
Scendo faticosamente le scale.
Salutiamo mia nonna che è in lacrime.
"Ci vediamo l'anno prossimo" ci sorride abbracciandoci.
Lo zio ci porta all'aereoporto.
Verso le 12.35 dovremmo partire.
Aspettiamo, che l'aereo arrivi.
Finalmente imbarchiamo le valigie e saliamo.
Io mi siedo vicino al finestrino.
Casa sto tornandooooo!
L'aereo parte, vediamo il mare delle Hawaii è bellissimo.
Dopo circa 9 ore arriviamo.
Usciamo dall'aeroporto dopo aver preso ovviamente le valigie.
A venirci a prendere è Sandy, la migliore amica di mia mamma.

Finalmente abbiamo sistemato tutte le valigie, tra poco dovrebbe arrivare anche Jessy.
Mi stendo sul letto.
Queste vacanze sono state bellissime.
E a settembre inizierà il collage...
Che ansia.
Dopo poco suona il campanello.
Scendo e apro la porta.
"Heiiii!!" È Jessy che appena mi vede mi salta addosso.
Ci abbracciamo e poi facciamo entrare il piccolo Denis di ormai 7 mesi.
"Ma come sei cresciuto!" Dico sorridendogli.
Ceniamo tutte insieme e parliamo di come abbiamo passato queste vacanze.
"Sei pronta per il Collage?" Mi chiede Jessy prendendo delle patate.
"No...ho davvero tanta ansia! E poi, starò lontana da voi..."
"Amore, il sabato verremo a trovarti e alle festività ritornerai a casa!".
Parliamo e poi andiamo tutte a dormire.
Siamo distrutte per il viaggio!
Mancano esattamente 12 giorni all'inizio del Collage.
Mi dovrò trasferire a Miami, e starò lì tutta la settimana...
Dovrò farmi nuovi amici, avrò delle nuove compagne di stanza...
Sarà tutto nuovo.
Ovviamente il primo giorno verranno i miei cari ad accompagnarmi...
Ma non sarà come prima...

Il mio prof di nuoto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora