capitolo 42

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Oggi si ritorna a Miami.
Sono volati questi 10 giorni.
Metto via le mie cose, chiudo le due valigie ed esco dalla casa di Cool.
"Pronta piccola?" Mi chiede.
"Uff, non voglio lasciare la Francia!"
"Beh, dovresti studiare il francese se vuoi rimanere qui!"
"Io lo so già il francese senti come lo parlo bene"
Mi schiarisco la voce.
"Bonjour monsieur, vous êtes si beau, que dites-vous si nous déménageons ensemble en France?"
Cool mi guarda storto.
"Cosa hai detto?" Dice ridendo.
"Ahahah! Nulla di che, forza andiamo prima che perdiamo gli altri!".
Chiude a chiave la casa, e raggiungiamo gli altri all'Hotel.
Andiamo sul pullman fino all'aeroporto.
Mi siedo di nuovo in fondo, accanto a Cool.
"Che ore sono?" Chiedo allacciandomi la cintura.
"Le 10.42, tra poco partiremo".
Infatti, dopo poco, la voce metallica del capitano, dice che tra qualche minuto partiremo.
Dopo poco l'aereo si alza.
Mi metto le mie amate cuffiette e accendo il mio mp3.
Appoggio la mia testa sulla spalla di Cool e socchiudo gli occhi.

Mi sveglio.
Sbadiglio e poi dico: "Che ore sono?"
"Hai dormito 4 ore! Comunque sono le 14.50"
"Beh io sono una dormigliona!" Dico sorridendo.
Dopo 4 ore di sonno, 2 ore passate a morire e tre ore passate ad ascoltare musica e parlare con il mio ragazzo finalmente atterriamo!
Scendiamo dall'aereo e ci dirigiamo con il pullman al Collage.
Rientriamo nella nostra amata camera.
"Grazie a Dio domani è sabato e non abbiamo lezione!" Dice Dana aprendo le valigie.
"Vado a farmi una doccia!"
Mi svesto, e faccio la doccia con i capelli.
Mi asciugo velocemente i capelli, indosso un crop-top nero e dei pantaloncini neri di jeans con una cintura nera.
Accendo il cellulare.

Baby🙈💚💕

- Hei piccola, ti va se sta sera vieni a casa mia, ci guardiamo una serie Netflix e ordiniamo la pizza?💕

LA SERATA PERFETTA ALLORA ESISTE.

- Si va bene, alle sette sono da te

Mi cambio di nuovo, indosso solo una felpona e un paio di pantaloncini corti neri, non si vedono nemmeno, la felpa è troppo lunga.
Mi metto solo del mascara e del rossetto rosa e mi dirigo a casa di Cool.
Busso alla porta e mi apre.
"Hei piccola" mi saluta stampandomi un bacio.
"Hei".
Mi siedo sul divano, dopo poco qualcuno suona la porta.
"Grazie mille!" Dice Cool chiudendo la porta.
"Hai già ordinato le pizze?" Chiedo.
"Si, la tua è alla margherita va bene?"
"Si va bene".
Ci sediamo sul divano, mettiamo una serie tv horror.
"Perche l'hai messa horror?" Chiedo.
"Cosi ti spaventi"
"Oh stronzo!"
"Ahaha!".
L'inizio sembra quasi normale, ma quando vedo teste volare, sangue ovunque e mostri uscire dai tombini, mo aggrabbo al braccio di Cool e chiudo gli occhi.
Dopo aver visto 3 puntate spegniamo la TV e andiamo a dormire.

Inizio sogno

Mi sveglio.
Sono...in strada?
"Cool! Cool!!" Urlo.
Non c'è nessuno.
Addosso ho solo la felpa di ieri sera, sono scalza e ho le gambe sporche di...di sangue!?
Sbianco.
Corro più veloce che posso.
Sento una voce che piange.
Mi guardo attorno, trovo una signora in ginocchio, con le mani sul viso che piange.
Almeno c'è qualcuno!
Mi avvicino.
"Signora! Sta bene? Cosa è successo?"
Lei alza lentamente la testa.
Oh mio Dio.
Non è umana!!
Ha la faccia tutta sporca di sangue, gli occhi sono verde smeraldo, non ha nemmeno le pupille, al posto dei denti ha delle zanne.
Mi salta addosso e svengo.

Fine sogno.

"Chloe! Chloe!".
Spalanco gli occhi.
"Tutto ok piccola?" Mi chiede Cool preoccupato.
"Ho...ho sognato solo la puntata di Horror Mistery tranquillo...".
Mi guarda.
"Sicura?".
"Si".
Mi bacia.
Io ricambio.
Grazie a dio che c'è lui.

Spazio Autrice

Ciaoo.
Scusate se il capitolo è abbastanza corto, ma è estate e esco.
Spero che vi piaccia, sono quasi a 1K visuliazzazione adooorrrrooooo.
Lasciate una stellina, e scrivetemi qui, o in privato che idee avete per continuare la storia!♡
Ciaooo

Il mio prof di nuoto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora