Il mio prof di nuoto

capitolo 46

Oggi è Natale.
Mi sveglio per il suono delle campane.
Mi alzo dal letto, indosso una felpona, dei leggins neri e delle calze lunghe dell'adidas.
Prendo la vestaglia, me la metto e scendo in cucina.
Jacob è già in piedi, sta apparecchiato la tavola.
L'albero di Natale lo abbiamo messo sotto la scala che porta al piano di sopra, sotto ad esso ci sono tanti regali.
"Buongiorno" dico sbadigliando.
"Buongiorno signorina Briant. Vuole che le preparo un bagno?" Mi chiede Veronica, la donna delle pulizie.
"Oh, no grazie Veronica, faccio io" le sorrido, dirigendomi in bagno.

Mi immergo nell'acqua calda, piena di bolle di sapone.
Mi lavo i capelli e il corpo, poi esco.
Mi asciugo i miei lunghi capelli castani, mi metto una gonnellina rossa, una maglietta bianca e un maglioncino bianco.
Prendo delle calze bianche, che mi arrivano sotto al ginocchio, poi mi metto delle ballerine.
Mi metto il mascara, un po di fondotinta e l'eyeliner.
Prendo il cellulare, scrivo a mia mamma e a Cool, per augurare a loro un buon Natale e per dire che qui a casa di papà va tutto bene.

Dalle scale scendono i miei due "fratellastri", poi scendono mio padre a braccialetto con la sua fidanzata.
"Buongiorno!" Dice sorridente.
"Buongiorno" lo saluto.
"Apriamo prima i regali?" Chiede mio padre avvicinandosi all'albero.
"Si amore" gli sorride Clarissa.
Mi fa strano vedere mio padre con una ragazza così giovane.
Prendiamo i regali e ci sediamo sul divano, Clarissa sulle gambe di mio padre.
Oggi ha indossato un vestito che le arriva a metà coscia, bianco, con una scollatura gigantesca, porta al collo una collana di perle e ai piedi un paio di scarpe col tacco bianche.
I suoi lunghi capelli ricci biondi gli ha lasciati sciolti.

I primi ad aprire i regali sono Giulian e Andrea, che hanno come regalo due playstation e 4 nuovi controller.
Io invece, nel mio regalo ho trovato un vestito molto costoso, e abbastanza lungo, mia arriverà sotto le ginocchia, è argento con i brillantini e insime e al vestito mi sono arrivate delle scarpe con il tacco anch'esse argento.
"Grazie!" Esulto, sorridendo a mio padre.
Clarissa prende il suo regalo, apre la scatolina, sciogliendo delicatamente il fiocco che la chiude.
"Oddio! Grazie bimbo!" Sorride baciando mio padre.
Le ha regalato delle chiavi?
Solo dopo mi rendo conto che le ha regalato una Porsche.
Ci alziamo tutti e andiamo a pranzare.
Veronica ha preparato un delizioso arrosto con le patate al forno.

Finito di pranzare, mio padre opta per un bagno nell'idromassaggio.
Io annuisco, salgo in camera mia e mi metto il costume.
Dopo una ventina di minuti siamo tutti nel bagno, ad appendere i nostri accappatoi per poi immergerci nell'acqua calda.
Entrati in acqua mi siedo sul gradino, vicino a mio padre.
Vicino a lui ovviamente c'è Clarissa, da parte a lei c'è Giulian e vicino a lui c'è il fratello.
Parliamo un po', quando vedo che Clarissa e Andrea si lanciano varie occhiate.
"Pa' vado a giocare alla play" dice ad un certo punto Andrea alzandosi, facendo vedere a tutti il suo fisico.

Dopo poco Clarissa si alza.
"Dove vai bimba?" Gli chiede mio padre, facendoli una carezza sulla coscia.
"Uff, mi sono stancata di stare in acqua! Ci vediamo dopo in camera" dice chinandosi per dargli un bacio.
Bah, che strano...
Rimango ancora un po' in acqua, poi esco.

Vado in camera mia, prendo il telefono e chiamo Cool.

<< Hei, ciao piccola, come va?>>

- Hei amo, tutto bene, da voi? Com'e il tempo?

<<Nevica, di gela! Ora abbiamo appena finito di pranzare>>

- Io invece ho appena finito di fare un bagno

Qualche minuto dopo

<<Ciao piccola, ci sentiamo, ti amo>>

- Ciao ti amo

E attacco.
Esco dalla mia camera, appena apro la porta mi ritrovo mio padre davanti.
"Oh!" Sobbalzo.
"Scusa Chloe, hai visto Clari?"
"Em...no, non e con te?"
"No, e da quando è andata via prima che non la vedo"
"Ah, em... ti faccio sapere se la vedo. Non può essere andata lontana!"

Questo è davvero strano...
Devo sapere cosa c'è sotto tutta questa storia!