Oggi si ritorna a casa!
Le valigie le ho preparate ieri sera.
Scendo dal letto e mi faccio una doccia veloce.
Sono passate tre settimane da quando ho fatto la prima ecografia.
Uscita dalla doccia mi asciugo e mi vesto.
Prima di rimettermi la maglietta, ammiro la mia piccola pancia che cresce.
Non è più piatta come prima ma leggermente rotonda.
Lì c'è il mio bambino.
"Il mio bambino" fa strano dirlo...
E oggi dovrò dare questa notizia a mia madre!
Ho davvero molta ansia, non so come la prenderà, abbiamo già mio fratello di qualche mese che fa danni ovunque! Ci manca solo un altro bambino!
Magari non so, mi prenderò un appartamentino da sola...
Ah!! Ora come ora non so cosa fare!
Dopo essermi vestita, pettinata e truccata mi dirigo all'aeroporto insieme alle mie amiche.
"Scrivici come la prende tua madre! Ah e mandaci ogni tanto delle foto mi raccomando!" Mi sorride Bianca abbracciandomi.
"Certo! E poi stiamo in vacanza solo una settimana, ci rivedremo presto!"
Ci diamo un ultimo abbraccio poi, salgo sull'aereo.
Mi siedo accanto al finestrino.
In questo periodo indosso dei felponi, così non si nota la pancia.
Passo tutto il tempo con la mia pancia che brontola per la fame, non ho fatto colazione, se no rigurgito tutto.
E con il cuore che batte all'impazzata quando il comandante dice che stiamo per atterrare a New York.
A prendermi ci saranno mia madre e mia sorella.
Dopo poco siamo a terra.
Scendo dall'aereo e arriva una folata di vento talmente forte che quasi mi fa volare via.
Alzo gli occhi: il cielo è grigio, ci sono un sacco di nuvole, credo che stia per arrivare un temporale.
Infatti, non faccio in tempo a mettere piede nell'aeroporto che sono zuppa.
Entro tremante.
"Chloe!" Mi urla mia madre rincirrendomi con il passeggino.
"Mamma!"
Mi abbraccia.
"Hei bellissimo" dico sorridendo a mio fratello, che sta giocando con la sua scarpetta.
"Tesoro sei fradicia! Forza andiamo in macchina, fuori c'è Carol che ci sta aspettando!"
Usciamo dall'aeroporto dopo aver preso le mie due valigie, poi saliamo in macchina.
Mia mamma smonta il passeggino alla velocità della luce, mentre io allaccio Thomas al seggiolino.
"Chloe stai dietro con Thomas" dice, aprendo la portiera.
Dopo circa mezz'ora, siamo finalmente a casa!
Guardo l'ora: 13.05
"Hai fame tesoro?" Mi chiede mia madre guardandomi dallo specchietto.
"Si! Oggi non ho fatto colazione"
"E perche?"
"Ah em... non avevo molta fame"
"Ok. Quando arriviamo a casa ti cucino un po di pasta al sugo"
Le sorrido.
Arrivate a casa, faccio una doccia veloce con i capelli e mi vesto.
Indosso una maglietta a maniche corte della Nike, e un felpone bianco.
Metto anche dei leggins e un paio di calze.
Mi faccio una coda alta e scendo in cucina, dove mi aspetta un buonissimo piatto di pasta al sugo.
Mio fratello è in braccio a mia sorella, che gli sta dando del latte caldo dal biberon.
Mi siedo a tavola.
"Allora tesoro, com'è andata in questi mesi?" Mi chiede mia madre, sedendosi a tavola.
So che se mangio vomito tutto, ma non ci vedo più dalla fame allora sembrano letteralmente il piatto.
Dopo essermi riempita per bene mi siedo sul divano a guardare la televisione, insieme a mia mamma, e Carol.
Dopo poco sento lo stomaco che brontola.
Scatto in piedi e corro verso il bagno.
"Chloe! Stai bene!?" Mi chiede mia madre preoccupata, correndo al bagno.
Sono attaccata al water.
Odio vomitare!
"Fammi sentire se hai la febbre" dice mettendomi una mano sulla fronte.
"Sei fresca come una rosa, come è possibile! Non hai l'influenza... magari ti è rimasto sullo stomaco la pasta..."
Mi alzo lentamente.
Quanto vorrei dirle che sono incinta ma devo ancora trovare il coraggio...
Mi fa sedere ancora sul divano e mi mette davanti, sul tavolino una ciotola, nel caso vomiti ancora.
"Vuoi un the caldo? Un po' di latte?"
Mi chiede.
"No, no mamma, grazie..." dico sdraiandomi sul divano.Mi alzo che sono le 17.30.
Vado in camera mia, e mi ritrovo mi madre sul letto.
"Mamma? Che succede?" Chiedo avvicinandomi.
"Quando avevi intenzione di dirmelo eh?" Dice porgendomi un oggetto.
Mi avvicino e lo prendo in mano.
Merda.
È il test di gravidanza, l'ho messo nella valigia!
"M-mamma ti posso spiegare"
"Che cosa!? Che sei incinta!? Io ti ho sempre insegnato che servono le precauzioni e tu cosa fai? Veramente sono delusa da te".
"Mamma ti prego io-".
"Almeno sai chi è il padre? O vai in giro a fare la puttana senza usare le precauzioni? Mi fai schifo".
"No dai mamma!" Dico in lacrime.
"Esci da questa casa. Ora!" Mi urla."Chloe...amore, svegliati pronta la cena" mi sussurra mia madre scuotendomi leggermente.
"Eh!? Mamma!?" Dico alzandomi di scatto.
"Che succede?" Mi chiede preoccupata.
"Ma tu...io... non sei arrabbiata?" Chiedo confusa.
"Arrabbiata? Per cosa?"
"Io... lascia stare era solo un sogno".
"Beh hai dormito per quattro ore! Sono le otto, forza ho preparato qualcosina da mangiare vieni!".
Mi alzo con lo stomaco che brontola.
Mangio un panino, ho una fame!
Ma non faccio in tempo a mangiare l'ultimo boccone che un coato di vomito mi possiede, corro in salotto e prendo la ciotola.
"Ancora!? Chloe ma cos'hai!?" Mi chiede mia madre avvicinandosi.
Mi siedo sul divano, sfinita.
"M-mamma..." sussurro con le lacrime agli occhi.
"Dimmi bambina mia, che succede?".
"Mamma... i-io sono..."
"Chloe forza! Non ti mangio".
"I-io sono i-incinta..." balbetto stringendo un cuscino.
"Oh mio Dio! E il padre è..."
"È Cool..."
"Ma lui è partito!"
"Lo so! È per questo che non deve saperlo!"
"Oh Gesù..." dice mettendosi una mano sulla fronte.
"Sei arrabbiata?" Chiedo con le lacrime che mi rigano le guance.
"Mmm... no. Infondo sono felice diventerò nonna! Hai già fatto la prima ecografia?"
"Si" dico sorridendo.
"È andata bene".
"Sono felice...".
"Ma', come faremo con la scuola?" Chiedo.
"Ne riparleremo... chi lo sa oltre a me?"
"Bianca e Dana, ho fatto il test con loro"
"Ok... ne riparleremo tra qualche giorno, ora vai su a sistemare le tue cose. Ti voglio bene" mi sorride dandomi un bacio sulla guancia.
"Anche io" dico ricambiando il sorriso.
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Il mio prof di nuoto
Romance|COMPLETA| Chloe Briant 17 anni, frequenta l'Hight American School. Il suo professore di nuoto si trasferisce, e a insegnare nuoto nella sua classe ora è un ragazzo di 22 anni. Cool Norman. Tra i due non c'è solo il rapporto "Professore e alunna" ma...