Pov Clarissa
(ho voluto fare solo il pov di Clarissa, per spiegarvi meglio la situazione, poi tornerà tutto come prima)Sono seduta sopra Andrea, siamo immersi nell'acqua calda.
È bellissimo.
Siamo tutti e due in intimo, non sono andata in bagno per cambiarmi perche il mio fidanzato poteva insospettirsi.
"Sei bellissima piccola" dice Andrea baciandomi il collo, per poi baciarmi il seno.
Un brivido mi percorre la schiena.
Solo lui mi fa questo effetto.
Non posso assolutamente dire al signor Briant che sto con suo figlio potrebbe ammazzarlo!
Ma Andrea è così...così... bello, sexy, seducente, muscoloso, intelligente.
Affondo le mie mani nei suoi capelli, lui mette le sue grandi mani sul mio sedere.
"Ti amo" gli sussurro, per poi baciarlo.
Il bacio si fa più appassionale.
Meno male che solo lui sa della botola, e ha solo lui le chiavi per aprirla e chiudera.
Cambiamo di posto, io appoggio i gomiti sul bordo della piscina, e lui si immerge in acqua.
Lo sento che mi sfila le mutandine, e poi bacia il mio inguine, facendomi gemere.
"Ti voglio fare mia. Ora!" Dice riemerfendo e cercando il laccio del reggiseno.
Io gli metto le mani sul viso e continuo a baciarlo appassionatamente.
È arrivato al laccio del reggiseno, lo sta per slacciare, fino a quando un rumore non ci fa balzare in piedi.Pov Chloe
Cazzo, cazzo, cazzo!
Scala di merda!
Mi abbasso, cercando di non farmi vedere.
"Piccolo, chi c'è?" Dice Clarissa.
"Non lo so baby. Vado a vedere?" Le chiede Andrea.
"Mmm...no, sarà la tua scala taroccata" ride lei.
Dopo poco non sento più nessuno parlare, alzo lentamente la testa e infatti sono ancora lì che si sbaciucchiamo.
Devo dirlo a mio padre!
Scendo le scale e mi fondo in salotto, ad accogliermi è mio padre, con un orribile odore di fumo, mischiato al suo profumo di menta.
"Papà seguimi subito!" Dico prendendolo per il polso e trascinandolo verso la camera di Andrea.
Appena vede la scala spalanca la bocca confuso.
"Su muoviti!" Sussurro.
Appena saliamo entrambi, fortunatamente Clarissa e Andrea sono ancora nell'dromassaggio e gli becchiamo proprio quando di stavano baciando!"Clarissa!" Dice ad alta voce mio padre scioccato.
Lei scatta in piedi, coprendosi con un asciugamano che era appoggiato sulla sedia.
Anche Andrea si alza imbarazzato coprendosi pure lui.
"H-Harry, t-ti posso spiegare..." balbetta Calrissa imbarazzata.
"Sei una puttana! Vai con mio figlio!?" Le urla mio padre arrabbiato.
"Papà no!" Cerca di fermarlo Andrea avvicinandosi, ma suo padre gli tira uno spintone.
"Andrea!" Urla Clarissa spaventata.
Mio padre si avvicina a lei, e la guarda dritta negli occhi.
"Fai le valigie, vattene via di qua! Non ti voglio più vedere" dice.
"No! No!" Dice con le lacrime agli occhi.
La prende per il polso, la porta vicino alla botola e le dà un leggero spintone, facendola cadere sul letto di Andrea.
"VATTENE!" urla mio padre.
Lei corre via, fa le valigie e dopo qualche minuto scompare.
"L'anno e già iniziato di merda!" Borbotta mio padre versandosi il terzo bicchiere di Whisky.
"Papà basta bere" dico, prendendoli la bottiglia dalle mani.
Lui non esita e si mette le mani sul viso.
"Dai pa', andiamo a dormire..." gli sorrido aiutandolo ad alzarsi.Drrriiiiinnnnnn
La sveglia suona alle 5 del mattino.
Oggi ritorno a casa!!
Finalmente!
Clarissa non si vede da Capodanno, Andrea è andato a casa dei nonni materni in New Orleans, mentre Giulian è ancora qua.
Mio padre, beh, il suo migliore amico e l'alcool.
Scendo in cucina, e come, ormai da due giorni, ritrovo mio padre sdraiato sul divano, abbracciato a una bottiglia di vodka.
È già tanto se non è morto per overdose, e messo male!
Mangio solo due biscotti, poi mi vado a fare una doccia calda.
Scendo di nuovo in salotto e ritrovo mio padre in piedi.
"Buongiorno Chloe" dice con la voce impastata dal sonno.
Appena si avvicina per abbracciami, un misto di odori, tra cui fumo, alcool e il suo profumo alla menta mi entrano nelle narici.
Tossisco.
"Devi andare?" Mi chiede.
"Si, sto portando le valigie in macchina".
Lui mi sorride.
"Fai la brava"
"Certo! Ciao papà e stato bello"
Lo abbraccio e poi entro in macchina, Jacob mi accompagna all'aeroporto.
Salgo sull'aereo, finalmente ritornerò a casa mia.Mi metto le cuffiette, accendo il mio mp3 e chiudo gli occhi.
Tra poco sarò a casa...

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Il mio prof di nuoto
Romansa|COMPLETA| Chloe Briant 17 anni, frequenta l'Hight American School. Il suo professore di nuoto si trasferisce, e a insegnare nuoto nella sua classe ora è un ragazzo di 22 anni. Cool Norman. Tra i due non c'è solo il rapporto "Professore e alunna" ma...