Drrrrriiiiiiinnnnnnnn
Dannata sveglia!
Mi alzo dal letto, preparo la cartella e vado a scuola.
Mi siedo sulla panchina, ad aspettare che i bidelli ci facciano entrare nell'edificio.
Alle 7.45, come ogni giorno, le porte della scuola si spalancano e una mandria di alunni varcano la soglia.
Tutti salgono, scendono le scale, altri vanno dritti e altri girano attorno alla scuola per raggiungere la palestra.
C'è sempre caos.
In questo periodo, molto spesso, ci sono per terra dei fogli.
Sono appunti dei ragazzi che devono diplomarsi, allora i bidelli gli appendono fuori dalla bidelleria così, che ogni alunno possa ritrovare i propri.
Entriamo in classe, oggi ho la verifica di latino.
È abbastanza facile, ho studiato, riesco a rispondere tranquillamente a tutte le domande del test.
Scattata l'ora, la prof si alza, ci guarda e con un cenno del capo, ci fa capire che è ora di consegnare.
Guardo i miei compagni:
Certi hanno lo sguardo preoccupato e continuano a rileggere le domande del test per verificare se c'è qualche errore, certi invece hanno lo sguardo sicuro e altri invece uno sguardo menefreghista.
Prima che arrivi il mio turno per consegnare il test, rileggo più volte le risposte che ho dato nelle domande aperte.
"Dovrebbe essere giusto" penso, rileggendo più volte.
Davanti alla cattedra, do la verifica in mano alla prof, che la guarda velocemente, per poi metterla nella cartelletta insieme a tutte le altre.
Usciamo a fare l'intervallo, quando rientro in classe ho l'interrogazione di inglese.Drrrriiiiinnnnnn
La campanella suona giusto, giusto quando la prof finisce di firmarmi sul diario, per mettermi il voto dell'interrogazione.
È andata bene ho preso una B+.
Esco da scuola e mi dirigo a casa.
"Sono a casa!" Dico mettendo la cartella sul divano.
Dalle scale scende Jessy con Denis in braccio.
"Chloe!" Dice, dandomi un bacio sulla guancia.
Mi da in braccio Denis, e ci sediamo sul divano.
"Tua mamma è andata al lavoro" dice.
Stiamo per qualche minuto sul divano a coccolare quel bellissimo bambino.
Mi squilla il telefono.Baby🙈🧸💗
- Piccola oggi per il mesiversario ti porto in un posto
"Cazzo!" Dico ad alta voce.
"Che succede?" Mi chiede preoccupata.
"Mi sono dimenticata! Ero così presa dallo studio!"
"Chloe ma di cosa stai parlando?"
"Del mesiversario! Oh no!"
"Tranquilla, che ne dici se ora usciamo e andiamo a prendergli qualcosina?" Mi chiede.
La guardo e le sorrido.
Cosa farei senza Jessy!
In cinque minuti abbiamo messo Denis nella carrozzina, noi ci siamo preparate e siamo pronte per uscire!
Andiamo e prendiamo...shh, non vi svelo nulla!Cool mi scrive, dicendomi di trovarci a casa sua per aprire i nostri regali.
Torniamo a casa, lascio Jessy e Danis a casa e mi dirigo a casa di Cool.
Busso e mi apre la porta.
"Hei piccola" dice sorridente, dandomi un bacio.
"We".
Entriamo in casa e ci sediamo sul divano.
"Ok, ora ti do il mio regalo!" Dico porgendogli un pacchettino.
Lo apre.
"Oddio...è...è stupendo!" Dice.
Gli ho comprato una cover con su una nostra foto.
"Sono felice che ti piaccia" gli sorrido.
Mi da un bacio.
"La mia sorpresa?" Chiedo.
"È in un posto!".
Entriamo in auto e mi porta chissà dove.
Ferma l'auto davanti ai tatuaggi.
"Ci tatuiamo una frase che ne dici?".
Sorrido.
Sinceramente, non mi sono mai piaciuti i tatuaggi di coppia.
E se ci lasciamo?
<<sempre a pensare cose negative!>>
Ciao coscienza, mi sei mancata!
<<grazie!>>Entriamo nel negozio "Tatoo".
"Hei Cool" saluta il tatuatore.
"Bella GJ".
Si danno una pacca sulla spalla.
"Chi è questa principessa?" Chiede guardandomi.
Arrossisco.
"Ah è la mia ragazza. Piccola lui è GJ".
Ci diamo la mano.
"Piacere Chloe".
"Allora vuoi tatuare la frase che mi hai detto ieri?" Chiede GJ.
"Si. Piccola la facciamo dietro al braccio che ne dici?".
"Si, va bene".
Ci sdraiamo vicini, così che GJ possa posizionare le scritte dritte.
"Tranquilla piccola non sentirai quasi niente" mi sorride dandomi la mano.
"Amo ho già fatto tatuaggi!" Gli sorrido.
Ed ecco che GJ imprime sulla mia pelle quella frase.
E non so nemmeno che frase sia!
Dopo avermi finito di tatuare, tatua Cool.
Dopo circa un'ora siamo fuori dal negozio.
GJ prima di uscire ci ha fatto una foto del tatuaggio e l'ha messa su instagram.
Non ci credo.
Si vedono i nostri bracci, comporre una frase.
"O te, o nessuno".
Gli sorrido.
"È bellissimo" sussurro.
Ci guardiamo.
Cool mi da un dolce bacio.
Lo amo.
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Il mio prof di nuoto
Romansa|COMPLETA| Chloe Briant 17 anni, frequenta l'Hight American School. Il suo professore di nuoto si trasferisce, e a insegnare nuoto nella sua classe ora è un ragazzo di 22 anni. Cool Norman. Tra i due non c'è solo il rapporto "Professore e alunna" ma...