Si riveste molto velocemente, mentre io sono ancora qui ferma immobile da quando mi ha proposto di andare a casa sua.
Ryan si gira e quando mi vede ancora li ferma in reggiseno si piega davanti a me, dopo aver osservato a dovere il mio davanzale.
"Ehi va tutto bene?"
"Ehm...io...si si."
"Non mi sembra molto, a dire il vero."Mi vesto senza mai guardarlo in viso, mi giro e me lo trovo li davanti a due centimetri.
Sussulto."Dimmi cosa hai veramente."
Lui mi guarda aspettando una risposta, ma il problema è che non so nemmeno io cosa mi ha bloccato, o forse si.Ho capito che sento una strana sensazione quando sto con lui, e ho un'immensa paura di andare a casa sua poiché so che ciò che potrebbe succedere porterebbe a qualcosa di serio tra noi due e dopo ciò scomparirebbe ancora.
Non voglio però che capisca nulla quindi lo bacio, l'unica cosa di cui ho bisogno adesso è proprio questo.
Lui ricambia, mi prende in braccio e sento la sua erezione spingere contro il mio bacino.
Mi porta verso la sua auto, mi appoggia sul sedile del passeggero e mi lascia un'ultimo bacio dopodiché prende posto sull'auto e parte.
In poco tempo arriviamo al suo appartamento saliamo mentre ancora ci baciamo.
La sua lingua a contatto con la mia, fa scintille.
Quando arriviamo davanti alla porta comincia ad armeggiare con la serratura e poco dopo riesce ad aprirla, con me in braccio.
Quanta forza ha quest'uomo.
"Sembra una cosa che hai fatto già abbastanza volte."
Dico sorridendo anche se dentro sto rosicandoSo che ha avuto molte ragazze.
Non me ne sono mai preoccupata prima, ma adesso che so di sentire qualcosa per lui, sento un fastidio immenso che mi scatena una rabbia verso quelle zoccole"Sì ma non mi sono mai eccitato con un solo un loro bacio o sguardo."
Dice mentre mi guarda con desiderio, e facendomi l'occhiolino.Avvampo all'istante.
Sento che le farfalle all'interno del mio stomaco sono impazzite.
Alzo lo sguardo verso di lui, gli sorrido e lo bacio lui mi spinge verso il letto.Siamo già dentro e io non me ne ero accorta.
"Questa è casa tua?"
"Sì questo è il mio appartamento, a breve mi trasferirò qui."Infatti lo vedo, ci sono scatoloni ovunque, e varie cose ancora avvolte dall'imballaggio.
Gli lascio una serie di baci sul collo lasciandogli molti segni scuri fino ad arrivare al petto, e torno alle sue labbra facendolo soffrire un po'
Infatti sbuffa e stanco delle mie torture, ribalta la situazione.
Solleva leggermente il mio vestito fino a farlo arrivare al petto, scoprendo le mie mutandine di pizzo.
Infila le mani sotto fino ad arrivare al mio seno, che comincia a prendere tra le mani stringendolo.
Mi massaggia il seno, sfiorando di tanto in tanto i capezzoli ormai turgidi.
Sospiro al suo tocco ammaliante.Dalla mia bocca esce un gemito sottile che silenzia con la sua bocca.
Le sue mani vanno a finire sui miei fianchi e mi stringe a se facendo scontrare le nostre intimità.Mi struscio su di lui facendolo ansimare, e Ryan come risposta cala le mani sul mio fondoschiena e lo stringe aiutandomi a muovermi sul suo corpo statuario coperto da una miriade di tatuaggi.
Mi toglie il reggiseno e il vestito rosso, gettandoli sul pavimento bianco lucido.
La luce della luna e dei lampioni filtra dalla finestra, creando un'atmosfera surreale.
Mi riempie di baci ovunque fino ad arrivare alla mia intimità.
Comincia a dare una serie di baci e una serie di carezze sulla mia parte sensibile, mi contorgo sotto di lui.
Sposta il perizoma consigliato da Maya, di lato.
Menomale che l'ho ascoltata, se fosse stato per me avrei messo quelle della nonna.Penetra con due dita dentro di me con molta violenza, seguendo un ritmo deciso e inizia a muoversi avanti e indietro donandomi piacere.
"Sei bagnatissima."
"Taci e b...baciami."
"Ai suoi ordini."Toglie le dita di colpo e avvicina la bocca.
"S..to p..per venire"
"Vieni per me bambolina vieni."
Mi guarda negli occhi, e penso di morire all'istante.In pochi secondi vengo nella sua bocca, mi sorride e manda giù.
Mi avvicino a lui e mi fiondo sulla sua intimità, gli abbasso i boxer e lo prendo in mano.Muovo la mia mano piano e poi molto velocemente, su e giù.
"Bambolina non ricordavo che fossi così brav...ah."Sorrido.
"Se non fossi sparito nel nulla, adesso te lo ricorderesti ancora."
"Non me lo dimenticherò."
"Ora basta parlare."Quando sento che sta per venire lo metto in bocca e mi aiuto sempre con le mani.
"Ahh bambolina sei fantastic..ah."
"Sto per ven..."
Non fa in tempo a finire che mi viene in bocca.Ryan si gira e pesca nel cassetto un preservativo, vado in panico non so se voglio andare fino in fondo con lui almeno per adesso.
Lascio da parte i pensieri e guardo Ryan in tutta la sua bellezza mentre infila il preservativo sulla sua lungheza e mi bacia.
Mi fa sdraiare e delicatamente entra in me facendo delle mosse lente ma profonde.
Appoggia la sua fronte sulla mia, mentre chiude gli occhi e sospira.Può il diavolo essere così bello?
Dà dei colpi di bacino, ruotandolo, e penso di morire.È tutto così lento, che lo sento tutto. Con lui non è semplice sesso ma è amore almeno da parte mia.
Dopo qualche minuto sottoposta a tale tortura, decido di ribaltare la situazione.
Muovo freneticamente i miei fianchi per tutta la sua lunghezza.Mi tiene i fianchi saldi con le dita. La sua testa
va in dietro, mentre io mi beo di tale bellezza celestiale.Emette qualche gemito finale, mentre esplode dentro di me e io tremo per l'orgasmo.
Il suo collo mi attrae, come un vampiro, tanto che ci lascio qualche leggero morso.Poi mi stringo a lui, e piano piano mi fermo guardandolo negli occhi.
Abbiamo entrambi il fiato corto, e le sue pupille sono dilatate.Non diciamo nulla, non ce n'è bisogno.
Scoppio a ridere, e lui con me.
Questa è felicità.Spazio autrice!
Ecco a voi un nuovo capitolo.
Cosa ne pensate? Ci dispiace per avervi fatto aspettare così tanto un'altra volta.
Cosa ne pensate di questo capitolo ?
Fateci sapere il vostro parere attraverso un commento o lasciando una stellina, significa davvero tanto per noi!
Alla prossima!🌸

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Darkness
RomanceLei, figlia di una tossicodipendente ex prostituta, che vendeva il proprio corpo per comprarsi la roba. Lei era lì quella sera, quando sua madre si è spenta brutalmente davanti ai suoi occhi, per mano di un criminale. Da quella notte, si porta un...